Esistono ancora contratti a tempo indeterminato? Evidentemente sì, perché da quanto ha bandito Banca d’Italia le posizioni aperte sarebbero per 5 laureati e 2 diplomati, a tempo indeterminato appunto.
Il personale richiesto deve essere laureato in Architettura o Ingegneria per le attività di progettazione, ristrutturazione e manutenzione del patrimonio immobiliare della Banca, e dovrà quindi prevalentemente occuparsi di edifici di interesse culturale e storico. Ma vediamo in dettaglio il profilo richiesto dal bando e fino a quando c’è tempo per presentare la domanda.
Professionisti tecnici, quale profilo chiede Banca d’Italia?
Per quanto riguarda i 5 laureati, oltre al titolo di laurea magistrale/specialistica conseguita con un punteggio pari ad almeno 105/110 (o 96/100), sono richieste:
– iscrizione all’albo professionale di riferimento;
– esperienza lavorativa almeno biennale nel settore di attività indicato dal bando.
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I 2 diplomati dovranno invece possedere titolo di diploma di istruzione secondaria di secondo grado con voto di almeno 80/100 oppure di 48/60 ed esperienza lavorativa almeno di due anni nel settore di attività indicato dal bando e successiva al 31 dicembre 2013.
A seguito dell’analisi dei profili, in caso di convocazione, sarà poi necessario eseguire prova scritta e orale. La sede lavorativa, da quanto specifica il bando (scarica qui la locandina della Banca d’Italia), sarà il servizio immobili Roma e Frascati.
Entro quando fare domanda?
Meglio sbrigarsi, la deadline perentoria è il 24 maggio 2019 alle ore 16 ed è possibile candidarsi soltanto online sul sito www.bancaditalia.it
In bocca al lupo!
Scarica il Bando della Banca d’Italia per maggiori informazioni
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