Lavori in casa, la scala fa la differenza!

Se presente, uno degli elementi architettonici più caratterizzanti, di un’abitazione, di un ufficio o di un’attività commerciale, è la scala.

La progettazione di questo elemento, che comprende lo studio della sua corretta collocazione, della sua estetica e della funzionalità, è fondamentale per il suo inserimento ottimale nello spazio interessato, di cui vanno valutate e rispettate le caratteristiche dei volumi e dei materiali.

La scala può rappresentare insostituibile strumento per arricchire l’architettura, esterna e interna, di palazzi importanti o di umili case, di abitazioni scenografiche o di miniappartamenti. Essa costituisce una possibilità espressiva per l’architetto o il progettista di creare nello spazio forme e volumi che interpretano la sua fantasia e la trasformano in architettura di legno, di ferro, di ghisa, d’acciaio, di marmo, di pietra, di cristallo.

La scala interpreta il ruolo di elemento caratterizzante di tutto l’ambiente, in continuo scambio con esso e con esso si sviluppa in simbiosi e sintonia.

La scala può assumere differenti declinazioni: può essere classica o rustica, contemporanea o in stile, sfolgorante o silenziosa, può unificarsi ai caratteri dominanti dell’arredamento o può costituire un calcolato contrasto con essi; può essere progettata su misura oppure già disponibile nella vasta produzione di serie.

Le scale che vediamo nelle immagini che seguono, offrono un ampio ventaglio di scelte: da quella modernissima in acciaio e cristallo a quella molto classica in legno; l’ampia scelta dei materiali con cui realizzare una scala è una di quelle caratteristiche pregnante di questo manufatto; la cura artigianale dei particolari e le tecnologie più sofisticate nella produzione non sono elementi incompatibili ma anzi sono il segreto del successo.

Molte altre soluzioni per progettare una scala da interni possono essere reperite nel volume Realizzare una scala dell’arch. Alessandra Pennisi. Il volume fa parte della collana Sintesi per i tipi Maggioli Editore.