Passato ieri alla Camera dei Deputati, il Decreto Legge 63/2013 (il c.d. Decreto Ecobonus sulla Detrazione 65%) è ora definitivo. È previsto venerdì il passaggio al Senato ma rispetto alla versione qui fornita non ci saranno altre modifiche e il testo presentato è praticamente quello che troveremo in Gazzetta Ufficiale.
Scarica il testo definitivo del DL 63/2013 convertito in legge
Particolarmente significativa l’introduzione dell’emendamento Realacci, di cui abbiamo dato notizia ieri in anteprima (leggi Detrazione 65%, sì all’estensione su antisismica e bonifica amianto).
In sintesi, viene introdotta al comma 1 dell’art. 15 del decreto la volontà del Governo (“nelle more”) di definire “misure ed incentivi selettivi di carattere strutturale, finalizzati a favorire la realizzazione di interventi per il miglioramento, l’adeguamento antisismico e la messa in sicurezza degli edifici esistenti, nonché per l’incremento dell’efficienza idrica e del rendimento energetico degli stessi”.
Cioè a dire, che gli incentivi previsti dalla Detrazione 65% saranno strutturali, probabilmente a partire dal 1° gennaio 2014. Si può ipotizzare che tali disposizioni saranno inserite nella Legge di Stabilità, ma verificheremo nel prossimo futuro le intenzioni dell’Esecutivo.
L’emendamento Realacci estende inoltre la copertura della Detrazione 65% anche agli interventi di adeguamento sismico degli edifici esistenti, fino a un tetto di spesa massimo di 96.000 euro, spalmati su 10 rate.
Gli interventi edilizi per la prevenzione del rischio sismico non sono applicabili a tutto il territorio italiano.
La Detrazione 65% si applica infatti, fino al 31 dicembre 2013 su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) individuate dall’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274/2003, riferite a costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive.
Consulta qui la Mappa della pericolosità sismica secondo l’Ordinanza 3274/2003. L’elenco dei Comuni italiani nelle diverse zone sismiche può essere consultato nella nostra Pagina Speciale Adeguamento Sismico e Detrazione 65%.
Quello che è certo è che vengono anche confermate fino al 31 dicembre 2013 la Detrazione 50% sulla ristrutturazione edilizie e il Bonus Mobili 2013, esteso ai grandi elettrodomestici bianchi, purché di classe energetica A+, e ai forni (classe energetica A). Sono dunque tuttora valide le indicazioni che è possibile reperire nelle nostre Pagine Speciali dedicate alla Detrazione 50% Ristrutturazioni Edilizie e al Bonus Mobili 2013.
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