Il solaio è tra gli elementi più critici dell’edilizia. È quanto emerge dall’analisi dello stato di fatto: nel 2017 sono stati raccolti e analizzati 255 casi di cronaca legati alle vulnerabilità del costruito, e ben 115 sono collegati a problemi, strutturali e non strutturali, del solaio.
Nei primi mesi del 2018 sono stati aggiornati i dati sullo stato di salute del costruito e analizzati i nuovi casi riportati dai quotidiani, ma la tendenza non cambia. Il solaio si conferma l’elemento più vulnerabile e mettere in sicurezza è quindi la priorità per chi gestisce la manutenzione degli edifici. Vai all’approfondimento Osservatorio solai 2018.
Il problema più diffuso è di natura non strutturale ed è lo sfondellamento, che provoca il distacco improvviso di fondelli, pignatte e intonaco. Non comporta conseguenze strutturali, ma è estremamente pericoloso per le persone: lo sfondellamento di un solaio di 20mq causa il crollo di materiale con un peso fino a 1500 kg.
I problemi strutturali fortunatamente sono meno frequenti, ma mettono a rischio la stabilità dell’impalcato. Solai snelli, eccessivamente flessibili, ferri ammalorati, prove di carico non superate sono alcune situazioni che testimoniano problemi strutturali e richiedono l’intervento dei tecnici per evitare l’inagibilità degli ambienti o, peggio, il cedimento di tutto il solaio.
Si registrano episodi di crollo dai solai con una media di 1 caso ogni 4 giorni. Questo preoccupante dato evidenzia che è necessario prendersi cura dei solai in modo tempestivo per proteggere le persone da crolli e per tutelare il lavoro dei tecnici da imprevisti. Ma come intervenire in modo da prevenire ogni rischio senza ricorrere a soluzioni onerose?
Messa in sicurezza del solaio: soluzioni certificate e agevoli
Garantire solai sicuri è prioritario per la sicurezza delle persone e per l’agibilità degli edifici. Per raggiungere questo obiettivo non basta intervenire con soluzioni generiche o tampone, ma sono necessarie soluzioni certificate per garantire la protezione da ogni degrado in via definitiva.
Allo stesso tempo bisogna andare incontro alle esigenze della committenza ed evitare interventi impegnativi: occorre quindi scegliere una soluzione certificata, ma accessibile, che agevoli la prevenzione di problemi ai solai attraverso interventi non invasivi.
La conoscenza specializzata sulla sicurezza dei solai è oggetto di studio dell’azienda Sicurtecto Srl da oltre 35 anni. La ricerca continua e l’esperienza acquisita sul campo hanno consentito all’azienda di sviluppare soluzioni certificate per la messa in sicurezza di problemi non strutturali e strutturali del solaio:
- R-TECTO® è la rete antisfondellamento in fibra di vetro studiata, progettata e certificata in ogni sua componente per garantire le massime prestazioni di sicurezza in caso di sfondellamento.
- SICURTECTO® è il sistema antisfondellamento per risolvere i problemi non strutturali del solaio quali sfondellamento e distacco di intonaco.
- PRETECTO® è il controsolaio che rinforza e migliora il comportamento strutturale del solaio.

SICURTECTO® e PRETECTO® sono soluzioni certificate per garantire la massima sicurezza dei solai, ma anche pratiche per interventi veloci e non invasivi. Adottano una speciale tecnologia a secco che consente infatti di contenere tempi, invasività e costi dell’intervento senza andare a discapito della sicurezza.
L’antisfondellamento SICURTECTO® e il controsolaio PRETECTO® sono infatti le uniche soluzioni per la messa in sicurezza dei solai che garantiscono la protezione definitiva grazie al rilascio di due certificati dopo ogni installazione. Il certificato del Politecnico di Milano garantisce le capacità dei sistemi in seguito all’esecuzione di rigidi test effettuati in laboratorio. Il Certificato della Posa in Opera viene invece rilasciato dopo aver valutato la corretta installazione del sistema in seguito ad ogni intervento.
Le caratteristiche di praticità e sicurezza dei sistemi SICURTECTO® e PRETECTO® consentono ai tecnici di prevenire la diffusione dei problemi ai solai, tutelarsi da imprevisti e garantire la sicurezza negli ambienti gestiti.
Per ulteriori informazioni, l’azienda Sicurtecto Srl mette a disposizione approfondimenti sulle problematiche dei solai e documentazione tecnica sul sistema antisfondellamento SICURTECTO® ed il controsolaio PRETECTO®. Richiedi la documentazione gratuita sulla messa in sicurezza solai.
Suggeriamo:
Recupero e consolidamento dei solai
Questa pubblicazione fornisce indicazioni sia di tipo progettuale che di tipo esecutivo per il consolidamento di solai esistenti con esempi di intervento e inquadramento normativo degli stessi. Il volume tiene conto dell’evoluzione normativa, in particolare della necessità diffusa su tutto il territorio nazionale di progettare o recuperare strutture con requisiti antisismici e delle novità sul come considerare i solai nel contesto globale dell’edificio. L’opera dedica la parte iniziale alla illustrazione delle principali tipologie di solai esistenti (legno e latero-cemento), per poi passare all’inquadramento dei solai nella normativa attuale (NTC 2018 e circolare esplicativa n. 7/2019) e successivamente alla descrizione di interventi di recupero di solai nelle varie tipologie descritte. Una notazione a parte è relativa alle metodologie di consolidamento che devono essere volte non solamente al recupero tout-court. L’attuale contesto normativo, infatti, non può far dimenticare al progettista che il consolidamento di un solaio può (e deve) essere anche una occasione per intervenire sul comportamento sismico dell’edificio con ricerca di soluzioni e dettagli di consolidamento (locale o generale a seconda della estensione dell’intervento) che migliorino il comportamento strutturale globale, con particolare riferimento alla prevenzione del ribaltamento delle murature ed al miglioramento del comportamento scatolare dei muri portanti. A tale proposito nei capitoli dedicati agli esempi di recupero e consolidamento, sono proposti alcuni casi pratici e operativi in tal senso ed il loro inquadramento normativo. Giuliano Gennari Ingegnere civile, laureato presso l’Università degli studi di Bologna facoltà di Ingegneria, libero professionista dal 1997, svolge l’attività nel campo della progettazione e direzione lavori di opere civili e infrastrutturali. VOLUMI COLLEGATI:Norme tecniche per le costruzioni 2018 e circolare esplicativa, A. Barocci, I ed. 2019Edifici storici: dalla modellazione agli interventi, C. Prandi, I ed. 2019Valutazione sismica e tecniche di intervento per edifici esistenti in c.a., R. Pinho, F. Bianchi, R. Nascimbene, I ed. 2019
Giuliano Gennari | Maggioli Editore 2019
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