*** Aggiornamento di luglio 2021: Ormai è assodato che il Concorso 2800 tecnici al Sud, che ha visto la copertura di circa la metà dei posti disponibili (circa il 53%), sia stato un totale flop. Per questo il ministro Brunetta ha annunciato l’uscita di un nuovo bando per la copertura dei posti rimasti vacanti.
Ecco le parole pronunciate dal ministro durante il Question time del 14 luglio alla Camera: “I risultati del concorso sono sotto gli occhi di tutti, vale a dire: non si sono semplicemente coperti tutti i posti messi a concorso. Uno potrebbe anche dire che il concorso è stato serio, rigoroso e probabilmente ha dato origine alla copertura di circa metà dei posti disponibili. Tra l’altro, […] stiamo rilanciando il concorso, proprio per coprire tutti i posti disponibili, lo faremo nei prossimi giorni con i risultati tra settembre e ottobre.”
Attendiamo ulteriori informazioni.
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*** 15 giugno 2021: La nuova tornata di prove del Concorso 2800 tecnici al Sud di cui abbiamo dato notizia sabato scorso, alla quale sono ammessi a partecipare tutti i candidati che avevano presentato domanda di partecipazione, seguirà il seguente calendario (più in basso le caratteristiche dei profili professionali corrispondenti ai vari codici):
- codice FA/COE – 22 e 23 giugno (3 sessioni: ore 8, 13 e 18);
- codice FG/COE – 24 giugno (ore 8, 13 e 18);
- codice FP/COE – 25 giugno (ore 8, 13 e 18);
- codice FT/COE – 28 giugno (ore 8, 13 e 18);
- codice FI/COE – 29 giugno (ore 8, 13 e 18).
I candidati sono stati convocati in base alla provincia di residenza. Le sedi sono:
- Lazio: Nuova Fiera di Roma (convocati in questa sede anche i residenti in una regione diversa rispetto a quelle elencate e residenti all’estero);
- Campania: Mostra d’Oltremare;
- Calabria: Fondazione Mediterranea Terina Onlus;
- Puglia: Fiera del Levante (convocati in questa sede anche i residenti in Basilicata);
- Sardegna: Fiera di Cagliari;
- Sicilia: Centro Commerciale Fiera del Sud di Siracusa e Le Ciminiere di Catania;
- Emilia Romagna: Bologna Fiere (in questa sede sono convocati nei giorni 28 e 29 giugno i residenti in Lazio, nelle altre regioni non indicate e all’estero).
*** 12 giugno 2021: Un’importante novità sul concorso 2800 Tecnici al Sud: le due sessioni della prova scritta si sono concluse ieri, ma è stato stabilito che si terrà una nuova tornata di prove a partire dal 22 giugno, alla quale sono ammessi a partecipare tutti gli altri 70 mila candidati che avevano presentato domanda di partecipazione e per i quali era stata già effettuata la valutazione dei titoli.
Il motivo di questo cambio di rotta? A quanto pare c’è stata una bassa partecipazione dei candidati ammessi alle prove scritte che si sono svolte in questi giorni: il dato medio di affluenza a livello nazionale evidenzia una partecipazione dei candidati convocati inferiore al 65%, che in alcune Regioni (Lazio e Puglia) è stata addirittura inferiore al 50% >> qui l’avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Altra novità è che la graduatoria del Concorso 2800 tecnici al Sud verrà utilizzata anche per ulteriori assunzioni in profili professionali tecnici in amministrazioni titolari di interventi del PNRR.
Leggi anche Portale reclutamento PA, per il PNRR e non solo: come funziona
*** 7 maggio 2021: Sembra procedere nel pieno rispetto del cronoprogramma il concorso per 2800 tecnici al Sud che porterà all’assunzione dei tecnici necessari nelle pubbliche amministrazioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La prova scritta (che sarà unica e svolta in digitale, come abbiamo visto) si svolgerà dal 9 all’11 giugno 2021 in due sessioni giornaliere nelle cinque sedi decentrate individuate in Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia e Sardegna.
I candidati che vi parteciperanno sono 8582, selezionati sulla base dei titoli e delle esperienze lavorative pregresse tra gli 81150 totali che hanno presentato domanda. Dalle candidature presentate risulta che è in possesso della laurea magistrale il 40,4% dei candidati, della specialistica il 6,6%, della triennale il 33% e del diploma di laurea il 19,8%. I laureati in ingegneria hanno rappresentato il 14,5% dei candidati e quelli in architettura il 10,1%. La media di età dei partecipanti risulta essere di 35,4 anni.
*** Aggiornamento del 6 aprile 2021, ore 21:05: é uscito il tanto atteso bando di concorso per 2800 tecnici al Sud, che porterà all’assunzione lampo (si parla di “100 giorni dalla pubblicazione del bando all’assunzione”, a inizio luglio 2021 dovrebbe già essere nota la graduatoria finale e dovrebbero quindi partire le assunzioni vere e proprie) dei tecnici necessari nelle pubbliche amministrazioni delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per attuare il Recovery Plan. Gran parte dei fondi previsti dal Recovery Plan (o Next Generation EU, che in totale ammontano a 209 miliardi di euro) verrà infatti utilizzata per innovare e rendere più competitivo il Sud Italia, ed è per questo che i primi bandi per le assunzioni di personale nelle pubbliche amministrazioni sono rivolti proprio alle regioni meridionali.
La procedura di concorso prevede una fase di valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale, e una sola prova scritta mediante quesiti a risposta multipla, con esclusione della prova orale. La scadenza è stata fissata per il 21 aprile 2021.
>> Trovi qui il bando 2800 tecnici Sud <<
Le nuove figure specialistiche saranno destinate alle Regioni, alle Città Metropolitane, ai Comuni e all’Amministrazione centrale, per dare supporto nell’attuazione delle misure e delle azioni progettuali che partiranno nei prossimi mesi.
2800 tecnici Sud, profili richiesti
Inizialmente si era parlato semplicemente di “giovani laureati con esperienza” e di “profili tecnici”, e avevamo ipotizzato ci sarebbe stato sicuramente spazio per ingegneri, architetti e geologi, ma anche per chimici e statistici e probabilmente anche per figure completamente nuove per il settore pubblico come project manager e specialisti in comunicazione digitale. Ora sappiamo che i profili tecnici richiesti sono quelli di tecnici ingegneristici, esperti gestione/rendicontazione/controllo, project manager del territorio, amministrativi giuridici e process data analyst e che per l’accesso a tutti i profili saranno ammesse tutte le lauree. Vediamo le caratteristiche dei profili professionali, con il numero di posti disponibili per ogni profilo:
- Funzionario esperto tecnico (Codice FT/COE) con competenza in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione – 1412 unità;
- Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo (Codice FG/COE) con competenza in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le amministrazioni e i propri fornitori – 918 unità;
- Funzionario esperto in progettazione e animazione territoriale (Codice FP/COE) con competenza in ambito di supporto alla progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la
definizione e attuazione di progetti/servizi per la cittadinanza – 177 unità; - Funzionario esperto amministrativo giuridico (Codice FA/COE) con competenza in ambito di supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione,
verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti – 169 unità; - Funzionario esperto analista informatico (Codice FI/COE) con competenza in materia di analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni di digitalizzazione delle amministrazioni. Identificazione e progettazione di chiavi per i dati e definizione di cataloghi di dati. Definizione e realizzazione delle condizioni di interoperabilità per l’acquisizione e scambio di dati utili alle amministrazioni – 124 unità.
Negli allegati al bando è possibile consultare la ripartizione dei posti nelle amministrazioni centrali (Allegato 1) e in quelle regionali (Allegato 2).
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Concorso 2800 tecnici Sud, requisiti
Per poter essere ammessi alla selezione occorrerà possedere, entro la data di scadenza del concorso (21 aprile 2021), i seguenti requisiti, oltre ovviamente alla Laurea:
- cittadinanza italiana, o di uno Stato membro dell’Unione Europea. Possono partecipare i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e i cittadini di Paesi terzi che siano
titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; - età non inferiore a 18 anni;
- idoneità fisica all’impiego;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
Chi verrà destinato a ricoprire l’incarico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche di coesione, dovrà essere in possesso della cittadinanza
italiana e della condotta incensurabile ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Al concorso si applica una riserva di posti del 30% per i volontari delle Forze Armate.
2800 tecnici Sud, procedura di concorso
Ancora prima di sapere se le selezioni sarebbero state per soli titoli oppure per titoli ed esami, sapevamo le intenzioni del Ministro Brunetta, che come parte del suo piano di riforma della Pubblica Amministrazione (ritenuto indispensabile per attuare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), aveva anticipato l’abbandono del modello classico dei concorsi centralizzati in favore di procedure di selezione digitali e percorsi ad hoc per il reclutamento di profili più qualificati.
Ora è certo che la procedura concorsuale si svolgerà in modalità digitale, e che prevedrà due fasi selettive: una prima valutazione dei titoli (fino a 4 punti) e dell’esperienza professionale (fino a 6 punti) e una prova scritta online a risposta multipla (40 domande in 60 minuti). Le prove si svolgeranno in modalità decentrata, presso sedi dislocate sull’intero territorio nazionale.
Saranno ammessi alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte i posti messi a concorso (quindi 8.400 ammessi alla seconda prova).
FormezPa mette a disposizione la sua piattaforma digitale (Step One 2019). I candidati vi potranno accedere tramite Spid, e potranno poi candidarsi inserendo i propri titioli. Si potrà inviare la candidatura a partire dal giorno di pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale e per i 15 giorni successivi, quindi entro il 21 aprile 2021 alle ore 23:59.
Per la partecipazione è necessario essere in possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) ed è richiesto il pagamento della quota di partecipazione di 10 euro. Nella domanda vanno riportati i dati anagrafici del candidato, il profilo o i profili professionali per cui si vuole partecipare, il possesso dei requisiti richiesti e i titoli per la valutazione.
Puoi consultare altri Concorsi pubblici per professionisti tecnici attivi al momento in questa sezione del sito
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Il Testo Unico dell’Edilizia: attività edilizia e titoli abilitativi dei lavori
Il T.U.E. ha subito, negli anni, una serie di modifiche radicali. L’opera, abbinando il dovuto rigore ad un taglio operativo, permette di individuare, per ogni singolo articolo, la norma e la giurisprudenza vigente tempo per tempo. Ciò risulta particolarmente utile, per esempio, ove sia necessario verificare il rispetto delle norme vigenti in un dato arco temporale al fine di stabilire la regolarità del manufatto (elemento peraltro necessario per poter godere dei Superbonus fiscali). L’opera è indirizzata ai professionisti tecnici costretti a confrontarsi quotidianamente con norme di difficile interpretazione anche per gli esperti. Il manuale esamina dettagliatamente la prima parte del Testo Unico dell’edilizia (articoli 1-51) focalizzata sull’attività edilizia e sui titoli abilitativi e presenta una serie di peculiarità che la differenziano da lavori analoghi:- ogni articolo presenta il testo vigente e la versione storica, indicando la norma intervenuta;- gli articoli sono arricchiti da un commento e da oltre 2.000 riferimenti giurisprudenziali;- la giurisprudenza riporta: il riferimento (organo giudicante, Sezione, data e numero), un titolo per orientare il lettore e la massima. Il testo del codice è aggiornato con oltre 35 provvedimenti legislativi a partire dalla legge Lunardi fino al decreto Semplificazioni. In appendice sono presenti le c.d. definizioni standardizzate e il quadro dei principali lavori edilizi secondo la riforma Madia. Donato Palombellasi è laureato in Giurisprudenza (laurea quadriennale) con il massimo dei voti e plauso della commissione, discutendo una tesi in Diritto amministrativo. Ha un Master per Giuristi d’Impresa ottenuto presso l’Università di Bologna con specializzazione in opere pubbliche; successivamente ha seguito numerosi corsi specialistici su temi giuridici, economici e finanziari. Ha acquisito esperienza ultra trentennale nel Diritto immobiliare, prima all’interno di studi professionali e poi in aziende operanti nel settore edile-immobiliare. Collaboratore storico di numerose testate specialistiche di rilevanza nazionale, partecipa al comitato scientifico di alcune riviste giuridiche. È autore di numerose opere in materia di Edilizia, Urbanistica, Tutela del consumatore in ambito immobiliare, Contrattualistica immobiliare e Condominio presenti presso le principali biblioteche universitarie e dei Consigli regionali.
Donato Palombella | 2021 Maggioli Editore
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