Nella giornata di mercoledì 9 aprile, Bologna ha ospitato l’evento del CoNaPE – Convegno Nazionale delle Patologie Edilizie, manifestazione promossa e realizzata dal Gruppo Maggioli.
La rassegna ha rappresentato un’occasione inedita di incontro tra specialisti del comparto, associazioni, aziende e accademici, riuniti per discutere di tutela e recupero del patrimonio immobiliare esistente, considerando anche le recenti disposizioni comunitarie riguardanti gli immobili green e l’impatto delle trasformazioni ambientali. Perseguendo lo scopo di radicare e promuovere un approccio preventivo e di manutenzione pianificata, il programma ha visto la partecipazione di 40 relatori distribuiti in 8 tavoli tematici e 2 sessioni plenarie che hanno inaugurato e concluso l’appuntamento.
L’iniziativa ha raccolto le eccellenze in termini di competenza e professionalità: esperti, associazioni e aziende hanno dialogato, presentando a un pubblico di professionisti appassionati e attenti un bagaglio di saperi, strategie e consigli pratici. L’affluenza dei partecipanti ha dimostrato l’interesse crescente verso una tematica cruciale per il futuro del settore.
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Indice
L’impatto economico dei difetti costruttivi: un costo insostenibile
Il convegno è frutto dell’intuizione di Maggioli Editore, che oltre un decennio fa ha riconosciuto e approfondito la questione delle anomalie costruttive come elemento fondamentale della discussione tra operatori tecnici, enti pubblici, costruttori e portatori d’interesse, inclusa la popolazione che abita, opera e crea valore all’interno degli edifici.
Il costo delle problematiche edilizie grava sul sistema nazionale in maniera significativa: considerando rinvii, dispute legali e operazioni correttive, le stime indicano che annualmente nel nostro paese si disperdano risorse per 14 miliardi, corrispondenti al 10% del giro d’affari complessivo del settore costruzioni.
Come evidenziato dal coordinatore scientifico della manifestazione, Marco Argiolas, specialista in Patologia Edilizia, tale ammontare equivale ai ricavi dell’intero settore vinicolo nazionale, evidenziando quanto sia critico affrontare con decisione questa problematica.
Durante gli interventi, è emerso ripetutamente come l’adozione di un approccio preventivo possa ridurre questi costi, liberando risorse preziose per il miglioramento qualitativo del patrimonio edilizio italiano e accelerando la transizione verso standard costruttivi più elevati.

Verso un futuro di costruzioni sane
Il CoNaPE segna l’avvio di un “movimento” che da tempo ha catalizzato l’attenzione su un fenomeno allarmante che richiede gestione e soluzione: l’anticipazione dei problemi e progressivamente l’eliminazione delle patologie edilizie costituiscono traguardi sfidanti ma irrinunciabili per assicurare, analogamente all’ottimizzazione energetica e alla solidità strutturale, contesti salubri e funzionali.
Lo spazio espositivo ha dato visibilità a realtà quali di Mitsubishi Electric, Volteco, RINA Prime, Kerakoll, Systab e Icobit, che hanno presentato le innovazioni più recenti, dimostrando come la tecnologia possa offrire soluzioni concrete per un’edilizia più resiliente e duratura.
CoNaPE è stato patrocinato da: gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti di Bologna e Provincia, il Collegio dei Geometri e dei Periti Industriali, ANTEL, INDEP, ISI, AssoRestauro, l’Associazione Donne Geometra, l’Associazione Esperti di Edifici Salubri e l’Associazione degli Esperti Interventi Radon.
L’entusiasmo manifestato dai partecipanti ha trovato riscontro nei numerosi scambi professionali avvenuti durante i momenti di networking.

Appuntamento alla prossima edizione del CoNaPE
Il successo generato da questa prima edizione ha già posto le basi per il prossimo appuntamento CoNaPE che si preannuncia ancora più ricco di contenuti e partecipanti.
Il primo CoNaPE non è un punto di arrivo ma l’inizio di un percorso che vedrà il coinvolgimento crescente di tutti gli attori della filiera, con l’obiettivo di trasformare radicalmente l’approccio alle patologie edilizie in Italia. Nel frattempo, proseguiranno le attività di formazione e divulgazione promosse dal gruppo, attraverso pubblicazioni specializzate, webinar tematici e corsi di aggiornamento professionale, per mantenere alta l’attenzione su questo tema cruciale e preparare il terreno per le innovazioni che verranno presentate nella prossima edizione del convegno.

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