Come già sappiamo, anche nel 2025 chi ha all’attivo un intervento di ristrutturazione può usufruire della detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, il cosiddetto Bonus Mobili ed Elettrodomestici.
Infatti, dopo le prime voci che confermavano la cessazione del bonus al 31 dicembre 2024, la Legge di Bilancio 2025 lo ha invece confermato per un altro anno, con lo stesso tetto di spesa del 2024: 5 mila euro. Ora l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la sua guida ufficiale al Bonus Mobili, che era rimasta ferma al 2023. Ricordiamo che nel 2025 è stato introdotto anche un altro bonus per l’acquisto di elettrodomestici, ma si tratta di due agevolazioni molto diverse >> lo spieghiamo qui.
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Indice
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Rendite catastali e bonus edilizi: come mettersi in regola
Affrontare le rendite catastali e i relativi obblighi non è mai stato così semplice. Questo eBook, scritto con chiarezza e competenza da Antonella Donati, fornisce un quadro completo e aggiornato delle normative catastali legate agli interventi edilizi, con un focus particolare sui bonus edilizi come il Superbonus. Il volume è uno strumento essenziale sia per i tecnici del settore (geometri, architetti, ingegneri e amministratori immobiliari) sia per i proprietari di casa che vogliono comprendere meglio come gestire le rendite catastali e garantire la conformità normativa. Dalla determinazione della rendita fino alla gestione delle lettere di compliance dell’Agenzia delle Entrate, questa guida offre soluzioni pratiche e casi concreti per ogni esigenza. All’interno dell’eBook troverai:- Spiegazioni pratiche delle procedure di aggiornamento catastale, incluse quelle legate al Superbonus.- Approfondimenti sulle sanzioni e sugli strumenti di regolarizzazione per evitare costi inutili.- Un linguaggio chiaro e accessibile, adatto sia a esperti che a chi si avvicina per la prima volta al tema.- Analisi di casi pratici e modelli di documenti utili.Antonella Donati è giornalista professionista e autrice di numerosi volumi e saggi in materia fiscale, contributiva e previdenziale. Con anni di esperienza nel giornalismo parlamentare, si è specializzata nell’analisi delle normative finanziarie e di bilancio, offrendo contenuti affidabili e pratici per professionisti e cittadini.
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Bonus Mobili 2025: la guida ufficiale
Per fornire tutte le informazioni necessarie ai contribuenti e chiarire tutti dubbi l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la sua guida fiscale Bonus Mobili ed Elettrodomestici.
La guida in pdf, di 13 pagine, è articolata nei seguenti capitoli:
- La detrazione
- Quando si può avere
- Per quali acquisti
- L’importo detraibile
- I pagamenti
- I documenti da conservare
- I quesiti più frequenti
- Per saperne di più
Particolarmente utile è la penultima sezione, che riporta i quesiti più frequenti (un esempio: Ho sostituito la caldaia, posso usufruire dell’agevolazione per l’acquisto di mobili?) e chiarisce ulteriormente i dettagli della detrazione (>> noi ne parliamo regolarmente in questa sezione)
Bonus Mobili ed Elettrodomestici, attenzione a questi punti
Segnaliamo nuovamente alcuni dettagli a cui prestare particolare attenzione per non rischiare di perdere il bonus.
- L’ottenimento della detrazione non è automatico, occorre indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche), e spetta solamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio (Bonus Ristrutturazione, detto anche Bonus Casa).
- Per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione sia anteriore a quella in cui si acquistano i beni.
- Se gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono stati effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto, o sono iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno, il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è usufruito della detrazione.
- Non è consentito pagare con assegni bancari e contanti, per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito (e conservare ricevute, fatture e documentazione di addebito su conto corrente!).
- Gli interventi per cui si usufruisce della detrazione del 65% (finalizzati al risparmio energetico, Ecobonus), non consentono di ottenere la detrazione per acquisto di mobili e grandi elettrodomestici >> ne abbiamo parlato anche in questo articolo
Consigliamo anche:
Come gestire il contenzioso dei bonus edilizi
Il volume, aggiornato ai più recenti orientamenti dell’Agenzia delle Entrate e giurisprudenziali, si pone come strumento di supporto ai professionisti che si trovano ad affrontare ipotesi di contenzioso in materia di bonus edilizi ed in particolare di Superbonus 110%, fornendo una comprensione chiara dei principali aspetti giuridici, fiscali e delle problematiche associate a questo ambito. Il testo offre una panoramica completa delle controversie più comuni che possono sorgere nel contesto dei bonus edilizi, come la violazione delle norme di accesso, le dispute sulla qualità dei lavori eseguiti e le questioni relative alla documentazione richiesta, analizzando i diritti e le responsabilità delle numerose parti coinvolte: committenti e appaltatori, general contractor, architetti e ingegneri, asseveratori e “vistatori”, istituti di credito e amministratori di condominio.Fabiola PietrellaDottore commercialista e Revisore legale dei conti, è CEO e socia dello Studio associato Pietrella Bruè. Già Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Macerata, è consulente tecnico in ambito contabile, bancario e aziendale. Relatore innumerosi convegni e autrice di pubblicazioni giuridiche.
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