Un altro aiuto per non perdersi nei labirintici percorsi delle detrazioni, utile (quasi) quanto un cane da salvataggio in montagna!
È stata pubblicata da qualche giorno la guida “Sismabonus sull’acquisto di unità immobiliari antisismiche” rivisitata con l’aggiornamento ANCE al decreto legge 34/2019 (cd. Decreto Crescita), che è in vigore dal 1 maggio 2019.
Il Decreto Crescita ha di fatto esteso il Sismabonus acquisti, che era valido solo per le zone a rischio sismico 1, anche alle zone 2 e 3. Inoltre, l’aggiornamento include il recepimento del Provvedimento n. 660057 del 31 luglio 2019 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con il quale si definiscono gli adempimenti per l’esercizio della cessione del credito corrispondente alla detrazione d’imposta e per usufruire dello sconto sul corrispettivo praticato dall’impresa.
Novità Sismabonus, ecco la guida aggiornata!
Nella nuova guida si specifica da subito chi può usufruire del “Sismabonus acquisti”:
– i soggetti IRPEF e
– i soggetti IRES
che acquistano l’unità immobiliare antisismica.
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Sismabonus 2018-2021: come funziona la detrazione
Resta fermo che l’acquirente può beneficiare della detrazione a condizione che l’impresa venditrice esegua specifici adempimenti inerenti la fase di demolizione e ricostruzione del fabbricato.
Sconto Sismabonus al posto della detrazione
Un Provvedimento del 31 luglio 2019 dell’Agenzia delle Entrate rende operativo lo sconto al posto della detrazione: ecco come si fa
Come usare la detrazione?
L’acquirente di unità immobiliari antisismiche che ha diritto al beneficio “Sismabonus acquisti” può seguire tre strade:
Riportiamo anche un utile esempio applicativo che prevede l’acquisto di un’unità immobiliare da parte di 1 solo acquirente, prezzo di acquisto € 150.000 euro agevolato con il Sismabonus all’85%.
Approfondisci con: Legge di Bilancio 2020, il futuro di detrazioni e agevolazioni
Scarica qui la nuova guida aggiornata ANCE
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Interventi locali su edifici esistenti
Questo manuale tecnico-pratico aiuta il progettista (architettonico, impiantista e strutturale) che si accinge a effettuare un intervento di tipo “locale” su un fabbricato esistente. Frutto dell’esperienza pluriennale degli Autori nell’ambito della progettazione sul costruito esistente, l’opera, lungi dall’essere un mero elenco di istruzioni pratiche da seguire pedissequamente, tratta il tema degli interventi locali con taglio operativo sempre tenendo in considerazione che questa tipologia di interventi deve agire sul fabbricato senza snaturarne il funzionamento originario, a garanzia della sicurezza di persone e cose. Nel manuale si individuano le opere che rientrano nella categoria “intervento locale” in accordo con le NTC 2018, meglio esplicitate dalla Circolare applicativa n. 7/2019. Sono proposte anche alcune tipologie di intervento che possono perseguire le finalità indicate dal Legislatore. L’opera tratta anche gli interventi tipologici catalogati in funzione della tipologia strutturale dell’edificio esistente (costruzioni sismo-resistenti in muratura, calcestruzzo armato o acciaio), fornendo indicazioni sulla scelta dell’intervento ottimale in base al sistema costruttivo. Completano la trattazione preziosi consigli operativi sulle accortezze da avere nella preparazione dei dettagli costruttivi. I capitoli finali affrontano la progettazione degli interventi locali con la redazione dei modelli di calcolo globale e offrono una rassegna di interventi “a prima vista” locali ma che in realtà comportano effetti peggiorativi sulla costruzione, il tutto corredato da spunti quantitativi e analitici; infine sono proposti due casi studio di interventi locali su un fabbricato in c.a. prefabbricato e su una porzione di casolare in muratura con l’applicazione delle detrazioni previste dal Sismabonus. Francesco CortesiIngegnere, libero professionista nell’ambito della progettazione e direzione dei lavori strutturali di nuovi fabbricati e di interventi sugli edifici esistenti. Attualmente si occupa di interventi di recupero su edifici danneggiati dal sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016. Laura LudovisiIngegnere, svolge l’attività di libero professionista, come progettista strutturale, direttore dei lavori e coordinatore per la sicurezza, interessandosi in modo particolare del consolidamento e recupero di edifici esistenti. Tra i lavori svolti si annoverano progetti di miglioramento sismico di edifici danneggiati dal sisma (Umbria 1997, L’Aquila 2009, Emilia-Romagna 2012, Centro Italia 2016). VOLUMI COLLEGATI:La progettazione strutturale su edifici esistenti, F. Cortesi, L. Ludovisi, V. Mariani, I ed. 2018Metodi pratici per il rinforzo di elementi strutturali, S. Ferretti, I ed. 2018
Francesco Cortesi, Laura Ludovisi | 2019 Maggioli Editore
29.00 € 27.55 €
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