Il SISTRI partirà domani, 1° ottobre 2013, almeno per il primo gruppo di soggetti individuati dalla normativa per l’avvio del sistema di tracciabilità dei rifiuti (gestori e trasportatori di rifiuti pericolosi), ma le sanzioni inizieranno a essere irrogate solo a partire dal prossimo 2 novembre 2013, cioè dal giorno successivo alla fine della coesistenza del sistema SISTRI e di quello cartaceo (formulario e registri di c/s).
Stesso slittamento tra entrata in vigore e partenza delle sanzioni per i produttori iniziali (quelli la cui attività produce rifiuti) che saranno chiamati a utilizzare il SISTRI dal prossimo 3 marzo 2014 con sanzioni “differite” al 4 aprile 2014.
Ricordiamo che le sanzioni previste sono quelle indicate all’art. 260-bis del Codice dell’Ambiente e in particolare:
– Chiunque omette di compilare il registro cronologico o la scheda SISTRI – Area Movimentazione, secondo i tempi, le procedure e le modalità stabilite dal SISTRI, oppure fornisce al sistema informazioni incomplete, o inesatte, altera fraudolentemente uno qualunque dei dispositivi tecnologici accessori al SISTRI, o comunque ne impedisce in qualsiasi modo il corretto funzionamento;
– Chiunque si renda inadempiente agli ulteriori obblighi del SISTRI;
– Il trasportatore che omette di accompagnare il trasporto dei rifiuti con la copia cartacea della scheda SISTRI – Area Movimentazione e, ove necessario con la copia del certificato analitico che identifica le caratteristiche dei rifiuti.
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