Tante novità in programma, tra divulgazione, aggiornamento e concrete opportunità di business: Klimahouse continua il suo viaggio verso la trasformazione da classica fiera a piattaforma ibrida, attiva 365 giorni l’anno.
Un’occasione di confronto irrinunciabile per tutti gli attori del settore edilizio, in un momento chiave nel quale, aggiornandosi e sfruttando tutte le principali innovazioni tecnologiche e di metodo, si possono porre le basi per un nuovo modo di costruire. È questo il grande valore della 17esima edizione di Klimahouse, manifestazione leader del comparto dedicata al risanamento e all’efficienza energetica in edilizia, che ritorna in presenza, dal 18 al 21 maggio 2022, a Fiera Bolzano.
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Le novità di Klimahouse 2022
Due palchi + streaming
Prima novità, la presenza di due palchi in fiera, la cui attività si potrà seguire anche in streaming:
- il “Klimahouse Innovation Forum”, incentrato sul futuro dell’edilizia sostenibile, con aziende ed esperti pronti ad esporre i loro case studies,
- la “Klimahouse Academy” dedicata alla formazione in collaborazione con partner e associazioni.
4 giorni diversi, con tematiche specifiche
Nuova anche la suddivisione dei 4 giorni della fiera, ognuno dei quali sarà focalizzato su una tematica specifica.
La fiera èsarà così organizzata:
- 18 maggio: focus sull‘architettura e una particolare attenzione al target dei giovani professionisti;
- 19 maggio: si parlerà di economia circolare, rivolgendosi soprattutto ai professionisti;
- 20 maggio: attività concentrate sul mondo del legno con, tra i molti eventi in programma, il Klimahouse Wood Summit: un incontro interamente dedicato al tema della costruzione in legno, con le sue molteplici sfaccettature e la sua crescente importanza per l’edilizia residenziale su larga scala.
- 21 maggio: dallo spazio al vivere sostenibile per professionisti e committenti privati, con le consulenze gratuite dei tecnici CasaClima.
Nell’ottica di un sempre maggiore orientamento al futuro, Klimahouse si fa promotrice di inedite modalità per il coinvolgimento delle nuove generazioni con una serie di iniziative rivolte a giovani professionisti. Tra queste, l’ingresso di un giurato under 35 nella giuria, capitanata dal Professor Niccolò Aste del Politecnico e composta da autorevoli esperti del settore energia-edificio-ambiente, per individuare la rosa di cinque finalisti del Klimahouse Prize.
Altri eventi
Completa le principali novità di Klimahouse 2022 Klimamobility Congress, evento che per la prima volta si svolgerà in 2 giornate (venerdì 20 e sabato 21) e vedrà una parte espositiva ed eventi rivolti ai professionisti, ma anche consulenze gratuite, expo e test drive per privati.
Accanto a tutto ciò la conferma di appuntamenti e iniziative che sono ormai considerati un punto di riferimento per tutti gli operatori.
- Il Klimahouse Congress, con 3 giornate al MEC per presentare le prospettive più innovative e futuristiche del comparto.
- Il Klimahouse Prize, premio all’eccellenza organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano per le aziende espositrici più virtuose che si sono distinte con la loro capacità di innovare, rafforzare ed ampliare il mercato dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale in un’ottica di economia circolare.
- I Klimahouse Tours, con la Fondazione Architettura Alto Adige: una serie di visite tematiche guidate per conoscere da vicino i migliori esempi dell’architettura sostenibile locale.
In occasione di questa edizione di Klimahouse, arricchiscono il palinsesto della manifestazione anche due iniziative collaterali:
- Breakfast News, il TG on air tutte le mattine dalle 9:00 alle 9:15 per ricordare gli appuntamenti highlight in programma e accogliere interviste esclusive e approfondimenti tematici, e
- Klimahouse per Bolzano, il percorso tra negozi, ristoranti e bar con prodotti a km 0, o di filiera corta, che, in collaborazione con partner locali, animerà tutto il centro cittadino durante la manifestazione.
Per saperne di più
fierabolzano.it/it/klimahouse
Consigliamo
PASSIVHAUS
Il comparto dell’edilizia in Italia sta vivendo trasformazioni e crisi epocali. Sempre più spesso si sente parlare di “crollo del mercato immobiliare” ma esiste un ambito in cui lo sviluppo continua ad essere vigoroso ed è quello degli edifici passivi o meglio PASSIVHAUS. In questo settore costruttori, imprese, artigiani, professionisti, produttori di componenti, amministrazioni e committenti in genere stanno facendo registrare un interesse in costante crescita. In queste 300 pagine presentiamo sotto una nuova luce lo standard PASSIVHAUS, uno standard costruttivo che ha già superato i 25 anni di vita, dimostrando piena solidità e versatilità a fronte di esperienze concrete su edifici costruiti e monitorati in tutto il mondo. Per il settore edilizio e per l’Italia rappresenta la prima pubblicazione completa sul mondo PASSIVHAUS tra approfondimenti tecnici, casi studio concreti e best practices rivolta a tutti coloro che hanno a cuore una progettazione di qualità e la realizzazione di edifici con elevati livelli di comfort abitativo. Una guida puntuale per committenti interessati ad approfondire conoscenze ed acquisire competenze tecniche per il raggiungimento di un unico obiettivo: edifici confortevoli, semplici ed economicamente convenienti. Il volume, impreziosito dalla Prefazione a cura dell’ideatore di PASSIVHAUS, il Prof. Dr. Wolfgang Feist, vuole essere una “bussola” per tutti coloro che desiderano conoscere meglio questo innovativo approccio progettuale e diventare attori protagonisti di una grande rivoluzione silenziosa per l’edilizia sostenibile.PASSIVHAUS, il futuro è ora.Francesco Nesi Fisico edile, PhD in Fisica presso l’Università di Regensburg e Post-Doc in Fisica Edile all’Università di Innsbruck. Direttore dell’Istituto nazionale ZEPHIR Passivhaus Italia, ha al suo attivo centinaia di seminari, corsi, workshop e convegni sul tema del risparmio energetico presso Ordini e Collegi professionali, associazioni di categoria, amministrazioni pubbliche. Dal 2007 promuove lo standard PASSIVHAUS in Italia e nel mondo, aprendo nuovi mercati, sviluppando tools per l’ottimizzazione economica degli interventi e per la validazione dei dati climatici, sviluppando sistemi e tecnologie per il risparmio energetico ed analisi di salubrità ambientale in collaborazione con numerose Università italiane e straniere. Autore di decine di pubblicazioni su riviste scientifiche e specializzate, collabora attivamente con diverse realtà territoriali ed internazionali per l’integrazione dello standard PASSIVHAUS in protocolli di certificazione ambientale.
