I progetti ammessi verranno finanziati fino all’80% del costo complessivo e il contributo non potrà essere superiore a 40 mila euro.
Per essere finanziabili, i progetti devono riguardare la gestione sostenibile dell’irrigazione e dei residui dell’attività di potatura, sfalcio e pulizia, la manutenzione sostenibile e l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione.
Verde nelle strutture sanitarie, cosa finanzia il contributo?
Gestione sostenibile dell’irrigazione
La “Gestione sostenibile dell’irrigazione” comprende:
– l’efficientamento degli impianti di irrigazione,
– l’installazione di impianti per il recupero,
– il trattamento e il riutilizzo delle acque meteoriche,
– la realizzazione di filtri vegetali (detto anche rain garden).
Potatura, sfalcio e pulizia
Per “potatura, sfalcio e pulizia” l’agevolazione copre:
– l’acquisto di attrezzature per il trattamento (triturazione)
– il compostaggio dei residui che derivano da queste operazioni.
Manutenzione sostenibile
La “Manutenzione sostenibile” comprende:
– le attrezzature a batteria per la manutenzione di alberi, siepi e cespugli,
– le attrezzature
– i piccoli macchinari a batteria per la manutenzione del tappeto erboso e per i trattamenti di difesa e protezione delle aree.
Efficientamento impianti di illuminazione
Nell’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione rientrano
– l’adeguamento alla tecnologia Led
– l’installazione di sistemi che portano a un risparmio energetico.
Bonus verde confermato nel 2019
Buone notizie anche per chi ha intenzione di ristrutturare lo spazio verde della propria abitazione o il giardino condominiale. Grazie alla Legge di Bilancio 2019, sarà infatti possibile usufruire, anche nel 2019, del bonus verde che prevede la detrazione fiscale del 36% sui lavori fino a un importo di spesa di 5.000 euro.
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