Università Ca’ Foscari Venezia vuole cogliere questa sfida proponendo un nuovo corso di studi volto a formare professioniste e professionisti in linea con le esigenze delle imprese impegnate nel processo di transizione ecologica ed energetica. Laureate e laureati pronti ad assumere ruoli di gestione e progettazione di processi complessi, dialogando fluentemente con tecnici e ingegneri specializzati in ambito chimico, fisico ed energetico.
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Formare questo profilo è l’obiettivo del nuovo corso di laurea interdisciplinare in Ingegneria ambientale per la transizione ecologica lanciato dall’Università Ca’ Foscari Venezia per il prossimo anno accademico 2023/2024.
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Il ruolo dell’ingegnere della transizione ecologica
Saper supportare la progettazione di processo o servizio tenendo conto della sostenibilità è oggi fondamentale, ma mancano ancora le figure specializzate capaci di analizzare, leggere e proporre i passi necessari verso una società ad impatto zero. Il nuovo corso di laurea punta a colmare questo divario, offrendo un programma di insegnamenti frutto anche del confronto diretto con le imprese che richiedono nuovi e più attenti mix di competenze per supportare la loro competitività a livello italiano ed europeo.
Ecco allora che l’analisi del ciclo di vita diventa una materia di studio che potrà guidare le scelte dell’azienda, a fianco del diritto ambientale e dell’informatica applicata al monitoraggio e al controllo delle filiere produttive e dell’impiantistica chimica e biochimica.
“Abbiamo riunito in questa laurea tutte le competenze indispensabili a gestire la transizione ecologica – spiega Wilmer Pasut, professore di Fisica tecnica ambientale – per occuparsi ad esempio di decarbonizzazione di processi, rinnovabili, progettazione sostenibile, nei prossimi decenni”.
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Gli sbocchi professionali
Il primo anno di corsi fornisce competenze di base, caratterizzate da una forte preparazione nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche, seguito da un biennio più caratterizzante, con discipline più specificatamente legate all’ambito ambientale, energetico, dell’ecologia, dell’ingegneria chimica e dei processi, della progettazione sostenibile e dell’analisi del ciclo di vita dei processi, del diritto dell’ambiente, dell’informatica applicata.
Gli sbocchi professionali sono quelli tipici dell’ingegnere junior per questa classe di laurea, ovvero ingegneria civile, ingegneria ambientale e del territorio, ingegneria della sicurezza e della protezione civile. Il tutto con un’innovativa spinta alla progettazione sostenibile.
Il corso di studio prevede la possibilità di accesso alla professione regolamentata di Ingegnere civile e ambientale junior tramite superamento dell’Esame di Stato di Ingegnere e successiva iscrizione all’Albo degli Ingegneri (Sez. B, Settore civile e ambientale). Le opportunità professionali e occupazionali offrono ampie possibilità per una figura al servizio della progettazione ambientale e civile.
Il periodo di immatricolazione va dal 3 luglio 2023 al 2 ottobre 2023.
Comunicato stampa a cura dell’Ufficio Comunicazione e Promozione di Ateneo Università Ca’ Foscari Venezia – Settore Relazioni con i media
Per ulteriori informazioni
unive.it
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