Installazione condizionatore: quali agevolazioni sono possibili?

Un impianto di climatizzazione può rientrare negli interventi di ristrutturazione edilizia con detrazione del 50%, ma nei casi in cui venga sostituito un nuovo condizionatore si può accedere al 65% per l’efficienza energetica? Qui la risposta (chiara)

Immersi oramai nella stagione estiva, molti utenti sono alla ricerca di refrigerio dal caldo torrido, motivo per cui uno dei prodotti più richiesti di questo periodo è sicuramente il condizionatore o climatizzatore. Inoltre, la possibilità di accedere con queste installazioni ad agevolazioni sulla spesa spinge sempre più persone al loro acquisto.

Ma se l’impianto è integrativo, esiste il bonus 65% per la sostituzione del condizionatore? É possibile lo sconto in fattura per un nuovo climatizzatore? Vediamo nel dettaglio cosa risponde Il Sole 24 Ore al quesito sul tema, analizzato da Marco Zandonà su “L’esperto risponde”.

>> Vorresti ricevere notizie come questa? Clicca qui, è gratis

Condizionatori: c’è il 65% se l’impianto è integrativo?

“Una società a responsabilità limitata deve sostituire, nel fabbricato strumentale condotto in locazione, dove si svolge l’attività, dei vecchi condizionatori con nuovi apparecchi ad alta efficienza energetica con pompa di calore. Si precisa che in inverno la caldaia del locale non è sufficiente a scaldare gli uffici al piano superiore dove verranno installati i nuovi condizionatori. Nel caso descritto è possibile fruire della detrazione del 65 per cento?”

La risposta è negativa. Infatti, ai fini della detrazione del 65 per cento (articolo 1, comma 58 della legge 178/2020, di Bilancio per il 2021; si veda anche la guida al 65% su www.agenziaentrate.it), è necessario che l’installazione delle pompe di calore sia completamente sostitutiva dell’impianto di riscaldamento, e non integrativa dello stesso. Nel caso in esame vengono sostituiti solamente i condizionatori con nuovi apparecchi ad alta efficienza, lasciando la vecchia caldaia e , quindi, la detrazione per risparmio energetico è esclusa.

>> Ti può interessare anche: Ristrutturazioni e Detrazione 65%, esempi di bonifici parlanti

Sconto in fattura per il nuovo climatizzatore?

Trovi tutti gli ultimi articoli su queste due agevolazioni qui:
Bonus Ristrutturazioni
Bonus Mobili

Per tutti gli altri Bonus che riguardano l’edilizia vai qui

“Sono un istallatore e un mio cliente mi chiede di installare un climatizzatore in un’abitazione. Preciso che si tratta di una nuova installazione e non di sostituzione di un condizionatore preesistente. Posso applicare lo sconto in fattura del 50% senza che il cliente senza che il cliente apra una pratica di ristrutturazione edilizia con CILA o altro provvedimento, o comunque senza che faccia altri lavori edili?”

>>> Non perdere altri focus sulle detrazioni! Ricevili direttamente

La risposta è affermativa: lo sconto in fattura trova applicazione anche nel caso illustrato nel quesito. L’installazione, all’interno di un’abitazione, di un condizionatore a pompa di calore rientra tra gli interventi cui si applica la detrazione del 50% per ristrutturazioni edilizie (articolo 16- bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 58, della legge 30 178/2020, di Bilancio per il 2021; si veda anche la guida al 50% sul sito dell’Agenzia delle entrate) in quanto si tratta di opere idonee a conseguire risparmio energetico. A tal fine, i pagamenti delle fatture devono essere eseguiti con bonifico bancario o postale in cui indicare la norma di riferimento (articolo 16- bis Dpr 917/1986 – Ristrutturazioni edilizie). Entro 90 giorni dall’installazione del condizionatore dev’essere, poi, inviata la prescitta comunicazione all’ENEA, in via telematica al sito Bonus Casa ENEA.

Per un aiuto operativo e pratico consigliamo I Bonus Casa 2023: guida alle agevolazioni e alle detrazioni in edilizia

Non è necessario che l’intervento sia eseguito congiuntamente ad altri interventi edili. Ai fini urbanistici, nell’ipotesi in cui non sia richiesta la CILA, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la non necessità del provvedimento urbanistico sulla base del regolamento edilizio comunale. Questa dichiarazione non deve essere inviata all’amministrazione finanziaria, ma va conservata dal contribuente ed esibita a richiesta degli uffici. In presenza, tutte queste condizioni, lo sconto in fattura al 50%, si applica senza problemi, in quanto, fino al 31 dicembre 2021, a norma dell’articolo 121 del Dl 34/2020, convertito in legge 77/2020, ci si trova di fronte a interventi in cui è possibile optare per lo sconto in fattura.

Consigliamo

I bonus casa 2024: guida alle agevolazioni e alle detrazioni in edilizia – e-Book in pdf

Questo pratico eBook si rivolge ai cittadini, ai professionisti e a chiunque voglia essere aggiornato e informato sulle agevolazioni fiscali per la casa e l’edilizia valide per il 2024 e per i prossimi anni.Risponde a diverse domande. Quali sono i bonus sono ancora disponibili, se si desidera iniziare i lavori dal 1° gennaio 2024? Quali interventi edilizi sono agevolabili e con quali massimali di spesa? Quali sono le scadenze imminenti e quali quelle più a lungo respiro?Si illustrano i meccanismi dello sconto in fattura e della cessione del credito, indicando per ognuno di questi strumenti a quali bonus possono essere applicati e con quali modalità e accortezze.Il testo è aggiornato alle norme del decreto 212/2023 (c.d. Decreto SuperBonus) e propone diverse decine di casi studio e di quesiti risolti, che abbracciano tutti i tipi di bonus attualmente disponibili: il “vecchio” 110% ancora disponibile per una platea selezionata di utenti; il “nuovo” Super Bonus con le regole attuali; il Bonus Casa 50%; l’Ecobonus al 50%-65%; il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche; il Sisma Bonus per il miglioramento della sicurezza statica e strutturale degli edifici. Vengono presi in considerazione anche i bonus “accessori” come il Bonus Mobili e il Bonus Verde.Il testo è arricchito da numerose tabelle di riepilogo e chiarimento che guidano il lettore e lo aiutano ad orientarsi nel complesso mondo delle detrazioni edilizie e dei bonus collegati.Antonella DonatiÈ giornalista professionista, ha al suo attivo diversi anni di giornalismo parlamentare con particolare attenzione all’approvazione delle misure di carattere finanziario e alle manovre di bilancio. In questo ambito si occupa espressamente di tematiche fiscali, contributive e previdenziali. È autrice di numerosi volumi, articoli e saggi in materia  

Antonella Donati | 2024 Maggioli Editore

18.90 €  16.07 €


Se sei un tecnico suggeriamo anche

Foto di copertina: iStock/ YinYang

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento