Quale cabina doccia ad angolo scegliere? Una guida su: tipologie, forme e montaggio

Ad ogni spazio la sua soluzione. Ecco una breve guida con tutte le indicazioni utili da seguire per scegliere la cabina doccia ad angolo più adatta alle esigenze

La posizione più ricorrente del box doccia, all’interno di un bagno di casa, è in angolo.

I box doccia angolari sono i più acquistati. La diffusione della cabina doccia angolare è motivata dal fatto che arreda il bagno sfruttando al meglio lo spazio disponibile, permettendo di valorizzare una zona molto importante.

La cabina doccia angolare ha due grandi vantaggi:

  • riduce al minimo gli ingombri;
  • crea un ambiente bagno ordinato e moderno.

La cabina doccia ad angolo può essere inserita sia in un bagno di medio-grande metratura e sia in bagni di piccola metratura. Nei bagni di piccole dimensioni la cabina doccia ad angolo svolge una precisa funzione “salvaspazio”.

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Cabina doccia ad angolo: le proposte Relax

Chi vuole inserire nel proprio bagno un box doccia angolare di design, funzionale e innovativo, trova in Relax una azienda affidabile e di lunga esperienza che da più di venti anni è sinonimo di garanzia, sicurezza e dispone di un servizio clienti sempre attivo.

I tanti modelli angolari di Relax possono essere inseriti in qualsiasi bagno contemporaneo perché comprendono versioni a porte battenti, scorrevoli, soffietto, pivot e saloon. Per esigenze speciali, possono essere forniti su misura, ad eccezione di quelli semicircolari che hanno dimensioni standard.

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Fig.1_Soluzione box doccia angolare Relax

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Cabina doccia angolare, come scegliere il modello adatto al tuo bagno

Sei alla ricerca della cabina doccia angolare ottimale? La scelta va ponderata con grande attenzione e ti puoi aiutare seguendo i consigli di Relax.

Se non hai problemi di spazio, puoi orientarti verso il box doccia con porta battente. Se sei alla ricerca di un box doccia pratico e dinamico puoi optare per il box doccia angolare con apertura saloon. In questo caso, l’apertura totale all’interno o all’esterno garantisce un facile accesso allo spazio doccia.

Hai un bagno piccolo? Relax ti consiglia di inserire una cabina doccia ad angolo con ante scorrevoli. In questo caso puoi ottimizzare gli spazi con un box doccia 70×70, 70×90, 80×100.

Ricordati sempre, comunque, di valutare attentamente lo spazio utile di ingresso per poter accedere allo spazio doccia. Questo spazio varia a seconda del tipo di apertura che si sceglie e, inoltre, se si hanno 1 o 2 porte. Relax segnala sempre questa dimensione nel suo catalogo, per evitare spiacevoli situazioni quando il box doccia è già installato.

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Le tipologie del box doccia ad angolo

I fattori che determinano l’acquisto di un box doccia sono diversi, uno dei più significativi è la tipologia di apertura. Se stai pensando di inserire nel tuo bagno un box doccia ad angolo, Relax ti fornisce degli utili consigli per scegliere l’apertura più adatta per il tuo bagno.

  • Battente: questa ipotesi è da preferire quando abbiamo la necessità di maggior spazio di entrata e non abbiamo mobili o sanitari che limitano l’apertura. In questo caso Relax propone un box doccia senza telaio per un risultato estetico più minimale. Ecco alcuni esempi.
    • Light AB+AB: box doccia ad angolo con doppia apertura a battente. Perfetto anche per chi soffre di disabilità motoria, grazie all’apertura sufficientemente ampia risulta uno dei più versatili box doccia a catalogo.
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Fig.2_Light AB+AB, cabina doccia con doppia anta a battente – Relax
  • Cover AF+F: quando la cabina doccia diventa personalizzata, si colora di tinte diverse, perfette per abbinarsi all’arredo del bagno. La collezione Cover, infatti, presenta delle cover intercambiabili nel colore, da posizionare sulle cerniere che permettono all’anta battente di aprirsi.
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Fig.3_Cover AF+F, cabina doccia con anta a battente – Relax
  • Bobox A+AB: è la collezione selezionata da ADI per il particolare design, caratterizzato dalla curvatura del vetro che valorizza un prodotto iconico, abbinabile (anche dopo il montaggio del walk-in) con una porta che ne chiude l’ingresso.
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Fig.4_Bobox A+AB, cabina doccia di design con anta a battente – Relax
  • Scorrevole: è da privilegiare questa soluzione quando gli ingombri del bagno limitano l’apertura. All’interno del catalogo Relax potete trovare i modelli che fanno al caso vostro, come quelli di seguito elencati.
    • Axia SF+F: la collezione predilige la trasparenza, ed è così infatti che Axia SF+F permette a chiunque di visualizzare i meccanismi interni di scorrimento che lo caratterizzano. Questo box doccia, con ben 8 mm di spessore del vetro, si conferma una scelta eccellente per un ingombro delle ante minimo all’interno del bagno.
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Fig.5_Axia SF+F, box doccia ad anta scorrevole trasparente – Relax
  • Evox A+A: il box doccia si distingue per solidità e purezza nelle forme, grazie ad un carter di chiusura dei cuscinetti superiore che garantisce una pulizia migliorata e una migliore resa estetica generale.
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Fig.6_Evox A+A, box doccia a doppia anta scorrevole – Relax
  • Puro SC2+F: puro è la collezione di box doccia facilmente riconoscibile per forme e linearità pure e semplici, come si evince dal nome. Puro SC2+F non fa eccezione: grazie alle doppie ante scorrevoli si conferma una soluzione dalle dimensioni importanti, ma curata e minimale nell’aspetto, grazie anche al profilo diga inferiore dalle dimensioni contenute.
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Fig.7_Puro SC2+F, box doccia a doppia anta scorrevole con lato fisso – Relax
  • Soffietto/saloon: è da preferire questa soluzione per avere il massimo dell’apertura, in caso di bagni piccoli. Per coloro che hanno questa esigenza, il suggerimento di Relax sono i seguenti.
    • Light PF+F: cabina doccia ad angolo con anta a soffietto e lato fisso a completare la composizione. Dotato di cerniere con alzata integrata che sollevano l’anta in apertura che permettono l’installazione anche su piatti doccia a filo pavimento. Con chiusura magnetica che riporta l’anta in posizione.
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Fig.8_Light PS+F, cabina doccia con anta a soffietto e lato fisso – Relax
  • Light AS+AS: una cabina doccia ad angolo con una doppia apertura a soffietto, senza profili superiori e inferiori. Accompagnata solamente da un profilo diga minimale ed efficace, Light AS+AS si presta molto bene ad essere alleata preziosa per chi ha poco spazio all’interno del bagno, ripiegando le ante a “pacchetto”, su loro stesse. La doppia apertura a soffietto permette di utilizzare, inoltre, spazi di dimensioni generose, per questo motivo può essere un interessante scoperta anche per chi è affetto da disabilità motorie.
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Fig.9_Light AS+AS, cabina doccia con doppia anta a soffietto ad angolo – Relax
  • Lyra B2+F4: la collezione si riconosce per solidità e robustezza, Lyra B2+F4 con anta saloon non fa eccezione. Grazie alla doppia anta con apertura interna ed esterna, l’ingresso diventa agile e senza alcun tipo di ingombro, per una soluzione tra le più “salvaspazio” in assoluto. La calamita posta nel profilo superiore aiuta nella chiusura perpendicolare delle ante, sia per una fase di pulizia più precisa che per una chiusura efficace durante la doccia.
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Fig.10_Light B2+F4, cabina doccia con porta saloon e lato fisso – Relax
  • Pivot: è da preferire quando, nella parete adiacente alla porta, è posizionato il porta-salviette oppure il radiatore. I perni decentrati permettono, infatti, l’apertura della porta in orizzontale senza che il vetro vada a impattare questi elementi.
    • Kubik AB+F: una cabina doccia senza profili, caratterizzata da uno spessore del vetro che può essere di 6 o 8 mm. Tecnologicamente avanzata e dal design avveniristico, monta una barra di supporto direttamente nel telaio, per rinforzare la struttura senza che questa sia notata. Completata da un lato fisso.
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Fig.11_Kubik AB+F, box doccia con porta pivotante e lato fisso senza telaio – Relax
  • Kubik PA+F: grazie al piccolo lato fisso che accompagna la porta pivot, è possibile installare nel muro adiacente anche elementi di un certo ingombro, certi che l’apertura dell’anta sia sempre possibile, sia internamente che esternamente. Si completa con un lato fisso che la colloca direttamente ad angolo.
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Fig.12_Kubik PA+F, box doccia con porta pivotante, fissetto e lato fisso – Relax
  • Unico B1+F4: la collezione unico si presenta perfetta per chi desidera personalizzare la propria cabina doccia con colori abbinati al resto del bagno. Grazie al profilo di decoro superiore questo è possibile. Unico B1+F4 si distingue anche e soprattutto, per l’anta pivotante che ne definisce gli spazi ed il design, fortemente improntato alla funzionalità.
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Fig.13_Unico B1+F4, box doccia con porta pivotante e lato fisso con telaio – Relax
  • Walk-in: è la soluzione più minimalista in assoluto, che non prevede l’utilizzo della porta ma solo un vetro fisso posto lateralmente.
    • Bobox A: la collezione con la caratteristica curvatura del vetro è una soluzione bella e funzionale allo stesso tempo. Grazie alla raggiatura del cristallo, infatti, è possibile contenere gli schizzi d’acqua.
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Fig.14_Bobox A, cabina doccia walk-in con vetro curvato – Relax
  • Wall OB (possibile anche con porta): la serie wall si compone di box doccia walk-in modulari che all’occorrenza possono essere completati con la porta, anche successivamente all’installazione.
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Fig.15_Wall OB, cabina doccia walk-in con mensola stabilizzatrice – Relax
  • Wall A+Frame: quando la trasparenza del vetro non basta, wall a si serve di un importante dettaglio stilistico con frame, una cornice a clip, sempre in alluminio, che mette in risalto l’intera sezione del vetro.
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Fig.16_Wall A+FRAME, cabina doccia walk-in con profilo di decoro del vetro – Relax

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Il box doccia semicircolare

Il box doccia semicircolare ad angolo è un’interessante soluzione, in quanto avendo i bordi arrotondati, riduce l’ingombro negli angoli e agevola il passaggio e preserva parte dello spazio a disposizione.

  • Battente: questa soluzione è da preferire per avere l’apertura utile maggiore ma richiede la verifica attenta degli spazi per evitare che ci siano ostacoli in prossimità che ne limitino l’apertura. In questo caso potete scegliere fra questi modelli Relax:
    • Light RB: questo particolare modello di cabina doccia permette di entrare ed uscire dall’area designata alla doccia con incredibile facilità. È indicato anche per persone con disabilità motoria che grazie ad una doppia anta a battente possono utilizzare la doccia più agevolmente.
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Fig.17_Light RB, box doccia semicircolare con doppia anta a battente – Relax
  • Petrarca RB: la collezione con le sue aperture tradizionali a battente, si distingue per solidità e praticità. Non fa eccezione questa cabina doccia semicircolare ad angolo, che con le sue due porte a battente rende ingresso e uscita molto agevoli.
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Fig.18_Petrarca RB, box doccia semicircolare con doppia anta a battente e lati fissi – Relax
  • Scorrevole: questa possibilità è da preferire quando la disposizione del bagno limita l’apertura delle ante verso l’esterno. In questo caso potete scegliere fra i seguenti modelli Relax.
    • Smart R2-S: esattamente come la collezione di cui fa parte, Smart R2-S di distingue per velocità e di facilità di installazione.
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Fig.19_Smart R2-S, box doccia semicircolare simmetrico con doppia anta scorrevole – Relax
  • Unico R2-S: box doccia semicircolare scorrevole pratico nell’utilizzo e particolareggiato da un profilo di decoro superiore colorato e personalizzabile. Presenta una diga inferiore per un contenimento acqua efficace e capiente.
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Fig.20_Unico R2-S, cabina doccia semicircolare simmetrica con doppia anta scorrevole – Relax

Leggi anche: La cabina doccia in camera: tutti i consigli e le proposte di Relax

Il box doccia asimmetrico

La cabina doccia semicircolare asimmetrica è un prodotto moderno e funzionale che assicura la massima eleganza senza esagerare con le proporzioni. Tra i modelli Relax puoi scegliere:

  • Battente: soluzione che combina il design con la funzionalità. Nel caso di un muretto da 60cm, non si riesce a montare nessuna cabina doccia. Con questo modello, che parte da 60cm e allarga fino a 80cm, risolvo questo problema in modo originale e di funzionale
    • Luxor 120S: è il modello più piccolo della collezione Luxor, che permette di sfruttare con estrema astuzia anche gli spazi più stretti. La porta a battente accentua la linearità della curvatura di cui si forgia.
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Fig.21_Luxor 120S, cabina doccia semicircolare con porta a battente – Relax
  • Scorrevole: soluzione che, tramite questo tipo di apertura, permette di massimizzare lo spazio interno senza che le porte siano un ingombro esterno.
    • Smart RA-S: in un mondo non sempre perfetto, un box doccia semicircolare asimmetrico mette d’accordo tutti. Smart RA-S vanta tra le sue particolarità il fatto di essere semicircolare sì, ma di due dimensioni differenti nei due lati che lo compongono. Una soluzione che va incontro anche a situazioni ad angolo in cui abbiamo un lato più lungo dell’altro.
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Fig.22_Smart RA-S, cabina doccia semicircolare asimmetrica con doppia anta scorrevole – Relax

Come prendere le misure in un box doccia ad angolo

Se avete deciso che nel vostro bagno volete inserire un box doccia ad angolo, è il momento di sapere come prendere le misure per essere sicuri di poterlo installare correttamente. Il rilievo deve essere effettuato con precisione prendendo a riferimento non la misura nominale del piatto doccia ma la distanza dal muro piastrellato al bordo del piatto doccia.

Al fine di evitare questo errore, è importante sapere anche come è montato il piatto doccia. Perché? Perché 1 cm permette a un box doccia di poter essere installato oppure no. Spesso, infatti, l’equivoco sulle dimensioni reali del box doccia nasce qui: se viene ordinato troppo grande, il box doccia non può essere più installato.

Vediamo subito in dettaglio con alcune immagini che chiariscono con immediatezza questa situazione.

  • Piatto doccia montato sopra pavimento: il profilo murale deve essere installato da 5 a 10mm all’interno perché la siliconatura deve essere fatta all’esterno.
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Fig.23_Installazione cabina doccia con piatto doccia montato sopra pavimento – Relax
  • Piatto doccia montato a filo pavimento con il pavimento in ceramica: il profilo murale viene installato sulla via di fuga fra il bordo del piatto doccia e il pavimento. Rispetto al caso precedente, la dimensione dovrà essere maggiore, normalmente, di circa 2cm.
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Fig.24_Installazione cabina doccia con piatto doccia montato a filo pavimento (in ceramica) – Relax
  • Piatto doccia a filo pavimento con il pavimento in legno. In questo caso, il profilo non può essere posizionato a cavallo della via di fuga ma all’interno del piatto doccia, per evitare che l’acqua entri in contatto con il legno e lo rovini.
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Fig.25_Installazione cabina doccia con piatto doccia montato a filo pavimento (in legno) – Relax
  • Piatto doccia incassato: in questo caso, il box doccia dovrà essere montato tutto esterno e quindi avrà una misura di almeno 5cm superiore al caso iniziale.
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Fig.26_Installazione cabina doccia con piatto doccia montato incassato a pavimento – Relax

Facilità di montaggio

Tutti i modelli Relax sono stati progettati con l’obiettivo di rendere semplice e rapida l’installazione. L’obiettivo che si è prefissata Relax è quello di far risparmiare tempo e denaro all’utente.

Relax inoltre è particolarmente attenta agli imballaggi. Le cabine doccia sono imballate con materiali e accorgimenti che riducono al minimo il rischio di rotture in fase di trasporto e di movimentazione. Inoltre, ogni modello è corredato da un manuale di installazione molto semplice e intuitivo che consente l’installazione in modo veloce, facile e senza possibilità di errori.

La qualità dei box doccia Relax

Le cabine doccia Relax hanno qualità che le rendono uniche. Tutti i box doccia Relax hanno ottenuto il certificato internazionale rilasciato dal TÜV Süd. L’ente tedesco garantisce che le cabine doccia Relax sono:

  • sicure;
  • pratiche;
  • di qualità.

Secondo gli standard UNI EN 14428. Le cabine doccia Relax hanno superato tutti i più severi test previsti quali:

  • resistenza e fatica;
  • stabilità;
  • ritenzione all’acqua;
  • materiali.

Le cabine doccia Relax sono realizzate in Italia utilizzando componenti italiani. Tutte le fasi di lavorazione prevedono un sistema di controllo particolarmente attento da parte di operai specializzati.

Assistenza pre e post-vendita

Per Relax l’assistenza fa parte del prodotto e quando un cliente ha una necessità, il personale è prontamente a sua disposizione per risolverla. Relax, infatti, dispone di un ufficio tecnico dedicato a fornire tutta una serie di consigli utili per la scelta della cabina doccia più adatta alle sue esigenze. Inoltre, su tutto il territorio nazionale, sono operativi dei centri di assistenza in grado di fornire un supporto concreto e reale per il rilievo delle misure del box doccia e per il montaggio del prodotto.

Il post-vendita di Relax garantisce che tutti i pezzi di ricambio delle cabine doccia siano disponibili nel tempo.

Per ulteriori informazioni
relaxsrl.com

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Redazione Tecnica

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