Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI®

Una breve guida su come manipolare i dati climatici per le simulazioni dinamiche da realizzare su WUFI©, il software che permette di effettuare calcoli realistici del trasporto di calore e umidità nelle pareti mono e bi-dimensionali

(di V. Cascione) WUFI® contiene un database di dati climatici orari di diverse località nel mondo, inclusa l’Italia. I dati sono limitati ad alcune città fra cui: Bari, Milano, Modena e Catania. Andando nella sezione clima esterno (Figura 1) è possibile aprire la mappa che mostra tutte località disponibili in WUFI® (“scegliere clima”).

Selezionando la città desiderata e cliccando “ok” (Figura 2), si può visualizzare l’andamento annuale della temperatura e UR per quella località (Figura 1) e automaticamente vengono generati dei diagrammi di sintesi (Figura 3).

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Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI® VC 1
Fig.1_Sezione clima esterno. Profilo temperatura e UR
Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI® VC 2
Fig.2_Selezione dati climatici per l’Italia
Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI® VC 3
Fig.3_Analisi climatica

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Dove trovare nuovi dati climatici?

Nel caso in cui i dati climatici della località desiderata non siano presenti, è possibile ricercare dati orari sul Web. È importante notare che dati orari per la temperatura, UR, precipitazioni, pressione, direzione e velocita del vento e radiazioni solari sono fortemente consigliati, per avere simulazioni realistiche. Tuttavia, intervalli temporali più grandi (medie giornaliere, settimanali, ecc.) possono anche essere utilizzati.

Database orari scaricabili gratuitamente erano inizialmente disponibili sul sito del Ministero delle Politiche Agricole, Generi Alimentari e Forestali (MIPAAF), come descritto in [1], ma recentemente i dati non sembrano accessibili. Dati orari sono anche scaricabili sui siti regionali dell’Arpa (Piemonte e Puglia). Le parole chiave per ricercare i dati climatici sui siti dell’Arpa sono: “Stazione metereologiche”.

I dati climatici sono di solito presentati anno per anno, è quindi possibile scaricare i dati climatici di uno specifico anno. A seconda della regione, diversi anni sono presenti. Per la Puglia i dati dal 2010 al presente sono scaricabili, invece per il Piemonte dal 2001 al 2010. Contattando il sito dell’Arpa si presume sia possibile richiedere dati più recenti o più datati. Tuttavia, non è garantito siano disponibili o siano gratuiti.

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Come manipolare i dati climatici

Prima di utilizzare i dati climatici, bisogna controllare la qualità dei dati. Se alcuni dati sono mancanti, un’interpolazione può essere sufficiente per eliminare i gap. Se i dati mancanti sono eccessivi, è sconsigliato usare il suddetto database.

A seconda dell’interesse dell’utente, si può utilizzare uno specifico anno. Tuttavia, l’anno selezionato può non essere rappresentativo del clima, in quanto può essere stato un anno più piovoso o più caldo. Si consiglia quindi di creare un “Test Reference Year”. Un anno fittizio che può semplicemente essere calcolato come media degli ultimi 5-10 anni di dati climatici. Metodi più complessi per definire un “Test Reference Year” sono però consigliati in quanto le medie possono discostarsi dalle condizioni climatiche attese [1].

Nel caso in cui la località desiderata non è disponibile, è possibile effettuare delle analisi che permettono di stabilire se i dati climatici di una località limitrofa possono essere utilizzati. Come mostrato in [1], distanze minori di 30 km e località poste in altitudini simili possono essere utilizzate. Per accertarsi che le condizioni climatiche delle stazioni meteo siano simili, i dati orari della località limitrofa possono essere confrontati con le medie annuali disponibili sull’Atlante dell’aeronautica Militare o nell’archivio climatico dell’Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA).

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Come importare i dati

Per importare i dati climatici in WUFI®, è necessario trasferire i dati sul file Excel scaricabile dal sito WUFI®. Una volta compilato il file “CreateClimateFile”, Excel genererà un file formato .WAC leggibile in WUFI® (Figura 4).

Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI® VC 4
Fig.4_Creazione file .WAC dal file “CreateClimateFile”

Cliccando sull’icona “Scegliere Clima” in Figura 1, accanto all’icona “scegliere carta geografica” (Figura 2), apparirà la schermata in Figura 5 (cliccare sulla sezione destra evidenziata). Da lì è possibile aggiungere il file alla lista di dati climatici dell’user e selezionarlo per le simulazioni.

Dati climatici: dove trovarli, come importarli e utilizzarli per le simulazioni in WUFI® VC 5
Fig.5_Selezionare file personalizzato [2]
L’articolo è di Valeria Cascione, docente di progettazione rigenerativa all’Università di Bath (Regno Unito). Esperta in fisica tecnica ambientale ha collaborato con il Fraunhofer e altri esperti nell’ambito dell’umidità negli edifici e salubrità dell’aria.

Note

  • [1] Cascione, V., 2016. Valutazione igrotermica di soluzioni tecniche d’isolamento dell’involucro edilizio per il recupero energetico in Italia per mezzo di simulazioni dinamiche. Degree thesis, p.154.
  • [2] WUFI 6 Pro Manual https://wufi.de/en/wp-content/uploads/sites/11/WUFIPro_6_manual.pdf

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Redazione Tecnica

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