Pubblicato venerdì 11 ottobre in Gazzetta Ufficiale europea il nuovo accordo quadro da 520 milioni per la manutenzione delle strade italiane.
Ma rispetto ai precedenti (vedi questo bando di luglio 2019), cosa sarà finanziato? E come funzionerà la gara, che si svolgerà per via soltanto telematica? Vediamo i dettagli.
ANAS, ecco il maxi bando in Gazzetta
L’appalto è diviso in 20 lotti e avrà validità quadriennale. La scelta è quella di un accordo quadro, che nel diritto europeo è una tipologia di contratto utilizzata per gli appalti pubblici e caratterizzata dal non raggiungimento di un accordo completo, ma di quanto è sufficiente per poter proseguire nelle fasi lavorative (senza badare sin dall’inizio ai dettagli).
Questa è la soluzione scelta per l’assegnazione di questa gara che mira ad appaltare in blocco la manutenzione delle statali italiane.
Leggi il nostro focus
Ponti, gallerie e infrastrutture
Come sono ripartiti i lotti e quali tempistiche per le offerte?
Le offerte dovranno essere presentate entro il 19 novembre, esclusivamente via telematica, dopo la registrazione nella sezione “Bandi e Avvisi” del Portale Acquisti ANAS.
La divisione in 20 lotti segue la ripartizione geografica delle regioni, e gli importo sono compresi tra i 20 e i 25 milioni di euro.
Nella pubblicazione in Gazzetta non sono specificati i criteri che saranno utilizzati per la selezione delle proposte, così come non sono indicati gli eventuali ulteriori requisiti di partecipazione richiesti alle imprese interessate al contratto.
Questi dettagli mancanti, saranno esplicitati con la pubblicazione del 14 ottobre 2019 del bando integrale sulla Gazzetta ufficiale italiana (5° serie speciale, n. 121).
Potrebbe interessarti: Manutenzione viadotti: monitoraggio tradizionale e monitoraggio attivo, le differenze
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento