Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) è un certificato indispensabile per attestare la regolarità contributiva di un’azienda nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile. Con l’introduzione del DURC online, il processo di richiesta e ottenimento del documento è stato notevolmente semplificato e digitalizzato. Il DURC online permette alle imprese di verificare in modo immediato la propria posizione contributiva attraverso una piattaforma telematica dedicata.
Questo strumento offre numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dei tempi di attesa e la possibilità di consultare il documento in qualsiasi momento.
Per accedere al servizio DURC online, è necessario registrarsi sul sito ufficiale dell’INPS, dell’INAIL. Una volta effettuata la registrazione, gli utenti possono richiedere il DURC compilando un modulo telematico con i dati aziendali necessari. Il sistema effettua una verifica automatica della regolarità contributiva e, in caso positivo, rilascia immediatamente il documento in formato elettronico.
Il DURC ha una validità temporale limitata di 120 giorni dalla data di emissione. È importante monitorare attentamente le scadenze e procedere tempestivamente al rinnovo per evitare problemi legati alla partecipazione a gare d’appalto o alla stipula di contratti pubblici.
La consultazione del DURC online consente inoltre alle amministrazioni pubbliche e ai privati di controllare facilmente la conformità delle imprese rispetto agli obblighi contributivi.
Vediamo di seguito come richiedere il DURC online e come utilizzare il servizio online di simulazione regolarità contributiva, per verificare volontariamente la regolarità contributiva aziendale fino a 15 giorni in anticipo rispetto alla data di scadenza di un DURC in corso di validità.
>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis
Da non perdere
Elaborazione e Gestione del DVR: carenze ed errori da evitare
Questo testo è un manuale al contrario in quanto non istruisce qualcuno a far qualcosa (nello specifico, un Documento di Valutazione del Rischio) ma, piuttosto, vuole costituire un’ampia “raccolta” di errori, omissioni, carenze e criticità, analizzate e commentate dall’Autore, che molto spesso si riscontrano all’interno di questo fondamentale documento prevenzionistico, così che possa costituire una traccia utile all’estensore del DVR, per non incorrere negli stessi sbagli. Elaborare e gestire nel tempo un DVR “perfetto” non è semplice in quanto la possibilità di commettere un errore di valutazione è molto elevata. L’opera quindi offre al lettore (datore di lavoro, consulenti, tecnici, specialisti, professionisti) uno strumento pratico, operativo e caratterizzato da una grande concretezza che consente la redazione e l’aggiornamento del Documento di Valutazione del Rischio in qualsiasi tipo di attività produttiva ed economica in modo completo, professionale, non burocratico, realmente utile per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro e “a prova di errore”.Danilo G. M. De FilippoIngegnere meccanico, da sempre impegnato nella materia della sicurezza sui luoghi di lavoro, è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Ispettore Tecnico del Lavoro, appartenente all’Albo dei formatori per l’INL, è anche docente esterno ed autore di numerosi testi e pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro oltre ad essere parte attiva nell’organizzazione di eventi per la più ampia diffusione della prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Danilo G. M. De Filippo | Maggioli Editore 2024
28.80 €
Indice
Come richiedere il DURC online
Per richiedere il DURC online, è necessario accedere al portale istituzionale dell’INAIL o dell’INPS, a seconda dell’ente previdenziale di competenza. Una volta effettuato l’accesso con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, si deve cercare la sezione dedicata.
Qui sarà possibile compilare il modulo telematico con le informazioni richieste, come i dati aziendali e i dettagli relativi alla posizione contributiva. Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie e verificata la correttezza dei dati, si può procedere all’invio della richiesta. Il sistema provvederà ad effettuare una verifica automatica della regolarità contributiva e, in caso di esito positivo, rilascerà immediatamente il documento in formato elettronico.
Questo documento potrà essere scaricato e stampato direttamente dal portale. È importante conservare una copia del DURC per eventuali controlli futuri da parte delle autorità competenti. In caso di irregolarità contributive, l’utente verrà informato attraverso il portale circa i passi necessari per regolarizzare la propria posizione prima di poter ottenere il DURC.
Cosa contiene il documento DURC online
Il documento, generato in formato PDF non è modificabile ed include le seguenti informazioni:
- denominazione o ragione sociale, sede legale e codice fiscale del soggetto oggetto della verifica;
- iscrizione a INPS, INAIL e Casse edili;
- dichiarazione di regolarità;
- numero identificativo, data di effettuazione della verifica e di scadenza di validità del DURC online.
La disponibilità dell’esito viene comunicata all’indirizzo PEC registrato dall’utente durante la fase di accesso al servizio DURC online.
L’esito della verifica di regolarità contributiva sostituisce a tutti gli effetti il DURC ovunque richiesto: per l’erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, aiuti finanziari e vantaggi economici di qualsiasi natura, inclusi i benefici e le sovvenzioni comunitarie per la realizzazione di investimenti; per le procedure di appalto per opere, servizi e forniture pubbliche e nei lavori privati di edilizia; per il rilascio dell’attestazione SOA.
Servizio online simulazione regolarità contributiva
INAIL ha annunciato l’attivazione del servizio telematico denominato “Simulazione Regolarità Contributiva Inail”, accessibile sia alle imprese sia agli intermediari autorizzati.
Nello specifico, se esiste un DURC valido, la richiesta di simulazione può essere fatta solo a partire dal quindicesimo giorno precedente la data di scadenza del documento. La simulazione mostrerà la situazione contributiva fino al secondo mese precedente la data di scadenza del DURC.
Al contrario, se non è presente un DURC valido, la verifica viene eseguita alla data della richiesta e mostrerà la situazione contributiva fino al secondo mese precedente a questa data.
Se non vengono rilevate irregolarità nei contributi al secondo mese prima della data di simulazione (sia essa la data di scadenza del DURC valido o la data della richiesta in assenza di un DURC valido), l’esito della simulazione sarà “Regolare”.
Se invece vengono rilevate possibili irregolarità per il codice fiscale, l’esito della simulazione sarà “Da verificare”. In questo caso, sarà possibile contattare la sede INAIL competente per ulteriori verifiche.
È stato inoltre preparato un manuale utente (scaricabile di seguito) che spiega come accedere al servizio.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento