Lombardia: 30 mln di finanziamenti anche ai professionisti tecnici

Un finanziamento di 30 milioni di euro, per favorire l’imprenditorialità nella Regione Lombardia con le linee Start e ReStart, aperto anche ai liberi professionisti tecnici iscritti agli albi e ai collegi provinciali. È questo in estrema sintesi il contenuto della recente delibera X/3960 (Determinazioni in merito al POR- FESR 2014-2020: istituzione della “Linea Start e ReStart” Asse III – Azione 3.a.1.1. e approvazione dei relativi criteri applicativi), approvata a fine luglio 2015, con cui la giunta di Regione Lombardia equipara, a tutti gli effetti, i liberi professionisti alle piccole e medie imprese del territorio.

I finanziamenti, erogabili in tranche di 100.000 euro serviranno per sostenere idee e progetti per il rilancio dell’economia regionale e attingono al fondo europeo per lo sviluppo regionale (il c.d. FESR 2015-2017).

In particolare, per i liberi professionisti tecnici il testo della delibera precisa che il finanziamento è disponibile nel caso l’attività sia stata avviata da non più di due anni (24 mesi). I bandi di futura pubblicazione daranno piena attuazione alle misure approvate nella delibera.

La suddivisione delle risorse prevede lo stanziamento di 8,950 milioni di euro per il 2015, 9,025 milioni di euro per il 2016 e per il 2017.

Le agevolazioni finanziarie della linea di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, saranno concesse a seguito di pubblicazione di apposito successivo bando secondo le previsioni del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013.

Tra ingegneri e architetti si parla di un bacino di potenziali beneficiari di quasi 60.000 unità (a tanti ammontano gli iscritti ai rispettivi albi professionali), anche se è pur vero che non tutti hanno iniziato l’attività da mento di 24 mesi!

Infine segnaliamo che il 10% dei finanziamenti sarà a fondo perduto.

Guida ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020

La “Guida ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020”, ad opera di un riconosciuto esperto dei rapporti tra Pubblica Amministrazione italiana ed Unione europea quale Mauro Cappello, giunge alla sua seconda edizione in corrispondenza con l’entrata nel vivo della programmazione comunitaria del settennato in corso.Il volume, aggiornato a maggio 2015, approfondisce tutti gli aspetti del tema delle risorse comunitarie alla luce delle novità intervenute nel corso dell’ultimo anno, tra le quali si segnalano principalmente:• l’adozione dell’Accordo di Partenariato, di numerosi Programmi Operativi e l’emanazione dei decreti attuativi dell’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT), il nuovo organismo centrale deputato al monitoraggio ed al sostegno delle politiche di coesione previsto dall’art. 10 del D.L. n. 101/2013 (convertito in Legge n. 125/2013);• il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (anche conosciuto come “Garanzia Giovani”) con scadenza prevista al 31 dicembre 2015, volto a fronteggiare la grave crisi occupazionale dei cittadini con meno di 30 anni, con particolare attenzione ai cosiddetti NEET (Not in Education, Employment or Training), persone che non studiano, non lavorano e non svolgono attività o corsi di formazione professionale;• il fenomeno della c.d. “frode comunitaria” (e delle relative differenze con le “irregolarità”), cui viene dedicato un intero nuovo capitolo;• lo strumento della “Pista di controllo” – strumento organizzativo volto ad ottimizzare le attività di gestione dei programmi cofinanziati dall’Unione Europea attraverso i Fondi Strutturali – con un elaborato come esempio didattico posto tra gli allegati;• le verifiche di audit (o “di secondo livello”) – fondamentali al fine di migliorare la qualità della programmazione e della gestione dei programmi di impiego dei fondi – comprendenti i controlli sia sui sistemi di gestione e controllo che sulle singole operazioni.Per contrastare il fenomeno, purtroppo ancor oggi molto diffuso, del mancato utilizzo dei fondi europei (tanto più grave in un periodo caratterizzato da grande ristrettezza di risorse pubbliche), l’opera si propone quale vera e propria guida pratica per aiutare le Amministrazioni Pubbliche a muoversi con sicurezza tra le procedure previste per l’utilizzo delle risorse comunitarie, rilanciando gli investimenti e con essi lo sviluppo del Paese.Concludono il libro un’ampia sezione di Allegati operativi e un’Appendice con pratici schemi riepilogativi della materia.   » Mauro CappelloComponente del Nucleo Verifiche e Controlli (NUVEC) dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, ha prestato servizio per oltre dieci anni presso l’Unità di Verifica degli investimenti pubblici (UVER) del Dipartimento per la Coesione economica – Ministero dello Sviluppo Economico.Opera come Auditor su vari Programmi Operativi Nazionali della programmazione 2007-2013, effettuando verifiche sull’affidabilità dei relativi Sistemi di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.).Nel 2011 ha rappresentato l’Italia nel corso delle verifiche condotte dalla Corte dei Conti Europea finalizzate alla redazione del rapporto “Efficacia in termini di costi/benefici degli investimenti della politica di coesione nel campo dell’efficienza energetica”.È autore di numerose pubblicazioni tecniche e svolge attività di docenza sul tema dei fondi strutturali europei.

Mauro Cappello | 2015 Maggioli Editore

Redazione Tecnica

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