Cos’è una “costruzione”? Lo ha chiarito la Cassazione

Scarica PDF Stampa

La Corte di cassazione, nella sentenza n. 30157/2017, riporta una precisazione sulla definizione di  “costruzione”. Il motivo del chiarimento parte dalla realizzazione di un fabbricato di due piani. Nello specifico, la Cassazione scrive che la realizzazione di un fabbricato di due piani è intervento edilizio soggetto al permesso di costruire dal momento che si tratta di una nuova costruzione (art. 10 del d.p.R. n. 380 del 2001, TU Edilizia).

Infatti, l’articolo 10 del Testo Unico dell’Edilizia dice chiaramente che, tra gli interventi subordinati al permesso di costruire, ci sono quelli di nuova costruzione, visto che prevedono una trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio.

Da qui si arriva al cuore della precisazione sulla definizione di “costruzione”. Nella sentenza 30157/2017, la Cassazione precisa che è una costruzione in senso tecnico-giuridico “qualsiasi manufatto tridimensionale, comunque realizzato, che comporti una ben definita occupazione del terreno e dello spazio aereo”. La definizione di costruzione è strattamente legata quindi al concetto di occupazione del terreno (oltre che dello spazio), di conseguneze torna alla mente il problema del consumo di suolo, di cui ogni tanto si parla, ogni tanto no, ma che rimane un argomento legato al tema del consumo di suolo. A questo proposito, il disegno di legge sul consumo di suolo si è fermato per la mancanza di accordo tra Senato e Regioni. Sopravviverà?

L’EFFICACIA TEMPORALE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE

L’ ebook “L’EFFICACIA TEMPORALE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE” è una guida di veloce consultazione, ad uso e consumo degli uffici tecnici comunali e dei professionisti del settore edilizio-urbanistico, per muoversi nel variegato mondo dell’efficacia temporale del permesso di costruire per rispondere in modo rapido a domande quali:E’ possibile determinare discrezionalmente i termini di inizio e fine lavori nel permesso di costruire?Quando i lavori si intendono effettivamente iniziati o ultimati? In quali ipotesi si verifica la decadenza del titolo edilizio? È necessario o meno un provvedimento dichiarativo della stessa? Come si gestiscono le richieste di proroga? È possibile rieterarle?I vari argomenti vengono affrontati con un taglio pratico, uno stile agile e veloce, opportuni riferimenti dottrinali e copiosi richiami giurisprudenziali.L’opera si divide in quattro capitoli:il primo dedicato ai termini di efficacia del permesso di costruireil secondo alle ipotesi di decadenzail terzo alla proroga del titolo edilizioIl quarto contiene una serie di riferimenti alla normativa regionale di settore.In appendice sono inseriti alcuni moduli utilizzabili ed implementabili secondo necessità.

Antonella Mafrica Mario Petrulli | 2015 Maggioli Editore

8.90 €  7.12 €

A proposito di “costruzione”, ti potrebbe interessare.. un articolo sui materiali:

Materiali da costruzione: dal 9 agosto nuove regole e nuove sanzioni

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento