Esame di Stato Architetto 2024: date, sedi, preparazione

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Pubblicata l’Ordinanza Ministeriale n. n. 635 del 29-04-2024 per l’Esame di Stato Architetto 2024.

L’Esame di Stato Architetto 2024 si terrà a luglio e a novembre. Ecco le date.

I sessione

  • lauree quinquennali 25 luglio 2024,
  • lauree triennali 31 luglio 2024.

Con iscrizioni entro il 24 giugno 2024.

II sessione

  • lauree quinquennali 14 novembre 2024;
  • lauree triennali 21 novembre 2024.

Con iscrizioni entro il 21 ottobre 2024.

Vediamo nel dettaglio quali sono le sedi, le modalità d’esame e come prepararsi.

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Indice

Esame di Stato Architetto 2024: le sedi

Queste sono le sedi in cui sarà possibile sostenere l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista, Conservatore, Architetto Iunior e Pianificatore Iunior. Naturalmente, i candidati possono richiedere l’ammissione all’esame di stato in una sola delle sedi elencate:

  • BARI – Politecnico di Bari
  • MATERA – Università degli Studi della Basilicata
  • CAGLIARI – Università degli Studi di Cagliari
  • CAMERINO – Università di Camerino
  • CATANIA – Università degli Studi di Catania
  • CESENA – Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”
  • FERRARA – Università degli Studi di Ferrara
  • FIRENZE – Università degli Studi di Firenze
  • GENOVA – Università degli Studi di Genova
  • MILANO – Politecnico di Milano
  • NAPOLI – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
  • Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
  • PALERMO – Università degli Studi di Palermo
  • PARMA – Università degli Studi di Parma
  • PERUGIA – Università degli Studi di Perugia
  • PESCARA – Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara
  • ROMA – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
  • REGGIO CALABRIA – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
  • SALERNO – Università degli Studi di Salerno
  • SASSARI – Università degli Studi di Sassari
  • TORINO – Politecnico di Torino
  • TRIESTE – Università degli Studi di Trieste
  • VENEZIA – Università IUAV di Venezia

Come si svolgerà la prova?

A causa dell’emergenza Coronavirus l’Esame di Stato in Architettura nel 2020 si è tenuto per la prima volta con la modalità dell’unica prova orale a distanza (Decreto Ministeriale n.57 del 29 aprile 2020 e D.M. 24 settembre 2020). Questa modalità è stata confermata anche per il 2021, il 2022 e il 2023.

Stando a quanto previsto al Milleproroghe ci si attendeva una conferma della prova unica a distanza da remoto anche per il 2024, tuttavia nell’ordinanza si legge all’articolo 10 che “in deroga alle disposizioni normative vigenti, la prima e la seconda sessione dell’anno 2024 degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio delle professioni di cui all’articolo 1 sono costituite da una prova oraleoltre che scritta o pratica (laddove previste dalla normativa) – da svolgersi in presenza presso le sedi elencate”.

Pertanto non è chiaro se la prova sarà unica o meno perché pur parlando di deroga, l’ordinanza cita sia la prova orale sia la prova scritta.

Di certo non si parla più di prova a distanza quindi non sarà da remoto ma in presenza presso le sedi autorizzate dal Ministero (sopra elencate).

Per avere conferme bisognerà attendere i decreti rettorali delle varie facoltà e l’aggiornamento dei siti istituzionali riportanti le istruzioni per la prima sessione 2024.

Come prepararsi

Per quanto riguarda le prove tradizionali avevamo visto alcuni suggerimenti e consigli per prepararsi alla prima prova pratica, alla prima prova scritta, alla seconda prova scritta, e all’orale, mentre per sciogliere alcuni dubbi sulla nuova modalità qui c’è un articolo sull’unica prova orale.

La prova dovrà vertere su tutte le materie previste dalle specifiche normative di riferimento e dovrà accertare l’acquisizione delle competenze, nozioni e abilità richieste dalle normative riguardanti ogni singolo profilo professionale.

I consigli da seguire per prepararsi all’esame di Stato in Architettura non sono mai abbastanza. In questo articolo, Esame stato architettura, ci risiamo: 17 consigli per superarlo, abbiamo raccolto i consigli dell’Architetto Ceccarelli, che ha oltre 20 anni di esperienza nella preparazione all’esame. I suoi consigli riguardano tutte le prove d’esame. In questo altro articolo, Esame Stato Architettura, prima prova pratica: i consigli grafici, ci siamo concentrati sulla prima prova grafica, lo scoglio più grande per chi voglia ottenere l’abilitazione. Qui invece, Esame di Stato Architetto, prima prova scritta: dettagli e consigli, abbiamo approfondito la prima prova scritta – o relazione di progetto – che si svolge nella stessa giornata e che non va assolutamente sottovalutata se si vuole superare l’esame. In questo articolo, Esame di Stato Architetto, seconda prova scritta: dettagli ed esempi, abbiamo inoltre visto più nel dettaglio il tema (con tracce di anni passati). Infine, qui Esame di Stato Architetto, prova orale: dettagli e consigli abbiamo esaminato l’ultima prova, quella orale, per capire meglio in cosa consiste e cosa studiare per riuscire ad ottenere, finalmente, il titolo di architetto abilitato.

Requisiti per l’iscrizione all’esame

Il superamento dell’Esame di Stato in architettura permette l’iscrizione all’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, secondo il DPR 328/2001 che prevede la costituzione dell’Ordine, con la suddivisione nelle due sezioni A e B.

Agli iscritti nella sezione A spetta il titolo di Architetto, mentre a quelli della sezione B spetta il titolo di Architetto junior.

Possono fare l’esame di stato da architetto per la sezione A i laureati con laurea magistrale (o specialistica) o con ciclo unico nella classe 4/S – Architettura e ingegneria edile o corso di laurea corrispondente alla direttiva 85/384/CEE.

L’esame di stato in architettura per la sezione junior (sezione B) è aperto a chi ha una laurea di primo livello nelle classi n. 4 – Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile e n. 8 – Ingegneria civile e ambientale.

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Redazione Tecnica