Il cappotto termico, chiamato anche isolamento a cappotto, è una delle soluzioni per migliorare l’efficienza energetica degli edifici: uno dei temi cardine dell’architettura contemporanea.
Questo sistema, che consiste in una combinazione di materiali isolanti da applicare sull’involucro, se progettato e posato correttamente, contribuisce ad eliminare i ponti di dispersione termica, sia nella stagione invernale che in quella estiva.
Un sistema di isolamento a cappotto consente di isolare l’edificio, ma questo si traduce in una serie di benefici per il committente finale. Aumentare il comfort abitativo, inteso come qualità dell’aria, come uniformità e mantenimento delle temperature; ottimizzare i costi in bolletta, riuscendo a mantenere temperature migliori e più uniformi che possano ridurre la necessità di utilizzare climatizzatori o sistemi di riscaldamento. Contribuisce anche a proteggere l’integrità dell’edificio da umidità e agenti atmosferici, riuscendo così a preservarne il valore nel tempo.
Per garantire la sua efficacia, il sistema a cappotto deve essere progettato e applicato nel modo corretto. ISOVISTA® è un sistema di rivestimento a cappotto studiato per una posa semplice ed efficace. È costituito da un pannello in EPS isolante in polistirene espanso perfettamente unito con dei listelli facciavista in argilla. Una soluzione che quindi coniuga l’isolamento al fascino del mattone. Il sistema è nato da una pluriennale esperienza nel campo edile e da una ricerca tecnologica dedicata allo sviluppo di un prodotto altamente innovativo ed unico nel suo genere.
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Indice
Come avviene la progettazione di ISOVISTA®?
Dopo la ricezione del disegno tecnico, gli esperti ISOVISTA® procedono con il rilievo in cantiere. Un’analisi preliminare del progetto è fondamentale per identificare le misure, definire la quantità di pannelli standard e speciali in base alla dimensione delle facciate e dei dettagli costruttivi. Si rilevano al millimetro le misure di angoli, marcapiani, sotto tetto, cornici del foro finestra per studiare un rivestimento sartoriale fin dall’inizio.
Anche i pezzi di compenso vengono studiati in fase iniziale. Una condizione prioritaria per garantire in fase di posa in opera la corretta applicazione dei singoli pannelli, assicurando che il rivestimento termoisolante elimini i ponti termici e sia applicato alla perfezione e in velocità, senza la necessità da parte degli operatori in cantiere di tagliare e adattare i diversi elementi. Nulla è lasciato al caso.
L’applicazione semplice e veloce
I pannelli di rivestimento, standard e speciali, sono studiati con incastro a pettine per essere applicati con poche e semplici operazioni per garantire un’installazione veloce e senza intoppi. Non ci sono problemi di fuoripiombo, perché vengono forniti dei cunei appositi per la correzione e la compensazione del vuoto.
Viene fornito inoltre un kit completo di accessori e mappa di applicazione per il fissaggio dei pannelli che vengono ancorati alla facciata attraverso colla poliuretanica, viti su apposite rondelle di ancoraggio, poi fugati e spazzolati. In questo modo il cappotto aderisce meccanicamente alla parete e non si stacca.
In poche parole un sistema di rivestimento a cappotto facciavista studiato per un’installazione a regola d’arte, sotto il segno della bellezza, dell’efficienza e della durabilità.
ISOVISTA® Premium Plus: il nuovo formato
ISOVISTA® ha inaugurato una nuova soluzione. L’innovativo pannello ospiterà anche un nuovo formato di listello, 24×4 cm e spessore 2 cm, più allungato rispetto al tradizionale listello in argilla, per conferire grande impatto visivo ed esclusività alla facciata.
ISOVISTA® Premium Plus è la nuova soluzione di isolamento a cappotto dal look and feel estremamente esclusivo: un pannello in EPS con spessore da 30 mm fino alla misura desiderata ancorato a listelli in argilla dalla forma più stretta che reinterpretano l’anima rustica del mattone spingendola ai confini della modernità. Disponibile in nove colori garantiti 25 anni contro l’efflorescenza, dalle tonalità rosse più tradizionali ai raffinati beige, marrone, grigio, fino all’audacia del bianco e del nero: una gamma che permette al progettista di poter approcciare il mattone in modo trasversale e scegliere lo stile perfetto.
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