Il Salva-Casa probabilmente cambierà la sua originale veste in sede di conversione. Il Sole 24 Ore scrive che sul testo del Dl n. 69/2024 sono arrivate ben 522 proposte di modifica.
Mercoledì 26 giugno alle 12 si è chiusa la possibilità di deposito degli emendamenti presso la commissione Ambiente. Per avere conferme sulla sorte degli emendamenti e quindi del Salva-Casa bisognerà attendere metà luglio.
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Da non perdere
Check Edilizio e Urbanistico
Questo manuale è l’evoluzione e l’aggiornamento dell’eBook “Decreto Salva Casa: commento, guida e riflessioni tecnico-giuridiche” ad opera degli stessi autori, profondamente rivisto e attualizzato allo stato dell’arte della normativa e della giurisprudenza. Si tratta di un manuale pratico di rapida consultazione e approfondimento sulle verifiche e i check edilizie e urbanistici da effettuarsi nelle fasi preliminari progettuali di interventi edilizi su edifici esistenti: – procedure edilizie,- verifica della conformità,- analisi vincolistiche,- pianificazione delle complessità,- individuazione delle criticità. I due autori, Andrea di Leo, avvocato esperto di diritto amministrativo, con particolare riguardo all’ambito urbanistico-edilizio ma non solo, e Marco Campagna, tecnico appassionato della teoria ma anche e soprattutto della pratica delle procedure amministrative: sviluppano il presente manuale per dare al lettore una visione della disciplina edilizia e urbanistica il più ampia e chiara possibile, sia per quanto attiene all’ambito più strettamente pratico, ma senza dimenticare che, in Italia, ogni istanza edilizia, anche quella che può apparire più semplice, è in verità sovrastata da un grande insieme di norme che vegliano sui più disparati ambiti. Marco CampagnaArchitetto libero professionista. Nel corso degli anni ha avuto modo di approfondire i temi dell’urbanistica applicata agli interventi edilizi, sia svolgendo pratiche in prima persona, sia operando come consulente o come perito, sia per conto di privati che per società, eseguendo parallelamente progettazioni e direzioni lavori per diversi interventi di recupero e di valorizzazione immobiliare. È attualmente componente della Commissione Urbanistica dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, formatore e docente in svariati corsi di aggiornamento e approfondimento professionale presso il medesimo Ordine e presso altre realtà. Andrea Di LeoAvvocato, opera nel diritto amministrativo, con particolare riferimento ai settori dell’urbanistica e dell’edilizia, anche in relazione ai profili vincolistici. Si occupa, inoltre, dei profili regolatori ed amministrativirelativi a ricettività, commercio e somministrazione, di appalti pubblici nonché dei profili amministrativi e regolatori dei settori innovativi (startup, sharing economy, mobilità e trasporti). Svolge attività di docenza (nell’ambito di master universitari) e formazione. È membro della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti e Co-founder di Legal Team.
Marco Campagna, Andrea Di Leo | Maggioli Editore 2025
16.07 €
Le proposte delle associazioni e dei Consigli Nazionali
Tante le posposte arrivate anche dalle associazioni e dai consigli nazionali.
UNITEL propone chiarimenti sui titoli abilitativi, coordinamento con altre normative, utilizzo delle sanzioni per rigenerazione urbana, e formazione per tecnici comunali per migliorare il decreto e risolvere criticità.
RPT chiede: riduzione delle altezze interne minime, facilitazione del cambio d’uso senza opere, legittimazione interventi pre-1967, revisione sanzioni e introduzione di un’anagrafe digitale edilizia per maggiore trasparenza.
CNAPPC – CNI – Fondazione Inarcassa chiedono di rivedere le sanzioni penali, ovvero l’eccessivo e improprio carico di compiti e responsabilità per i Professionisti.
ANCI, condividendo l’impianto generale del decreto, ritiene che alcune norme debbano essere integrate e chiarite per garantire una maggiore coerenza e facilità di applicazione.
Per l’INU bene il Salva-Casa, ma serve intervento complessivo sul governo del territorio.
Resta di comune l’idea che al provvedimento debba seguire una riforma complessiva e omogenea del Testo Unico dell’Edilizia.
Gli emendamenti più interessanti
Tra gli emendamenti presentati, abbiamo chiesto all’Arch. Marco Campagna, autore dell’e-book guida dedicato al Salva-Casa e relatore del Corso online “Sanatoria Edilizia 2024 e Decreto Salva-Casa”, quali sono quelli che a suo parere sono da considerare più interessanti e che riguardano l’art. 1 del DL 29 maggio 2024, n. 69 che introduce modifiche al TUE (decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380).
Di seguito un elenco di quelli da evidenziare:
- emendamento 86 – che introduce una definizione di mutamento senza opere: forse poco utile se passano le modifiche proposte degli emendamenti 95 e correlati, ma potrebbe essere comunque utile a prescindere;
- emendamento 95 e correlati – in quanto amplierebbero la sfera di applicazione delle modifiche introdotte per i mutamenti d’uso, attualmente molto “legati”;
- emendamento 170 – che propone le modifiche all’agibilità e che probabilmente verranno approvati per rimanere in linea con quanto detto i giorni scorsi dai politici;
- emendamento 209 – sarebbe utile che venisse accolta in quanto reintroduce una funzione dell’art. 37 che era utile e che nel 36 bis si è persa, che consentiva di ottenere l’accertamento di conformità su immobili vincolati;
- emendamento 262 – purtroppo unica proposta di modifica del comma 3 bis al vigente art. 34 bis, che ha introdotto una procedura macchinosa di verifica sismica anche in caso di semplici tolleranze. L’emendamento 263 ne prevede semplicemente l’eliminazione: sarebbe utile passasse uno dei due;
- emendamenti 386 e 387 – prevedono entrambi in forme più o meno uguali l’introduzione di un nuovo art. 94 ter dedicato alla sanatoria strutturale: sarebbe veramente importante che passasse.
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