Architectural prompting, MidJourney, Chat GPT e non solo: corso online (con CFP) sull’AI per l’architettura

Un webinar in 4 giornate per esplorare le potenzialità di strumenti come MidJourney e ChatGPT, apprendere tecniche avanzate di prompting e scoprire come integrare queste innovazioni nel workflow creativo.

Il corso Architectural Prompting: tecnologie di Intelligenza Artificiale per la creatività progettuale, rappresenta un’opportunità formativa unica nel suo genere, pensata per architetti e professionisti del settore che vogliono integrare le tecnologie più avanzate di Intelligenza Artificiale nei loro processi progettuali, sfruttando le potenzialità di strumenti come MidJourney e ChatGPT.

L’iniziativa si articola in 10 ore di formazione distribuite in quattro giornate (mercoledì 19 marzo, ore 14.30-17.30; venerdì 21 marzo, ore 15.30-17.30; mercoledì 26 marzo, ore 15.30-17.30; venerdì 28 marzo 2025, ore 14.30-17.30; con possibilità di rivedere le registrazioni per 365 giorni).

Il corso è tenuto dai professionisti del settore Luciana Mastrolia, Giovanna Panucci e Andrea Tinazzo (curatori della nostra rubrica settimanale Architectural Prompting), e permetterà di scoprire come costruire prompt efficaci per generare immagini d’effetto, come ottimizzare la narrazione visiva dei progetti e personalizzare il proprio stile attraverso esercizi pratici e casi studio reali. Inoltre, grazie al Prompt Builder, uno strumento esclusivo incluso nel corso, si avrà a disposizione una guida pratica per creare prompt perfetti e ottenere risultati straordinari.

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Indice

Webinar AI in architettura, obiettivi e accreditamenti

Questi in sintesi gli obiettivi del corso online:

  • Esplorare le potenzialità degli strumenti di Intelligenza Artificiale come MidJourney e ChatGPT per il design e l’architettura.
  • Apprendere tecniche avanzate di prompting per generare immagini efficaci.
  • Integrare strumenti di AI innovativi nel workflow creativo di architetti e designer.
  • Ottimizzare la narrazione visiva dei progetti attraverso tecniche di storytelling.
  • Personalizzare lo stile progettuale mediante esercizi pratici e casi studio reali.
  • Utilizzare in modo pratico e strategico il Prompt Builder per la creazione di prompt specifici.
  • Comprendere i parametri avanzati e il loro impatto nella generazione di immagini.
  • Conoscere i principali strumenti di IA utilizzati nel settore e le loro applicazioni pratiche.

A tutti i partecipanti sarà consegnato il Prompt Builder, uno strumento digitale pratico per la definizione delle parole chiave per la generazione dei prompt architettonici e per il design. Un supporto concreto e un valore aggiunto esclusivo riservato agli iscritti e compreso nella quota di adesione.

Richiesto l’accreditamento per la formazione continua degli Architetti; al termine del corso i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione.

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Specifichiamo che: il programma del corso potrebbe subire lievi variazioni a seconda delle innovazioni presenti sul mercato e dei modelli di intelligenza artificiale rilasciati alla data del corso. Il programma del corso sarà infatti costantemente aggiornato per garantire che gli studenti siano esposti alle tecnologie più recenti e alle loro applicazioni più all’avanguardia.

Webinar AI in architettura, docenti

Luciana Mastrolia: dottoranda in Architettura, Storia e Progetto presso il Politecnico di Torino, è attivamente coinvolta in progetti che esplorano il ruolo del progetto architettonico nei processi di trasformazione della città, e l’evoluzione della professione architettonica in risposta ai progressi tecnologici.

Giovanna Panucci: avvocato esperto in privacy, protezione dei dati personali e intelligenza artificiale, iscritta all’Albo dei Maestri Della Protezione Dei Dati & Data Protection Designer®. È Founder di “Gladiatori Digitali”, una Community dedicata alle sfide dell’innovazione tecnologica, dove condivide insights e approfondimenti sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nel diritto e su come la tecnologia può supportare la didattica e le professioni, fornendo strumenti per applicare le innovazioni tecnologiche nella realtà quotidiana e stimolare un dialogo aperto su come queste stanno modellando la nostra società, mantenendo al centro la tutela della persona e dei dati personali.

Andrea Tinazzo: architetto e artista digitale specializzato nello storytelling visivo, fondatore di DigitalAlchemyStudio. Ha guidato progetti che esplorano nuove frontiere dell’espressione visiva. Le sue opere sono state presentate in eventi nazionali e internazionali, come la Biennale Tecnologia a Torino e A Solarpunk Exhibition a Berlino.

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Esempi di immagini elaborate con MidJourney

Vediamo qualche immagine di esempio, elaborata dal docente Andrea Tinazzo (DigitalAlchemyStudio) con Midjourney:

ai in architettura
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FORMATO CARTACEO

A chi spettano i diritti sulle opere dell’intelligenza artificiale

Chi ha i diritti sull’opera generata dall’AI? Che diritti hanno sistemi come ChatGPT sui dati che inseriamo per ottenere risposte? Che fine fanno le informazioni che gli utenti scrivono in fase di ricerca e sui prompt?  Sono solo alcune delle domande a cui questo lavoro intende rispondere in modo concreto, attraverso una ricerca condotta su tutti i casi giudiziari pendenti e decisi a livello mondiale su questi temi per poi fare il punto dell’attuale situazione in Europa. Sulla possibilità di riconoscere il diritto alle opere create dall’intelligenza artificiale, in Italia c’è una sentenza su un caso affine e ci sono già casi esemplari decisi sia negli Stati Uniti che in Cina. Mentre sul tema dei diritti sui dati dell’opera utilizzata in fase di addestramento e di ricerca immessi dall’utente sono pendenti diversi casi negli Stati Uniti, le cui argomentazioni sono di grande interesse per l’Europa, al fine di valutare se esista qualcosa di simile al fair use statunitense, e per comprendere i limiti di applicabilità dell’eccezione di text and data mining, o se piuttosto non esista alcun diritto sui dati, ma solo sulle specifiche forme espressive. Per potere comprendere i problemi legali, una trattazione specifica è dedicata al funzionamento dei sistemi di intelligenza artificiale, perché i concetti di copia, opera derivata, fair use, eccezione, rischiano di restare astratti se non si capisce come operano i sistemi di AI. Laura TuriniAvvocato cassazionista e giornalista pubblicista. Si occupa di proprietà industriale e intellettuale e di nuove tecnologie. È Direttore della rivista online. Relatore in convegni, nazionali ed internazionali, e corsi di formazione, è autrice di numerose pubblicazioni. Cura una newsletter e un podcast su intelligenza artificiale e diritto.

Laura Turini | Maggioli Editore 2024

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