Marcatura CE per le barre in vetroresina Glasspree® di Sireg Geotech

Un nuovo primato per l’azienda brianzola che trasforma il settore delle costruzioni introducendo materiali compositi certificati, durevoli fino a 100 anni e sostenibili, per il rinforzo del calcestruzzo e di elementi strutturali, nuovi o già esistenti, soprattutto in ambienti aggressivi

Sireg Geotech, l’azienda con sede ad Arcore che produce ed es porta in oltre 70 paesi del mondo i suoi prodotti non metallici e compositi per i settori della geotecnica e dell’ingegneria civile, ha ottenuto la marcatura CE (Conformità Europea) per le barre dritte e sagomate in vetroresina Glasspree® destinate al rinforzo strutturale di opere in calcestruzzo e di elementi strutturali nuovi o già esistenti.

Questa certificazione prefigura una svolta nel settore delle costruzioni europee, dove le barre in materiale composito GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymer) dotate di tale marcatura possono rappresentare un’alternativa concreta al tradizionale tondino di ferro con vantaggi per l’intera filiera del settore delle costruzioni in termini di durabilità doppia rispetto all’acciaio, sostenibilità e sicurezza, soprattutto in contesti ambientali “difficili” per la presenza di fattori corrosivi o di campi elettromagnetici.

L’azienda vanta un’esperienza più che trentennale nella fabbricazione di prodotti in materiale composito per il settore delle costruzioni ed è stata la prima società produttrice di barre in fibra di vetro, carbonio e fibra aramidica ad evidenziare l’esigenza di una certificazione europea per questo tipo di prodotti innovativi classificati come “non tradizionali” e quindi non coperti da norme armonizzate.

Il Regolamento (UE) n. 305/2011 stabilisce infatti l’obbligo della marcatura CE per tutti i prodotti destinati a essere incorporati stabilmente in opere di costruzione o in parti di esse e la cui prestazione influisce sulle performance complessive delle opere stesse.

Per questa famiglia di prodotti compositi, Sireg ha richiesto e ottenuto, ad ottobre 2022, la certificazione volontaria ETA (European Technical Assessment); a novembre 2024 ha conseguito anche la certificazione internazionale EPD (Environmental Product Declaration) sulla sostenibilità delle sue barre in vetroresina e ora può celebrare la marcatura CE, dopo un lungo iter rallentato anche dalla crisi pandemica.

Ad oggi, le barre in vetroresina Glasspree® di Sireg sono dunque le prime e uniche con marcatura CE disponibili nello spazio economico europeo (SEE) e le sole a poter essere utilizzate nell’ambito dell’ingegneria civile nelle nuove costruzioni strutturali e permanenti in Italia e in Europa (non più, dunque, solo nel settore geotecnico delle grandi opere sotterranee per utilizzo temporaneo).

Le barre in fibra di vetro Glasspree® di Sireg, realizzabili in vari diametri, sono fabbricate secondo il processo chiamato pultrusione che permette di realizzare prodotti dalle elevate caratteristiche meccaniche e di durabilità. Il vetro, in particolare, svolge un ruolo dominante in termini di vantaggi grazie a una serie di caratteristiche chimico-meccaniche che, in relazione ai costi, lo rendono oggi la migliore soluzione in ambienti particolarmente aggressivi (ambienti salini, campi elettromagnetici, cloruri antigelo, ecc.) come rinforzo per infrastrutture viarie (ponti e viadotti, tramvie, banchine delle metropolitane), opere idrauliche e marittime (banchine portuali, barriere frangiflutti) e costruzioni civili e industriali (fondazioni, vasche di contenimento).

>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis

Indice

Caratteristiche e vantaggi delle barre Glasspree®

  • Durata doppia rispetto all’acciaio: vita utile di 100 anni, ideale in ambienti aggressivi come quelli salini o soggetti a corrosione. La resistenza alla corrosione garantisce prestazioni affidabili anche in presenza di agenti chimici aggressivi, umidità o cloruri.
  • Peso ridotto: le barre pesano un quarto dell’acciaio e permettono quindi una riduzione dei costi di trasporto e posa.
  • Sostenibilità: minor necessità di manutenzione, ridotto impatto ambientale e compatibilità con calcestruzzi green.
  • Resistenza ai campi elettromagnetici e ai cloruri antigelo: ideale per opere sul mare o in ambienti aggressivi.

