La Regione Piemonte propone di esentare le imprese dal pagamento del contributo Sistri per il 2012. La richiesta dell’esenzione, accolta in Conferenza delle Regioni e ieri presentata in Conferenza Stato-Regioni, è stata sostenuta dall’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Roberto Ravello, in qualità di coordinatore della Commissione Ambiente ed Energia.
“Confidiamo – dice Ravello – che il Governo dia seguito alla proposta inoltratagli dal Presidente Errani: ciò consentirebbe l’introduzione di una giusta premialità nei confronti di quei soggetti per i quali è prescritta l’iscrizione al Sistri, circa 300 mila imprese in tutta Italia, che hanno già versato il contributo legato agli oneri di funzionamento del sistema nel 2010 e nel 2011, nonostante la non operatività del servizio. Non sarebbe giustificabile richiedere al sistema produttivo italiano il versamento di un corrispettivo per un servizio non ancora attivo, che peraltro ha comportato problemi di sovrapposizione tra il vecchio dispositivo cartaceo, fatto di registri di carico e scarico, e l’innovativo metodo elettronico di tracciabilità introdotto, con tutti i disagi legati alla sua sperimentazione”.
Si tratta di una scelta di equità per non gravare sulle imprese e non soffocarne la produttività.
E si tratta di attendere che il sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi (Sistri) entri finalmente a regime il 30 giugno 2012, come previsto dal decreto Milleproroghe.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento