Decreto Fiscale in Gazzetta, è già in vigore: tutte le novità in edilizia

Il Decreto Fiscale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2016: è la legge 1 dicembre 2016, n. 225 “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili“. Il Decreto Fiscale è già in vigore, dal 2 dicembre 2016.

Scarica il testo del Decreto Fiscale

Decreto Fiscale e Cedolare secca sugli affitti

La mancata presentazione della comunicazione della proroga del contratto non comporta la revoca, ma solo se il contribuente ha effettuato i versamenti e dichiarato i redditi da cedolare secca.

Trasfertisti, Agevolazione IRPEF

Tra le spese deducibili dal reddito di lavoro autonomo vengono incluse quelle relative alle prestazioni di viaggio e di trasporto, dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017. L’articolo 7-quinqiues introduce una norma interpretativa sulle agevolazioni IRPEF applicabili ai lavoratori trasfertisti, che consistono nell’abbattimento al 50 % del reddito imponibile percepito a titolo di indennità e premi.

L’articolo 7 quinquies della legge Interpretazione autentica in materia di determinazione del reddito di lavoratori in trasferta e trasfertisti, stabilisce che:

1. Il comma 6 dell’articolo 51 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, si interpreta nel senso che i lavoratori rientranti nella disciplina ivi stabilita sono quelli per i quali sussistono contestualmente le seguenti condizioni:
a) la mancata indicazione, nel contratto o nella lettera di assunzione, della sede di lavoro;
b) lo svolgimento di un’attivita’ lavorativa che richiede la continua mobilita’ del dipendente;
c) la corresponsione al dipendente, in relazione allo svolgimento dell’attivita’ lavorativa in luoghi sempre variabili e diversi, diun’indennita’ o maggiorazione di retribuzione in misura fissa, attribuite senza distinguere se il dipendente si e’ effettivamente recato in trasferta e dove la stessa si è svolta.
2. Ai lavoratori ai quali, a seguito della mancata contestuale esistenza delle condizioni di cui al comma 1 del presente articolo, non e’ applicabile la disposizione di cui al comma 6 dell’articolo 51 del testo unico di cui al citato decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986 e’ riconosciuto il trattamento previsto per le indennita’ di trasferta di cui al comma 5 del medesimo articolo 51.

Leggi le novità del DL Fiscale per le trasferte

Spese deducibili

Tra le spese deducibili dal reddito di lavoro autonomo vengono incluse quelle relative alle prestazioni di viaggio e di trasporto, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017.

Ti potrebbe interessare il regime forfetario per i Professionisti

Regime forfetario dei professionisti tecnici dopo la Legge di Stabilità – II edizione

Questa seconda edizione è aggiornata con i contenuti e l’analisi della circolare dell’Agenzia delle Entrate 4 aprile 2016, n. 10/E (applicazione e disapplicazione del regime forfetario, caratteristiche, agevolazioni per chi inizia una nuova attività, sanzioni). Inoltre è stato aggiunto un capitolo con le istruzioni di compilazione del modello LM di UNICO per la dichiarazione dei redditi per i professionisti in regime dei minimi o in regime forfetario.La guida in formato ebook che si concentra sulle novità del regime forfetario, introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015, n. 208), in particolare riguardo il più elevato livello di compensi o ricavi per utilizzarlo, e l’aliquota per la tassazione separata ridotta al 5% per le nuove attività per i primi cinque anni di apertura della partita Iva. Di particolare rilievo anche la possibilità di optare per il versamento di contributi ridotti per chi esercita attività d’impresa ed è iscritto alla Gestione artigiani e commercianti dell’INPS.La Guida effettua l’identikit del regime forfetario: le regole per l’accesso, la tassazione e l’avvio dell’attività. Passa poi ad analizzare il sistema previdenziale delle singole figure professionali, architetti, ingegneri, geometri, autonomi e professionisti senza Cassa , artigiani e imprese, la compilazione delle fatture e propone una lista completa delle verifiche da fare per valutare la convenienza a passare al nuovo regime quando si ha un’attività già avviata.Completano l’ebook:- i modelli per l’avvio dell’attività e l’iscrizione alle casse previdenziali, – le formule per la corretta compilazione delle fatture- 70 quesiti risolti per chiarire i dubbi più diffusi in materia.Lisa De Simone, Esperta in materia legislativa, si occupa di disposizioni normative e di giurisprudenza di interesse per il cittadino. Collabora da anni con Maggioli Editore, seguendo in particolare il settore edilizio dal punto di vista fiscale,e le tematiche condominiali

L. De Simone | 2016 Maggioli Editore

9.90 €  8.42 €

Decreto Fiscale, Professionisti: ecco le novità per voi

Per chi vale il Regime dei Minimi?

La Camera aveva bocciato la proposta di far rimanere nel regime dei minimi chi supera di poco il tetto dei compensi (15 mila euro). Si veda l’articolo 7-sexies dello stesso decreto fiscale. Il Regime dei Minimi, dunque, vale solo per chi non supera i 15 mila euro tondi di reddito annuo.

DL Fiscale introduce una nuova tassa per i Professionisti

Le misure per agevolare i professionisti sono in contrasto con la tassa occulta nei nuovi adempimenti fiscali. Il “Fisco 2.0” e la riforma delle Partite IVA contenuta nella Legge di Bilancio 2017 si scontra con la necessità di trovare subito 2 miliardi di copertura per la stessa Legge di Bilancio 2017.

Il DL Fiscale introduce nuovi adempimenti per tutti i soggetti in partita IVA e rendendo trimestrali adempimenti che attualmente annuali introduce una tassa occulta che grava su imprese e professionisti più dell’intero gettito previsto dalla manovra. Leggi in cosa consiste la “tassa occulta”

Potrebbe interessarti anche:

https://ediltecnico.it/50592/partite-iva-nella-finanziaria-2017-tutte-le-novita/

Come cambiano gli Studi di Settore

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze individuerà, con un decreto ad-hoc, indici sintetici di affidabilità fiscale con livelli premiali per i contribuenti più affidabili, in sostanza esclusione o riduzione dei termini per gli accertamenti. Gli studi di settore cesseranno di esistere una volta definite bene le nuove regole. Continua a leggere come cambiano gli Studi di settore

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento