Come realizzare un corretto ancoraggio meccanico con tasselli del sistema a cappotto?
Ecco la prima guida tecnica Cortexa per progettisti della collana “La qualità nel dettaglio” che spiega come realizzare una corretta progettazione e posa in opera della tassellatura, quale elemento imprescindibile per l’efficacia, la durabilità e il funzionamento del sistema a cappotto.
L’azienda rappresenta il progetto associativo impegnato dal 2007 in attività di formazione e informazione per la progettazione e realizzazione di Sistemi a Cappotto, continua a investire anche nel 2022 sulla preparazione dei progettisti con molteplici attività, tra cui una nuova serie di guide tecniche che affrontano alcuni aspetti progettuali di dettaglio e fondamentali per la riuscita degli interventi. Vediamo nel dettaglio.
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La guida Cortexa per la progettazione della tassellatura
Come abbiamo detto, la prima guida della collana è dedicata alla corretta progettazione e posa in opera della tassellatura del sistema a cappotto, quale elemento imprescindibile per la durata ed efficacia del sistema.
Prima tra tutti, bisogna ricordare di scegliere sistemi a cappotto dotati di ETA e marcatura CE e optare per la progettazione e la posa a regola d’arte, analizzando la crescente richiesta di chiarimenti da parte dei progettisti, e l’azienda ritiene necessario continuare ad entrare più nel dettaglio del concetto di qualità del sistema, per illustrare aspetti, come quello dei tasselli, che necessitano di una particolare attenzione in termini di scelta della soluzione e competenza di progettista e installatore.
I tasselli, infatti, giocano un ruolo fondamentale nel contrastare le forze agenti sul sistema:
- collaborano a sostenere le forze verticali, dovute principalmente al peso del sistema e alla dilatazione termica dell’isolante,
- contrastano le forze orizzontali, quali i carichi da vento, ossia la pressione negativa del vento in facciata.
“Nella progettazione e posa in opera della tassellatura è molto importante tenere conto anche dei cambiamenti climatici in atto.” Afferma l’ing. Marco De Lazzari, membro della Commissione Tecnica di Cortexa e coordinatore del gruppo di lavoro che ha sviluppato la guida, “L’intensificarsi in forza e frequenza di manifestazioni atmosferiche violente richiede ancora una maggiore attenzione nella corretta progettazione e posa dell’ancoraggio di tutti gli elementi in facciata, incluso il Sistema a Cappotto. Da qui nasce il nostro impegno nel realizzare una guida a supporto di tutti i progettisti e delle imprese che stanno affrontando numerosi cantieri, anche grazie allo stimolo dato dagli incentivi fiscali recentemente prorogati”.
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Le caratteristiche tecniche dei tasselli e la realizzazione di una buona tassellatura per il Sistema a Cappotto
I tasselli impiegati per l’installazione del sistema devono essere certificati con Valutazione Tecnica Europea ETA secondo EAD 330196-01-0604 (ex ETAG 014). Tale documento identifica i supporti di ancoraggio per i quali il tassello è omologato, ne dichiara i valori caratteristici di resistenza allo strappo e ne indica i valori di conducibilità termica puntuale (secondo il Technical Report 025, allegato c), che valuta l’isolamento termico dei tasselli usati secondo gli input di calcolo degli standard ISO 10211 e ISO 6946.
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Per contrastare le tre principali problematiche di tenuta di un tassello, trasferimento dei carichi al supporto / pull-through / carico utile, oltre ad assicurarsi di impiegare un tassello dotato di ETA, è necessario rispettare le seguenti caratteristiche:
1. Il tassello deve avere un piattello sufficientemente resistente, in grado di contrastare i fenomeni di “pull-through”, ossia lo strappo del pannello attraverso la testa del tassello.
La rigidità e portata del tassello sono riportati nella certificazione ETA dello stesso e i valori di riferimento sono indicati nella guida Cortexa.
2. Il tassello deve avere una capacità di ancoraggio adeguata a prevenire i fenomeni di
“pull-out”, ossia lo sfilamento del tassello dal supporto. I valori di riferimento sono specificati nell’ETA e nella guida Cortexa.
3. Progettazione a regola d’arte e corretto calcolo del numero minimo di tasselli, secondo i metodi di calcolo analitico o semplificato e tenendo conto, oltre al carico orizzontale dato dal vento, anche dello schema di tassellatura tale da garantire il contrasto delle dilatazioni termiche del pannello. I diversi schemi della tassellatura – schema a T e schema a W – si scelgono in base alla tipologia di isolante termico impiegato nel Sistema e sono illustrati dettagliatamente nella guida.
4. Posa a regola d’arte, che preveda l’installazione del tassello attraverso il collante, per
ottenere il cosiddetto ’”effetto morsa”.
Una tassellatura errata può creare anche difetti di tipo estetico?
Una tassellatura errata può dare luogo a inestetismi dovuti all’installazione dei tasselli troppo in profondità o troppo in superficie, come sottolineato da altri membri del gruppo di lavoro (Simone Menon, Simone Tagliente e Filippo Franceschini).
Per ovviare a questa evenienza, si raccomanda di installare i tasselli sempre a filo o, in alternativa, di incassarli nel pannello isolante, con sistemi specifici che permettono di chiudere l’incavo con rondelle di materiale isolante.
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