Francesco Nesi | 2017 Maggioli Editore
35.00 € 28.00 €
Progettazione tecnologica dell’architettura
La pubblicazione fornisce un compendio sistematizzato di conoscenze sui problemi posti dalla progettazione tecnologica e dalla costruzione di un organismo architettonico. Gli strumenti di metodo e di informazione tecnica illustrati sono finalizzati alla migliore comprensione delle relazioni operative esistenti fra la progettazione di un edificio e il successivo momento esecutivo, fino alle fasi di uso, dismissione e riuso. Il testo è articolato in tre parti.Progetto. Nella prima parte viene affrontato il tema della progettazione tecnologica dei sistemi edilizi e delle tecniche costruttive, dei componenti innovativi e dei prodotti industriali per la costruzione. Le tecnologie del calcestruzzo, dell’acciaio, del vetro, del legno e le tecnologie a secco sono analizzate nei loro aspetti morfologici, prestazionali, di integrazione, e nelle mutue implicazioni progettuali e costruttive. L’evoluzione di materiali, tecniche e sistemi di produzione viene descritta in relazione alle più recenti sperimentazioni, spinte anche nel nostro Paese grazie a una maggiore consapevolezza ambientale e rese possibili dalle innovazioni progettuali e produttive oggi in campo.Processo. Nella seconda parte sono sintetizzate, in un quadro sinottico e in uno scenario evolutivo e circolare, le informazioni necessarie ad acquisire la consapevolezza del progetto di architettura come processo progettuale, caratterizzato da sequenze, ruoli degli operatori, metodologie e nuove strumentazioni operative e di ICT. La modellizzazione del processo edilizio si estende dalla programmazione, alla progettazione, alla costruzione e alla gestione, fino alla fase di dismissione, riciclo e riuso, attraverso la quale la circolarità del processo genera un nuovo episodio attuativo. Il testo è aggiornato nei riferimenti normativi fino ai più recenti recepimenti regolamentari in materia di contratti pubblici di opere, forniture e servizi di architettura e ingegneria.Prodotto. Nella terza parte il progetto viene considerato come prodotto del processo progettuale, illustrandone la articolazione in prodotti intermedi, via via più compiuti e dettagliati, fino a giungere al progetto esecutivo integrato, strumento di guida e di controllo della qualità architettonica, per garantire la costruzione dell’opera in conformità con gli intendimenti del committente e nel rispetto della sostenibilità economica, sociale ed ambientale. La rappresentazione grafica del progetto dà conto degli apparati codificati della comunicazione e dell’informazione tecnica, linguaggio comune fra tutti gli operatori coinvolti, con accenni alle nuove metodiche della modellazione digitale e ai digital twins per l’architettura. Il corposo apparato iconografico a corredo del testo (figure e schemi funzionali, disegni e dettagli costruttivi) è sistematizzato per argomenti e integrato con un gran numero di immagini di cantiere, che più compiutamente descrivono le fasi delle lavorazioni maggiormente incidenti sulla qualità costruttiva dell’organismo edilizio. Ciò con l’intento di portare nella documentazione tecnica a supporto del progettista la concretezza dell’atto costruttivo, in tutte le sue forme: reali e perciò imperfette. Nel supporto informatico, disponibile in cloud, sono contenuti 180 disegni e particolari costruttivi di architetture, in gran parte realizzate, organizzati secondo la codificazione del sistema tecnologico, avendo un diretto riferimento esemplificativo alla trattazione dei paragrafi della parte prima del testo. Eugenio ArbizzaniArchitetto. Professore di Tecnologia dell’architettura presso il Dipartimento DiAP della Sapienza Università di Roma. Membro del Dottorato di Ricerca in: “Pianificazione, Design, Tecnologia dell’architettura”, – Membro del Consiglio Didattico Scientifico nei Master: “BIM Building Information Modeling” (Sapienza), “Corruzione e sistema istituzionale” (Sapienza-ANAC) e “Tall building design” (IUAV). Membro del Consiglio Direttivo di SITdA, Società Italiana della Tecnologia dell’architettura. Sviluppa ricerche e progetti sulle tematiche più strettamente legate alla progettazione integrata e agli strumenti gestionali dei processi attuativi per la realizzazione di organismi edilizi complessi e la rigenerazione del patrimonio immobiliare esistente. Tra i suoi progetti più significativi sono i nuovi ospedali di Olbia, Ferrara, Todi e Ragusa; la Terza Torre della Regione Emilia Romagna; residenze per anziani in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio; edifici residenziali e terziari per l’università. È responsabile scientifico del sistema abitativo ECO.H., con il quale sta sviluppando progetti di edilizia sociale orientati alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.
Eugenio Arbizzani | 2021 Maggioli Editore
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