Come abbiamo visto, dal 17 febbraio 2023, data di entrata in vigore del nuovo decreto legge n. 11 del 16 febbraio 2023, non è più consentito l’utilizzo delle opzioni alternative alla detrazione fiscale (cessione del credito e sconto in fattura) a tutti gli interventi indicati all’art. 121, comma 2 del Decreto Rilancio.
Come comportarsi ora? Come si possono recuperare i soldi se la cessione è impossibile e c’è poco spazio per la detrazione? L’ebook (in pdf) Stop Cessione del credito e sconto in fattura. Come fare? Le soluzioni e le alternative è una guida operativa per professionisti, imprese e committenti per gestire il blocco di cessione del credito e sconto in fattura.
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Nell’acquisto dell’ebook – che include anche una raccolta di casi risolti – è compreso anche l’aggiornamento dei contenuti dopo la conversione in legge del decreto n. 11/2023, che sarà quindi inviato gratuitamente.
L’autrice dell’ebook è Lisa De Simone, la nostra esperta in materia legislativa e fiscale.
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Stop Cessione e sconto, i contenuti della guida in pdf
Cosa contiene l’ebook Stop Cessione del credito e sconto in fattura. Come fare? Le soluzioni e le alternative ? Vediamo l’indice nel dettaglio.
1. Chi rientra nel blocco delle cessioni
1.1. Le opzioni non più disponibili
1.2. I casi esclusi dal divieto a fronte di Superbonus
1.2.1. La validità della delibera
1.3. Le eccezioni per ecobonus e bonus casa
1.4. Le regole per immobili ristrutturati da impresa e sismabonus acquisti
1.5. Le norme abrogate per chiarimento
1.6. Uno spiraglio per le cessioni ancora ammesse
1.6.1. La lista delle carte da acquisire
1.6.2. Solidarietà esclusa per chi acquista i crediti in banca
Leggi anche Chi può ancora optare per cessione credito e sconto in fattura
2. Le regole per le agevolazioni
2.1. Le norme di legge originarie
2.2. Proprietari e altri soggetti
2.3. Familiari e conviventi
2.4. Solo immobili a disposizione della famiglia
3. Divisione delle spese in famiglia
3.1. Bonifico e fatture
3.2. Divisione in base alla capienza fiscale
3.3. Come annotare la fattura
4. Cessionari alternativi alle banche quando l’operazione è ancora fattibile
4.1. Obbligatoria la conclusione dei lavori
4.2. Prima cessione sempre libera
4.3. Cessione per singole voci
4.4. Cessione per SAL
4.5. Cessione per codice intervento
4.6. Cessione per interventi trainanti e trainati
4.7. Opzione per singoli fornitori
4.8. Cessione per rate residue
5. La compilazione della Comunicazione
5.1. Il modello 5.2. Interventi e cessionari
5.3. La compilazione on line
6. Uso del credito
6.1. Solo imposte future
6.2. Più rate per i cessionari grazie al decreto Aiuti-quater
6.3. I controlli sulle comunicazioni
Domande & Risposte
Leggi anche Nel decreto Stop Cessione la lista documenti per dimostrare la buona fede dei cessionari
Appendice normativa
• Decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11 – Misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. (GU n.40 del 16-2-2023)
• Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (c.d. decreto Rilancio) – come modificato da decreto Aiuti-bis (dl 50/2022)
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Immagine: iStock/Andrii Yalanskyi
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