Le celebrazioni del Giubileo 2025 rappresentano per Roma non solo un appuntamento religioso di straordinaria rilevanza, ma anche un evento di portata mondiale che catalizza l’attenzione di fedeli, pellegrini e visitatori provenienti da tutti i continenti. Considerando l’intero arco di dodici mesi del Giubileo, i dati di Unioncamere e ISNART stimano che confluiranno nella Capitale circa 32 milioni di persone, dando vita a un flusso umano imponente che si aggiunge al già costante afflusso turistico della città.
In questo contesto la sicurezza diventa una priorità assoluta, da garantire attraverso un insieme coordinato di misure, a partire dalla presenza delle forze dell’ordine e dei militari, fino agli interventi di potenziamento della sicurezza degli spazi pubblici. Tra le soluzioni adottate segnaliamo i varchi di accesso a Piazza San Pietro, per l’occasione protetti da solidi ed eleganti dissuasori del traffico firmati Pilomat, azienda italiana che da oltre cinquant’anni progetta, produce e commercializza in tutto il mondo sistemi di difesa perimetrale ad alta tecnologia, oggi anche leader nello specifico ambito dei dissuasori automatici. Vediamo meglio le soluzioni utilizzate.
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Indice
Dissuasori del traffico per Piazza San Pietro
Originariamente concepiti per delimitare siti sensibili come edifici governativi, basi militari e comandi di polizia, impedendo lo sfondamento da parte dei veicoli, i dissuasori del traffico si sono rivelati nel tempo estremamente efficaci anche per controllare il flusso viabilistico in punti strategici. Così accade anche a Roma, dove i nuovi varchi ad accesso controllato prevengono qualsiasi tentativo di ingresso nella zona pedonale antistante la basilica da parte di mezzi non autorizzati.
Realizzate in acciaio satinato, le tecnologie Pilomat installate a San Pietro coniugano la massima resistenza agli urti e l’efficiente gestione degli accessi con un’estetica sobria ed essenziale, perfettamente integrata nel prestigioso contesto urbano e monumentale. Scendendo nel particolare, l’azienda bergamasca è stata incaricata della fornitura di una cinquantina di dissuasori, posti a delimitazione degli ingressi da via Sant’Anna, largo del Colonnato, via della Conciliazione, largo degli Alicorni e piazza del Sant’Uffizio.

Si tratta di prodotti con prestazioni “antiterrorismo”, certificati K12 ed M50 secondo i parametri più restrittivi per le apparecchiature di protezione perimetrale, in seguito a crash test condotti con autocarri da 7,5 t in movimento alla velocità di 80 km/h.
I modelli scelti sono di più tipologie: dissuasori automatici, situati per lo più lungo le corsie veicolari, e dissuasori fissi rimovibili, che completano lo sbarramento nelle fasce laterali di parcheggio e marciapiede.



Posa e gestione
La gestione della fornitura è stata estremamente flessibile. Per la posa di un dissuasore fisso, ad esempio, è necessario uno scavo profondo più di mezzo metro, ma in questo caso non erano disponibili informazioni certe circa la presenza di sottoservizi in corrispondenza dei varchi. Di conseguenza, la possibilità di posare i modelli previsti è stata verificata solo a cantieri aperti. Quando necessario, Pilomat ha sostituito alcuni dissuasori fissi removibili standard con la versione SF (shallow foundation), caratterizzata da fondazioni a basso profilo di posa con la minor profondità dell’intera gamma (solo 200mm).
La gestione dei dissuasori è facilitata da colonnine semaforiche e da armadi protetti che alloggiano comandi e controlli. Grazie alle prestazioni al vertice dei dissuasori del traffico Pilomat – una barriera potentissima, capace di fermare in pochi metri ciò che potrebbe mettere a rischio tante vite umane – oggi è possibile visitare la piazza più suggestiva e conosciuta al mondo senza temere l’intrusione di veicoli.


Massima sicurezza antisfondamento: i tre modelli scelti
La protezione dei varchi carrabili circostanti Piazza San Pietro è affidata a tre diversi modelli di dissuasori Pilomat, tutti progettati per garantire la difesa antiterroristica, in grado di resistere allo sfondamento (2.000.000 j) da parte di un autocarro di 7,5 t lanciato a 80 km/h (certificazioni: PAS68; IWA14-1:2013; ASTM F2656/F2656M-20).
I dissuasori automatici 275/K12 900A sono composti dal basamento ipogeo, solidamente ancorato al terreno, e dal cilindro mobile (diametro 275 mm, spessore 12 mm, altezza fuori terra 900 mm), che realizza la protezione del varco dagli accessi non autorizzati. L’azionamento oleodinamico (abbassamento in 4 secondi, sollevamento in 4 secondi) consente al cilindro di scomparire rapidamente nel basamento, per permettere il passaggio dei mezzi autorizzati, e di ritornare nella posizione operativa, chiudendo il varco al transito degli automezzi. Il modello 275/K12 900A assicura la massima affidabilità nel funzionamento anche nel caso di utilizzo intensivo (2.000 cicli/giorno) e con qualsiasi condizione climatica, grazie alla resistenza termica opzionale per climi rigidi, dotata di trasformatore e termostato.
Nei dissuasori fissi rimovibili 275/K12RM 900A, basamento e cilindro formano un corpo unico con le medesime prestazioni del modello automatico. In caso di necessità il cilindro può essere rimosso temporaneamente, ad esempio per il passaggio di un trasporto eccezionale.
Per alcuni dei dissuasori fissi rimovibili previsti in origine, la presenza di strutture e reti sottostanti il manto stradale ha reso impossibile l’esecuzione di scavi profondi. È stato quindi utilizzato il modello 275/K4SF – 900RM, il cui basamento più ampio e ribassato ne permette la posa senza interferire con i manufatti preesistenti.
Indipendentemente dal modello, tutti i cilindri sono realizzati in acciaio inox con finitura satinata e sono segnalati dalla fascia rifrangente. I cilindri dei dissuasori mobili sono equipaggiati anche con lampeggiatore multiled e segnalatore acustico per una miglior visibilità e maggiore sicurezza dei passanti.
Per ulteriori informazioni
pilomat.com
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