Per garantire una migliore qualità della vita e un ambiente abitativo più confortevole, diventa cruciale adottare misure di isolamento acustico.
Il suono stesso è il risultato delle vibrazioni che si propagano attraverso l’aria, i liquidi e i solidi, generando compressioni e decompressioni. Queste vibrazioni sono prodotte da una sorgente in movimento.
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La misura del suono si determina in decibel e l’esposizione costante a livelli elevati di rumore può causare danni irreparabili all’udito. Per proteggersi dall’inquinamento acustico, è fondamentale isolare gli spazi abitativi con l’uso di materiali fonoassorbenti e fonoisolanti, al fine di limitare la diffusione del rumore. Le riflessioni che seguono si concentrano, principalmente, sull’importanza del fonoassorbimento.
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L’importanza del fonoassorbimento
L’assorbimento acustico è il meccanismo mediante il quale un materiale disperde l’energia sonora, convertendola in calore. Tale processo dipende dall’angolo di incidenza delle onde sonore e dalla loro frequenza. Il coefficiente di assorbimento è cruciale per risolvere problemi i legati all’acustica in contesti architettonici ed ambientali. In caso di rumore esterno, una soluzione fonoisolante è preferibile, mentre per eliminare echi e riverberazioni indesiderate all’interno di un ambiente indoor, è preferibile optare per una soluzione fonoassorbente.
L’uso di materiali fonoassorbimenti rappresenta, quindi, una soluzione efficace per ridurre l’eco e l’effetto di onde sonore in un ambiente, dove lo scopo non è bloccare il suono ma assorbirne alcune frequenze, impedendo alle onde di riflettere nell’ambiente. Questi materiali fonoassorbenti sono particolarmente utili in luoghi come teatri, sale riunioni, ristoranti e studi di registrazione, ma anche in hotel e SPA. Si suddividono in tre categorie principali: materiali di origine vegetale (come sughero, argilla espansa e legno), materiali minerali (come fibre di legno mineralizzate, lana di vetro o di roccia) e materiali sintetici (come il poliuretano espanso). Questi materiali, spugnosi o fibrosi, attenuano la propagazione del suono grazie alle loro caratteristiche fisiche e chimiche.
Ma quale è il problema principale legato al rumore?
È essenziale mitigare il riverbero in ambienti dove è cruciale una chiara comprensione, quali teatri, sale riunioni e ristoranti, col fine di aumentare il comfort acustico ed abitativo. Il riverbero, un fenomeno acustico derivante dalla riflessione delle onde sonore in ambienti chiusi, può ostacolare la qualità dell’ascolto e la comunicazione. La percezione di un disagio acustico emerge quando il tempo di riverbero supera un valore specifico: questa sensazione di fastidio aumenta anche per via dell’effetto Lombard, che consiste nell’innalzare il volume delle voci in risposta al rumore di fondo, peggiorando la qualità dell’ascolto e rendendo la comunicazione più faticosa. Per risolvere questa problematica, il fonoassorbimento offre una soluzione efficace mediante l’impiego di materiali speciali.
In Italia vi sono dei requisiti minimi per il comfort acustico e varie norme tecniche per la sua misurazione, come la UNI EN ISO 3382.
Le soluzioni per garantire il comfort abitativo e acustico
Le soluzioni tecnologiche offerte da Diasen per la riduzione del riverbero negli ambienti possono variare in base al contesto e agli obiettivi specifici: sono efficaci nell’assorbire le onde sonore, eliminando l’eco e riducendo i rumori, migliorando l’acustica senza però insonorizzare completamente gli ambienti. I prodotti Diasen sono ecologici e ad alto livello tecnologico, progettati per migliorare il comfort abitativo e acustico senza creare ponti acustici.
La prima soluzione utilizza Diathonite Acoustix, un intonaco a base di sughero ecologico, fonoassorbente e traspirante, ideale per rivestimenti in ambienti ampi in cui è necessario ridurre il rumore. La seconda soluzione, Diathonite Acoustix+, è un intonaco ecologico a base di sughero con ulteriori capacità di assorbimento del suono, progettato per isolamento acustico e rivestimenti per pareti e soffitti al fine di eliminare l’eco e ridurre il rumore riflesso. La posa in opera dei sistemi Diasen, inoltre, enfatizza la semplicità per rendere un’operazione complessa più agevole.
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Caso studio: teatro Cucinelli
Il Teatro Cucinelli, situato a Solomeo, presso Corciano in provincia di Perugia, è un luogo di grande valore storico ed estetico, ed è una referenza di pregio in cui il bello viene coadiuvato dal prestazionale. Qui, l’intervento di ripristino richiedeva di preservare l’edificio storico e migliorare il comfort acustico senza comprometterne l’estetica. La soluzione è stata l’uso della malta ecologica a base di sughero e calce idraulica naturale, Diathonite Acoustix, che ha permesso di ridurre il riverbero del suono senza compromettere l’aspetto visivo.
La soluzione traspirante e sostenibile di Diasen ha migliorato notevolmente l’acustica interna del teatro, garantendo un buon livello di ascolto in ogni parte del teatro. Sono stati commissionati studi e simulazioni per valutare il tempo di riverbero, gli indici di chiarezza, definizione e trasmissione del discorso, che hanno confermato il successo dell’intervento.
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Il comfort sostenibile
La progettazione e la realizzazione di edifici capaci di soddisfare domande sempre più complesse e inedite di qualità della vita e dell’abitare, richiedono un approccio originale e soluzioni innovative per affrontare in modo creativo il rapporto dialettico tra comfort e sostenibilità. Il post pandemia ha, infatti, evidenziato come la casa sia diventata uno spazio sempre più multifunzionale, caratterizzato da bisogni di benessere abitativo ridisegnati da nuove sfide esistenziali, mentre la crisi climatica e lo shock energetico hanno rimesso al centro l’esigenza di edifici sostenibili, a basso consumo energetico e ripensati anche attraverso la ricerca di materiali naturali che migliorano il comfort e allineano le prestazioni ambientali agli imperativi della decarbonizzazione. Il libro nasce da questi elementi di scenario e dal bisogno di fornire una risposta, capace di futuro, alla grande domanda del nostro tempo: sostenibilità e comfort sono destinati a divergere e a confliggere o è, invece, possibile una conciliazione che può dare buoni frutti alle persone e al pianeta? Il volume prova a sciogliere il nodo epocale del comfort sostenibile con un approccio che tiene insieme cultura, finanza e tecnologia in un percorso che muove dal recupero dei modelli costruttivi mediterranei e giunge alla definizione di protocolli moderni ed evoluti in cui gli aspetti tecnici e ingegneristici della progettazione giocano un ruolo chiave per declinare materialmente sostenibilità e comfort. Con una certezza: il comfort e la sostenibilità stimoleranno nuovi trend solo nella misura in cui risulteranno economicamente attrattivi perché un comfort sostenibile che non conviene e non offre vantaggi misurabili non sarà mai in grado di generare cambiamenti duraturi e profondi nella vita delle persone e in quella del pianeta. Costanzo Di Perna Professore Ordinario di Fisica Tecnica Ambientale, Università Politecnica delle Marche – Facoltà di Ingegneria. Docente presso lo stesso Ateneo di Progettazione energetica ed acustica degli edifici, Termotecnica ed impianti di climatizzazione. Autore di oltre 200 pubblicazioni in campo scientifico. Consulente di aziende del settore della termotecnica e referente di progetti di ricerca nel campo energetico. Svolge attività di esperto in numerosi gruppi di lavoro nazionali per lo sviluppo di normative sulla sostenibilità energetica degli edifici. Caterina Lucarelli Professore Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, dove insegna Economia delle Aziende di Credito e del Mercato Mobiliare. Coordinatrice nazionale di svariati progetti di ricerca ed autrice di pubblicazioni scientifiche, internazionali e nazionali, di recente i suoi studi si rivolgono alla sostenibilità ambientale e finanza sostenibile. Diego Mingarelli Presidente di Diasen, azienda leader in soluzioni e tecnologie sostenibili per l’edilizia. Incarna al meglio il profilo dell’imprenditore innovatore ed è un convinto assertore della bioedilizia e del comfort sostenibile. L’approccio coraggioso ha consentito alla sua azienda, già nel 2017, di ottenere la certificazione BCorp. Ha ricoperto ruoli apicali in Confindustria ed è attivo nelle principali associazioni green e della sostenibilità.
A cura di Costanzo Di Perna, Caterina Lucarelli, Diego Mingarelli | 2022 Maggioli Editore
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