Il consueto utilizzo strutturale del laterizio e del cemento armato oggi è esposto al confronto con le tecniche costruttive come la prefabbricazione in legno a telaio, per edifici che esprimono al meglio i vantaggi nati dalle prestazioni di questo materiale in termini di comfort, efficienza energetica, sicurezza, ottimizzazione dei tempi di posa e basso impatto ambientale.
Inoltre, il legno è leggero, con un peso specifico pari a 500-800kg/m³, quindi facilmente lavorabile e assemblabile. La realizzazione di una struttura in legno a telaio permette di avere un risparmio nei tempi di realizzazione, garantisce ottime prestazioni energetiche, di resistenza al fuoco e di risposta al sisma. Diverse, quindi, sono le caratteristiche positive che spingono i progettisti ad optare per questo materiale, adatto sia per una nuova edificazione, sia per un recupero edilizio.
Come abbiamo visto, il legno è un materiale idoneo per diversi casi progettuali, nell’ottica di attuare anche i principi sempre più incisivi della bioedilizia. Vediamo un progetto in particolare in cui è stato scelto il legno come elemento strutturale e quali benefici apporta all’intero fabbricato.
La casa prefabbricata in legno a telaio: massimo comfort ed efficienza energetica
Questo è il caso del progetto voluto dai coniugi Sorlini che avendo un terreno a disposizione a Bienno (BS) si rivolgono al loro progettista di fiducia e svolgono un’attenta analisi delle offerte presenti sul mercato in ambito di case prefabbricate in legno a telaio.
Ed è qui che entra in gioco Vario Haus che si contraddistingue per competenza e professionalità, lunga esperienza nel settore, servizio completo di assistenza – dalla progettazione alle chiavi in mano – con costi e tempi certi di realizzazione. L’azienda opera nel settore della prefabbricazione in legno a telaio e impiega macchinari all’avanguardia che garantiscono precisione millimetrica e una produzione di altissima qualità per ogni singolo elemento costruttivo. Le pareti degli edifici vengono montate quasi interamente in stabilimento e giungono in cantiere già complete di pannelli di chiusura, isolanti termici interni ai montanti, cartongessi, infissi e predisposizioni per l’impianto elettrico.
Questo è uno dei principali motivi per cui nessuno degli altri sistemi costruttivi in legno o tradizionali, per i quali gran parte delle operazioni vengono realizzate ancora in cantiere, può garantire la stessa efficienza e qualità, nel pieno rispetto dei costi e tempi stabiliti a priori con il committente.
Il progetto della villa analizzato nello specifico
Viene realizzata una villa monofamiliare, studiata e progettata per abbattere i consumi energetici e consegnata in classe di consumo A, nella quale il legno a vista è protagonista sia all’esterno che all’interno. L’edificio si distribuisce su un unico livello, con una superficie complessiva di 150 metri quadrati, ed è caratterizzato da una zona soppalcata che si sviluppa sopra la cucina e si apre sulla zona giorno.
Il larice riveste una porzione di facciata e, su specifica richiesta dei committenti, il soppalco aperto sulla zona giorno, dedicato all’area relax e il soffitto sono caratterizzati da travi a vista. La villa monofamiliare, realizzata da Vario Haus in soli 4 mesi, è perfettamente integrata nell’ambiente circostante e in grado di esprimere tutte le suggestioni del legno.
Quali soluzioni architettoniche sono state scelte per abbattere i consumi energetici?
- Intonaco di rifinitura (a base siliconica)
- rete di armatura
- pannello isolante per facciata EPS
- pannello in legno P5
- struttura a telaio in legno con 180 mm di isolamento termico in lana minerale
- freno a vapore (telo PE)
- pannello in legno P5 (variante “Plus” come optional con spessore complessivo di 32,6cm
- pannello in cartongesso ignifugo
Grazie al pacchetto costruttivo, progettato per mantenere alti standard prestazionali, la villa monofamiliare riesce ad abbattere i consumi energetici, gli stessi committenti riconoscono oltre alle qualità insite nel legno, anche una notevole efficienza energetica, e un buon isolamento acustico. Per la costruzione delle pareti, l’azienda ha optato per la linea EcoLine, con uno spessore di 319 mm e un valore di trasmittanza pari a 0,15 W/m²°K. Tutti aspetti che permettono un ottimo comfort abitativo, oltre che un risparmio in termini di spesa.
Infatti, già per sua natura il legno resiste agli sbalzi di temperatura e possiede buone qualità isolanti termoacustiche, oltre che una bassa conducibilità e igroscopicità (è in grado di assorbire le variazioni di umidità dell’ambiente).
Il desiderio dei committenti di creare un forte legame con la natura e le montagne circostanti si è tradotto in ampie finestre e vetrate, che si aprono sul panorama e che infondono luminosità agli ambienti. Per non compromettere però l’efficienza energetica del progetto, sono stati scelti dei serramenti in legno con triplo vetro basso emissivo (Ug=0,5 W/m²°K, Uw=0,73 W/m²°K), che garantiscono le massime prestazioni e la migliore durata nel tempo.
Finiture e impiantistica all’interno della villa
Come abbiamo visto, il legno a vista è protagonista sia all’esterno che all’interno della villa monofamiliare della famiglia Sorlini. Oltre al suo profumo, tutto all’interno della casa è stato pensato per garantire una buona qualità, valorizzando le suggestioni dettate da questo materiale “vivo”.
Gli interni della villa di Bienno sono stati realizzati selezionando tutte le finiture, gli arredi e gli accessori in modo che rispecchiassero i gusti e le richieste dei committenti.
Anche l’impiantistica prevista per questa villa è tecnologicamente avanzata e include la pompa di calore, per massimizzare l’efficienza nel raffrescamento e riscaldamento, la VMC (ventilazione meccanica), necessaria per garantire un costante ricambio dell’aria e quindi una qualità dell’ambiente indoor ottimale, e l’impianto fotovoltaico.
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