Ecobonus 2018 per le caldaie: la nuova guida dell’Enea

La nuova Guida dell’Enea, pubblicata il 30 marzo 2018, sui i nuovi tetti massimi di detrazione e i requisiti degli interventi

L’Enea ha pubblicato una serie di nuove Guide per chiarire i nuovi tetti massimi di detrazione e i requisiti che gli interventi detraibili con l’Ecobonus 2018 devono possedere. Per le caldaie, il limite massimo detraibile è di 30 mila euro per unità immobiliare.

Ecobonus 2018 per le caldaie

Scarica qui la nuova Guida dell’Enea per le caldaie: a biomassa e a condensazione

Tra le spese agevolabili ci sono: smontaggio e dismissione del vecchio impianto di climatizzazione; fornitura e posa in opera delle apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie utili e necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto termico esistente con quello nuovo; spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi e della documentazione tecnica necessaria. Oltre alla “Scheda descrittiva”, da trasmettere attraverso finanziaria2018.enea.it entro i 90 giorni successivi la fine dei lavori, il cliente deve conservare:

asseverazione di un tecnico abilitato (per impianti a condensazione con potenza nominale del focolare ≥100 kW e per impianti a biomassa);

– certificazione del produttore/fornitore/importatore delle caldaie e delle valvole termostatiche che attesti il rispetto dei requisiti tecnici (per le caldaie a condensazione).

Ecobonus 2018: caldaie a condensazione

I requisiti per la detrazione delle caldaie cambiano in base al tipo di caldaia. Per le caldaie a condensazione sono agevolate solo le spese per la sostituzione, integrale o parziale dell’impianto. Le condizioni per l’accesso delle caldaie a condensazione presuppongono che l’edificio sia “esistente” e già dotato di impianto termico. Dal 2018 la sostituzione integrale o parziale di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione in classe A permette di detrarre al 50% le spese totali sostenute fino a dicembre 2018.

65% di detrazione invece per la sostituzione di caldaie a condensazione in classe A e contestuale all’installazione di sistemi di termoregolazione evoluti o la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori d’aria calda a condensazione. In entrambi i casi, quando si parla di “sostituzione”, è integrale o parziale.

La Guida specifica i rendimenti utili che le caldaie a condensazione devono garantire e le categorie a cui deve appartenere il generatore di calore per quelle a biomassa.

Ecobonus 2018: caldaie a biomassa

Per le caldaie a biomassa sono agevolate anche le spese per nuova installazione. Per le caldaie a biomassa accedono anche gli edifici privi di riscaldamento. C’è il Bonus del 50% anche per sostituzione o nuova installazione di caldaie a biomassa cioè per impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

Ti potrebbero interessare anche

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento