Caro materiali: nella Legge di Bilancio previste risorse anche per il 2024

Previsto un incremento del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche. Ecco cosa contiene la bozza della Legge di Bilancio 2024

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Nella bozza del testo della Legge di Bilancio 2024 è prevista una proroga al 2024 delle misure contro il caro-materiali valide per le opere pubbliche per le quali è applicabile il Decreto Aiuti (Decreto-Legge 17 maggio 2022 n.50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91).

Ricordiamo che lo scorso 16 ottobre 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo della Legge di Bilancio 2024. Si tratta di una manovra da circa 24 miliardi di euro >> clicca qui e leggi l’articolo completo

L’estensione delle misure di sostegno, per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici, in relazione agli appalti pubblici di lavori, è disciplinata all’articolo 58 della Manovra 2024 (al momento così identificato, ma ricordiamo che trattandosi di una bozza, potrebbe cambiare la numerazione).

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Vediamo meglio nel dettaglio quali sono le novità previste dal provvedimento normativo.

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Incremento fondo prosecuzione opere pubbliche

L’articolo in questione prevede un incremento del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche ed apporta modifiche all’articolo 26, del decreto-legge 15 maggio 2022, n. 50.

Difatti nel testo della bozza si legge che le parole (al comma 6-quater dell’articolo 26, del decreto-legge 15 maggio 2022, n. 50): «e di 500 milioni per l’anno 2024» sono sostituite dalle seguenti: «, di 700 per l’anno 2024 e di 100 per l’anno 2025». Ciò significa che è previsto una dotazione in più pari a 200 milioni per l’anno 2024, e sono stati destinati 100 milioni di euro per il 2025.

Riportiamo di seguito l’articolo 58 completo.

ART. 58. – Rifinanziamento del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche

1. All’articolo 26, del decreto-legge 15 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 6-bis sono apportate le seguenti modificazioni:

  1. al primo periodo, le parole “dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024”;
  2. al quinto periodo le parole “per l’anno 2023” sono sostituite dalle seguenti: «e l’anno 2024»;
  3. all’ultimo periodo, dopo le parole: «data di entrata in vigore della presente disposizione», inserire le seguenti: «per l’anno 2003 e entro il 31 gennaio 2024 per l’anno 2024»;

b) al comma 6-ter, primo periodo, le parole «31 dicembre 2023» sono sostituite dalle seguenti «31 dicembre 2024»;

c) al comma 6-quater, le parole: «e di 500 milioni per l’anno 2024» sono sostituite dalle seguenti: «, di 700 per l’anno 2024 e di 100 per l’anno 2025».

d) al comma 8, primo periodo, le parole «Fino al 31 dicembre 2023» sono sostituite dalle seguenti «Fino al 31 dicembre 2024»;

e) al comma 8, terzo periodo, le parole «dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti «dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2024»;

f) al comma 12, secondo periodo, sono premesse le seguenti parole: «Fermo restando quanto previsto dall’articolo 18, comma 2 del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136» e le parole: «31 dicembre 2023» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2024».

>> Scarica la bozza della Legge di Bilancio 2024 <<

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Foto:iStock.com/ruizluquepaz

Redazione Tecnica

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