Voucher formativi, contributi per tirocini di accesso alle libere professioni, voucher per percorsi imprenditoriali attraverso coworking, garanzie e contributi in conto interessi per investimenti. Queste sono le opportunità per i giovani professionisti toscani. Si tratta di un fondo cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo 2014-2020, sostenuto dal Fondo regionale di garanzia per le professioni istituito dalla Regione Toscana con le Norme in materia di sostegno all’innovazione delle attività professionali intellettuali (legge regionale n. 73 del 2008). Promotore dell’iniziativa è Giovani Sì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani (e ne avevamo parlato anche qui). Ecco nel dettaglio tutte le opportunità e come accedervi.
Fse 2014-2020, voucher formativi per giovani professionisti
A chi si rivolge: giovani lavoratori autonomi delle professioni intellettuali.
Cosa prevede: voucher individuali di importo variabile tra 300 e 2500 euro, per coprire in parte o interamente le spese di frequenza a corsi di formazione e aggiornamento professionale, master di I e II livello in Italia o in UE.
Come accedervi: domande solo online con CNS-Tessera sanitaria fino ad esaurimento risorse. Scadenze trimestrali, prossima scadenza utile il 30 settembre 2017.
Por Fse 2014-2020, accesso alle professioni: contributi per tirocini
A chi si rivolge: liberi professionisti, studi professionali, altri soggetti privati ed enti pubblici.
Cosa prevede: 300/500 euro mensili i giovani, tra 18 e 29 anni, che svolgono tirocinio, obbligatorio o non obbligatorio, presso le loro sedi, al fine dell’accesso alla professione.
Come accedervi: domande solo online, fino ad esaurimento risorse.
Por Fse 2014-2020, servizi di coworking: voucher per percorsi imprenditoriali
A chi si rivolge: giovani tra i 18 e i 40 anni, residenti in Toscana, con partita IVA da non più di 36 mesi. Nessun limite di età per persone disabili.
Cosa prevede: voucher individuali, dell”importo massimo di 4mila euro, per finanziare costi di affitto della postazione lavorativa all’interno del coworking toscano, spese di viaggio, vitto e alloggio (se previste dal progetto per lo svolgimento di una parte di attività in uno spazio di coworking al di fuori del territorio regionale) e spese assicurative per l’eventuale utilizzo di attrezzature messe a disposizione del “maker space”.
Come accedervi: le domande di voucher devono essere presentate, entro il 31 luglio 2017, al Settore Programmazione e formazione strategica e istruzione e formazione tecnica superiore della Regione Toscana.
Fondo di garanzia per giovani professionisti
A chi si rivolge: giovani professionisti di età non superiore a 40 anni (non compiuti) e giovani di età non superiore a 30 anni (non compiuti) che svolgono un praticantato (obbligatorio o non obbligatorio) finalizzato all’accesso alla professione.
Cosa prevede: garanzie e contributi in conto interessi.
Come accedervi: domande esclusivamente sulla piattaforma web di Toscanamuove, fino ad esaurimento fondi.
Regime forfetario dei professionisti tecnici dopo la Legge di Stabilità – II edizione
Questa seconda edizione è aggiornata con i contenuti e l’analisi della circolare dell’Agenzia delle Entrate 4 aprile 2016, n. 10/E (applicazione e disapplicazione del regime forfetario, caratteristiche, agevolazioni per chi inizia una nuova attività, sanzioni). Inoltre è stato aggiunto un capitolo con le istruzioni di compilazione del modello LM di UNICO per la dichiarazione dei redditi per i professionisti in regime dei minimi o in regime forfetario.La guida in formato ebook che si concentra sulle novità del regime forfetario, introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015, n. 208), in particolare riguardo il più elevato livello di compensi o ricavi per utilizzarlo, e l’aliquota per la tassazione separata ridotta al 5% per le nuove attività per i primi cinque anni di apertura della partita Iva. Di particolare rilievo anche la possibilità di optare per il versamento di contributi ridotti per chi esercita attività d’impresa ed è iscritto alla Gestione artigiani e commercianti dell’INPS.La Guida effettua l’identikit del regime forfetario: le regole per l’accesso, la tassazione e l’avvio dell’attività. Passa poi ad analizzare il sistema previdenziale delle singole figure professionali, architetti, ingegneri, geometri, autonomi e professionisti senza Cassa , artigiani e imprese, la compilazione delle fatture e propone una lista completa delle verifiche da fare per valutare la convenienza a passare al nuovo regime quando si ha un’attività già avviata.Completano l’ebook:- i modelli per l’avvio dell’attività e l’iscrizione alle casse previdenziali, – le formule per la corretta compilazione delle fatture- 70 quesiti risolti per chiarire i dubbi più diffusi in materia.Lisa De Simone, Esperta in materia legislativa, si occupa di disposizioni normative e di giurisprudenza di interesse per il cittadino. Collabora da anni con Maggioli Editore, seguendo in particolare il settore edilizio dal punto di vista fiscale,e le tematiche condominiali
L. De Simone | 2016 Maggioli Editore
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