La giunta di Regione Lombardia ha approvato venerdì scorso una importante modifica alle norme relative l’efficienza energetica degli edifici contenute nella delibera n. 3868 dello scorso 17 luglio.
In particolare, è stato dato l’OK allo slittamento di un anno, al 1° gennaio 2017, dell’entrata in vigore dei valori di trasmittanza termica indicati per la sostituzione dei serramenti.
In pratica, dunque, per tutto il 2016 anche in Lombardia i valori, in caso di riqualificazione energetica, saranno analoghi a quelli previsti per accedere alla detrazione fiscale del 65% che il Governo ha prorogato ancora per tutto il prossimo anno (leggi la notizia).
Trasmittanza serramenti: severa in Lombardia
Il problema dell’entrata in vigore già nel 2016 delle disposizioni della delibera di luglio riguarda le prestazioni di trasmittanza serramenti richiesta che sono assai più severe di quelle previste per l’erogazione delle agevolazioni fiscali collegate all’ecobonus. Un tema serio per le aziende produttrici che, come ha dichiarato UNICMI, li adottano come standard qualitativo a cui fare riferimento nell’impostare la propria offerta commerciale: ossia quelli necessari affinché i committenti possano ottenere la detrazione fiscale riconosciuta per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, pari a U (W/m2K) 1,8 per la zona climatica E e di U (W/m2K) 1,6 per la zona climatica F.
Positivo il commento degli addetti ai lavori a questa notizia. “Questa decisione, ha commentato il presidente dell’Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti, Riccardo Casini, “rappresenta un importantissimo risultato per l’intera filiera industriale dei serramenti”.
Ricordiamo che proprio UNICMI ha inviato al Governo un memorandum in 8 punti sui miglioramenti dell’ecobonus 2016, tra cui l’estensione dell’agevolazione ai beni non strumentali e la possibilità di recuperare il credito d’imposta in 5 anni anziché in 10.
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F. Russo, G. Messina, J. Gorgone | 2015 Maggioli Editore
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