L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali ANSFISA cerca (nuovamente) ingegneri. Per questo ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale due bandi di concorso, per l’assunzione a tempo indeterminato di 129 ingegneri, 114 funzionari e 15 dirigenti.
Queste figure dovranno occuparsi delle attività di sicurezza, nell’ambito delle infrastrutture stradali e autostradali, della rete ferroviaria e dei sistemi di trasporto ad impianti fissi. La sede di lavoro sarà individuata tra le articolazioni centrali e territoriali dell’Agenzia su tutto il territorio nazionale.
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Per partecipare ai concorsi è necessario inviare la domanda entro il 4 agosto 2022, tramite piattaforma online (accessibile con SPID), che sarà utilizzata per la ricezione e la gestione delle domande di ammissione e anche per la comunicazione della data stabilita per lo svolgimento delle prove d’esame.
Concorso ANSFISA 129 ingegneri, requisiti e selezione
114 funzionari tecnici
Per la partecipazione a questo concorso è richiesto il possesso di Diploma di laurea/Laurea specialistica/Magistrale e dell’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere. Richiesta inoltre esperienza in sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e stradali e dei relativi impianti, e conoscenza dei sistemi di gestione della sicurezza e della normativa di settore, competenze in attività di monitoraggio e verifica, metodologie e tecniche di progettazione e procedure autorizzative e di ispezione.
Le posizioni da ricoprire, tutte a tempo pieno, sono prevalentemente a Roma, alcune a Genova e poi nelle altre sedi territoriali (Torino, Milano, Venezia, Bologna, Ancona, Pescara, Napoli, Catania e Palermo).
La procedura del concorso prevede una eventuale prova preselettiva con quiz a risposta multipla (sarà effettuata o meno a seconda del numero dei candidati), e una prova scritta a contenuto teorico-pratico su argomenti di ingegneria civile, scienze e tecnica delle costruzioni, ingegneria elettrica e energetica, ingegneria industriale e meccanica. La prova orale finale consiste in un colloquio per accertare competenze tecniche e normative e l’attitudine a svolgere le funzioni del proprio profilo professionale.
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15 dirigenti
Per quanto riguarda le figure dirigenziali, l’inquadramento riguarderà 15 dirigenti di seconda fascia, che devono essere in possesso di laurea quinquennale in Ingegneria e all’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere, e di pregressa esperienza nelle amministrazioni pubbliche o in organismi internazionali.
I candidati devono avere conoscenze approfondite della normativa nazionale e comunitaria ed esperienza comprovata nei settori della sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e stradali e dei relativi impianti, nell’analisi dei rischi, nei sistemi di gestione della sicurezza, oltreché capacità e attitudine manageriale.
Le prove d’esame, che saranno valutate, insieme ai titoli posseduti, da una Commissione Esaminatrice, consisteranno in due prove scritte e una orale, preceduta eventualmente dallo svolgimento di una preselettiva in base al numero dei candidati.
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Immagine: iStock/aydinmutlu
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