Seminari formativi Sireg 2025: innovazione e sostenibilità per le infrastrutture del futuro

A partire dalla primavera 2025, Sireg ha in programma un ciclo strutturato di seminari e incontri formativi, sia presso la sede aziendale di Arcore sia presso Associazioni, Ordini o aziende partner, con l’obbiettivo di sensibilizzare progettisti, tecnici, e decision-makers sull’importanza dell’utilizzo di soluzioni innovative per migliorare la sostenibilità, la durabilità e le prestazioni delle opere civili.

L’impegno di Sireg per l’innovazione

Sireg investe il 5% del suo fatturato in Ricerca e Sviluppo, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, sia nei processi produttivi che nei prodotti.

L’azienda è membro dell’Associazione Infrastrutture Sostenibili (AIS) e, nel 2019, ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il JEC Innovation Award per il progetto “Bendable thermoplastic composite reinforcement for concrete”, realizzato in collaborazione con Arkema, l’Università di Miami e il National Cooperative Highway Research Program (NCHRP). Nello stesso anno, Sireg è stata selezionata tra le 30 aziende protagoniste della mostra “Genio e Impresa. Da Leonardo e Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni” di Assolombarda grazie all’innovativa barra in vetroresina Glasspree® TP, consolidando la propria posizione di riferimento nel campo dell’innovazione tecnologica.

SIREG in cifre.

  • Fondazione: 1936, 88 anni di attività.
  • Export: 60% – 70 paesi raggiunti.
  • Fatturato Sireg Geotech (2024): 11 milioni di euro.
  • 60 dipendenti e collaboratori.
  • Stabilimenti: Arcore e Agrate per un totale di 24.000 m2.

Per saperne di più
sireg.it

Da non perdere

FORMATO CARTACEO

Manuale di consolidamento con materiali compositi

Questo nuovissimo manuale ha lo scopo di fotografare l’attuale situazione relativa all’utilizzo dei materiali compositi per la ristrutturazione di edifici esistenti. Nell’opera sono trattati in maniera estesa i materiali compositi più utilizzati, considerando il loro utilizzo per il consolidamento di edifici in calcestruzzo armato e muratura. Caratterizzato da una forte impronta pratica e operativa, il libro fornisce ai progettisti un quadro chiaro e dettagliato (sia a livello macroscopico che microscopico) dei materiali compositi, compresi quelli più innovativi. Sono presi in considerazione e trattati gli aspetti relativi alla posa in opera con soluzioni e indicazioni applicative. Il manuale comprende un’ampia casistica di esempi di dimensionamento su elementi in calcestruzzo e in muratura e informazioni utili su come inserire correttamente i sistemi di rinforzo compositi all’interno dei software di calcolo. Non manca l’analisi delle tecnologie di rinforzo più diffuse, con indicazioni precise in merito alle loro modalità applicative, norme di riferimento per la progettazione, qualificazione e accettazione in cantiere e i sistemi da mettere in atto per una adeguata protezione nel tempo degli interventi di rinforzo. Andrea Bagni Ingegnere civile, strutturista, specializzato sui sistemi di rinforzo compositi innovativi. Fornisce assistenza tecnica ai progettisti, dalla progettazione all’applicazione dei materiali. L’attività di assistenza tecnica è direttamente rivolta ai progettisti del settore del ripristino e del consolidamento degli edifici. Relatore tecnico a eventi formativi accreditati in collaborazione con gli ordini professionali su tutto il territorio nazionale. Docente e referente scientifico di diversi corsi per progettisti fruibili in modalità asincrona, accreditati dagli Ordini di Ingegneri, Architetti e Collegi dei Geometri.

Andrea Bagni | Maggioli Editore 2022

Iscriviti alla newsletter Marcatura CE per le barre in vetroresina Glasspree® di Sireg Geotech aoqzlwlnnk1v21gh
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento