Efficientamento energetico e sicurezza: 160 mln per i piccoli comuni

La manovra servirà a potenziare gli investimenti in ambito di sicurezza, efficientamento energetico e rimozione delle barriere architettoniche. L’inizio dei lavori è obbligatoriamente fissato entro il 15 maggio 2021 pena l’annullamento dei fondi. Ecco tutti i dettagli

In arrivo 160 milioni di euro dedicati ai piccoli comuni con meno di 1000 abitanti: i fondi, stanziati tramite il decreto del Ministero dell’interno 29 gennaio 2021, serviranno alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico delle infrastrutture comunali.

Non solo, il patrimonio garantirà un significativo potenziamento degli interventi atti a eliminare le barriere architettoniche, portando così un beneficio all’intera collettività.

Tutti i comuni inclusi nell’elenco e che, quindi, beneficeranno del contributo, saranno tenuti a iniziare i lavori per la realizzazione degli interventi pubblici entro il 15 maggio 2021.

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Efficientamento energetico e sicurezza: 160 mln per i piccoli comuni

“Attribuzione ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti di contributi per il potenziamento di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, per l’anno 2021”.

Questi sono gli interventi per cui, grazie al decreto del Ministero dell’interno 29 gennaio 2021, verranno stanziati i 160 milioni di euro. In realtà il provvedimento è stato introdotto dall’articolo 30,comma14-bis del DL 34/2019 (Decreto Crescita) che a partire dal 2020 prevedeva l’istituzione di un programma di investimento pluriennale per la messa in sicurezza delle scuole, edifici pubblici, strade e del patrimonio comunale; la rimozione delle barriere architettoniche, per gli interventi di efficientamento energetico e per lo sviluppo sostenibile.

Leggi anche: Catasto: nasce il nuovo SIT, di cosa si tratta?

A questo proposito già nel 2020 erano stati assegnati fondi per un totale complessivo di 37 milioni.

In seguito, con le modifiche apportate alla normativa dal Decreto Agosto, le risorse stanziate hanno visto un sostanziale incremento, arrivando ai 160 milioni di cui abbiamo parlato in anticipo.

Il totale di questi foni, quindi, sarà ripartito in egual modo tra tutti i 1968 comuni italiani con popolazione inferiore a 1000 abitanti, per un totale di 81.300.81 euro ciascuno.

>> Consulta l’elenco dei comuni rientranti nella misura <<

Potrebbe interessarti: Superbonus 2021 per la coibentazione del tetto: come avere il 110%

Efficientamento energetico e sicurezza dei comuni come si svolgeranno gli interventi

Come anticipato, ognuno degli Enti che beneficeranno del contributo dovranno iniziare l’esecuzione degli interventi entro il 15 maggio 2021, così come previsto dal comma 2 dell’articolo 1 del Decreto.

Il rispetto di tale scadenza è fondamentale in quanto, se non rispettata, i fondi decadranno.

Non solo, è stato instaurato un sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP) della banca delle pubbliche amministrazioni (NDAP), che si occuperà di verificare lo stato degli interventi. Il MOP, infatti, potrà revocare in parte o totalmente i contributi nel caso di mancato rispetto del termine o di parziale utilizzo degli stessi.

Approfondisci: Professionisti Superbonus, 3 modi per pagare le parcelle

Efficientamento energetico e sicurezza dei comuni, le modalità di erogazione dei fondi

Per quanto riguarda la modalità di erogazione dei contributi, invece, verrà svolta in due parti:
– il primo 50% sarà erogato a seguito della verifica, da parte del MOP, dell’avvenuta partenza degli interventi entro il 15 maggio 2021;
– per la seconda quota sarà necessario trasmettere il certificato di collaudo o il certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori.

La trasmissione delle certificazioni, necessaria per richiedere l’erogazione della seconda parte dei fondi, dovrà essere effettuata esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali.

Non perdere l’argomento: Bonus facciate e visibilità dalla strada, un nuovo chiarimento dall’Agenzia delle Entrate

Guida tecnica per il super Sismabonus e il super Ecobonus

Guida tecnica per il super sismabonus e il super ecobonus 110% – Libro

Questa guida si configura come un vero e proprio prontuario di riferimento per i tecnici, chiamati a studiare e ad applicare, per la propria committenza, gli interventi di miglioramento strutturale antisismico e di efficientamento energetico degli edifici nell’ambito delle agevolazioni fiscali del 110% (i c.d. Super Sismabonus e Super Ecobonus introdotti con il decreto Rilancio). L’opera è divisa in due parti. La prima parte, a cura di Andrea Barocci, riporta tutte e tre le possibilità di detrazione legate agli interventi strutturali: il bonus ristrutturazione, il sismabonus, il superbonus. Per ciascuno di essi si offre la disamina della nascita e delle possibilità di applicazione, al fine di comprenderne lo scopo e le condizioni al contorno, compreso il tema delicato delle asseverazioni. In parallelo alla possibilità fiscale, si affronta l’allineamento con le Norme Tecniche delle Costruzioni in quanto, al di là delle detrazioni, ogni intervento dovrà essere inquadrato all’interno di un procedimento edilizio ai sensi del d.P.R. 380/2001. La seconda parte, a cura di Sergio Pesaresi, tratta il tema del Super Ecobonus, suddividendo il percorso progettuale, per la parte finalizzata alla detrazione, in due fasi operative: lo studio di fattibilità e il progetto preliminare. Con lo studio di fattibilità il progettista potrà verificare preliminarmente, passo per passo, se l’edificio e i committenti possiedono i requisiti richiesti dall’art. 119 del decreto Rilancio per l’accesso alla detrazione. Nella seconda fase operativa il progettista comincerà a redigere il progetto preliminare che, combinando in modo oculato i mezzi messi a disposizione dal decreto Rilancio, dovrà soddisfare i requisiti tecnici previsti.   Andrea BarocciIngegnere, Fondatore di IDS-Ingegneria Delle Strutture, si occupa di strutture e rischio sismico sia in ambito professionale che come componente di Organi Tecnici, Comitati, Associazioni. Autore di pubblicazioni in materia e docente in numerosi corsi e seminari.Sergio PesaresiIngegnere civile, Progettista specializzato in costruzioni ecosostenibili e di bio-architettura. Consulente e Docente dell’Agenzia CasaClima di Bolzano. Progettista di case passive certificato dal Passvhaus Institut di Darmstadt (D) e accreditato presso il PHI-Ita di Bolzano. Supervisor della Fondazione ClimAbita e SouthZeb designer. Tecnico base di ARCA e Tecnico ufficiale Biosafe. Studioso delle tematiche del Paesaggio e della Mobilità Sostenibile. Docente in corsi di aggiornamento professionale e consulente di Fisica Edile.

Andrea Barocci, Sergio Pesaresi (a cura di) | 2020

20.00 €  19.00 €

Acquista tramite Amazon 

Calcola il Superbonus 110 con il software cloud

Foto: iStock/Wolf Images

Daniel Scardina

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento