È stato pubblicato sul sito della Presidenza del consiglio dei ministri – Ufficio per lo sport il decreto che autorizza i 263 soggetti a eseguire erogazioni liberali destinate alla manutenzione e al restauro di impianti sportivi pubblici o per realizzare nuove strutture sportive pubbliche.
Tali soggetti potranno così usufruire dello Sport Bonus previsto dalla legge n. 145/2018.
Sport bonus, cosa deve fare chi ha presentato domanda?
La finestra temporale per la presentazione delle domande è rimasta aperta dal 15 ottobre al 14 novembre 2019. Alla fine, le domande presentate da persone fisiche, enti non commerciali e imprese sono state 272, e di queste sono state dichiarate ammissibili 263, come riportato nella tabella A del decreto con il numero seriale identificativo della domanda di autorizzazione.
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Il credito d’imposta è riconosciuto pari al 65% delle erogazioni effettuate nel 2019, e spetta alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20% del reddito imponibile e ai titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui.
Il bonus è ripartito in tre quote annuali di pari importo, e gli aggiudicatari del beneficio devono effettuare le erogazioni liberali entro il prossimo 9 dicembre tramite bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, credito o prepagate, assegni bancari e circolari.
I beneficiari dovranno comunicare all’Ufficio per lo sport l’avvenuto versamento nei cinque giorni successivi al ricevimento dell’erogazione e, comunque, entro il 14 dicembre 2019.
Bisognerà compilare l’apposito modulo, e inviarlo compilato e firmato, a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it.
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