Al via la sinergia tra professionisti tecnici e Agenzia delle Entrate per raggiungere la frontiera del catasto digitale. A dichiararlo ufficialmente è stato ieri il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi: “Entro giugno sarà varato un provvedimento per cui il DOCFA, il catasto dei fabbricati, sarà solo online: già ora il 75% delle comunicazioni sono online vogliamo arrivare al 100% anche perché sono pratiche che fanno i professionisti”.
La dichiarazione è giunta nel convegno “Catasto digitale: semplice veloce e trasparente” (organizzato dall’Agenzia delle Entrate, dagli Ordini di Ingegneri e Architetti della Provincia di Roma) svoltosi nella mattinata di ieri a Roma. Nei fatti, a partire dal prossimo mese di giugno, gli atti di aggiornamento catastali dovranno essere inviati dai professionisti iscritti con procedura telematica.
La novità esplicitata dal direttore Orlandi è stata disposta mediante un provvedimento direttoriale, il prot. 2015/35112 (scaricalo qui), destinato al potenziamento dell’informatizzazione dell’amministrazione finanziaria: tale procedura diventerà appunto obbligatoria a decorrere dal prossimo 1° giugno. Ad usufruirne saranno i professionisti iscritti negli ordini e/o collegi professionali, utilizzando le modalità indicate con il provvedimento del Territorio del 22 marzo 2005. Si tratta, essenzialmente e tra le altre, delle dichiarazioni per l’accertamento delle unità immobiliari, delle dichiarazioni di variazione dello stato, della consistenza e della destinazione di unità immobiliari già censite e delle dichiarazioni di immobili non produttivi di reddito urbano.
“La creazione di un catasto digitale – ha sottolineato nel corso del convegno romano il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, rivolgendosi alla platea dei professionisti – è un lungo percorso che ci ha visti e ci vede protagonisti, per favorire la modernizzazione del procedimento amministrativo aumentando il livello di compartecipazione e di trasparenza. Mi auguro, quindi, che la nostra collaborazione sia costante e fattiva, perché il confronto e il dialogo permettono di perseguire le soluzioni più idonee per un fisco equo e giusto”.
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Nel corso del convegno Franco Maggio, direttore centrale Catasto e Cartografia, e Carla Belfiore, direttore regionale del Lazio hanno presentato gli strumenti digitali adottati e gli strumenti formativi destinati ai professionisti per favorire il passaggio alla completa informatizzazione dei servizi.
“Il lavoro comune fra architetti, ingegneri, geometri e rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate che abbiamo svolto nel Lazio – ha spiegato Fabrizio Pistolesi, consigliere dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia – ha portato a definire le prassi più efficaci per rendere il catasto e le sue procedure più efficienti e ci consente oggi di mirare meglio la formazione specifica dei professionisti con notevoli vantaggi sul piano dei tempi e della riduzione degli errori“.
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In chiusura, ecco una dichiarazione di Carla Cappiello, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Roma: “Giornate come questa sono importanti momenti di formazione e di scambio di informazioni tra professionisti di ogni ambito che possono dare il supporto all’informatizzazione delle procedure tramite la propria e quotidiana esperienza lavorativa” .
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