Il PIAO 2024-2026 del Ministero della Cultura prevede, a partire dai prossimi mesi, un ambizioso piano di assunzioni per potenziare le risorse dedicate alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
L’obiettivo dei nuovi inserimenti di personale – che avverranno in parte tramite concorsi e in parte tramite scorrimento di graduatorie esistenti e progressioni di carriera – è quello di rafforzare le istituzioni culturali, migliorare i servizi per i cittadini e preservare il vasto patrimonio artistico e storico del Paese. Vediamo un po’ di numeri e quali saranno le figure più ricercate.
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Indice
- Obiettivi del Piano di Assunzioni del Ministero della Cultura
- Figure professionali e numeri delle assunzioni al Ministero Cultura
- Concorsi Ministero Cultura, requisiti e qualifiche richieste
- Concorsi Ministero Cultura, modalità di selezione
- Opportunità di crescita all’interno del Ministero della Cultura
Suggeriamo:
Quiz di Logica e cultura generale
Il volume è un indispensabile strumento per la preparazione alle prove di preselezione con quiz di Logica e Cultura generale molto frequenti nei concorsi degli enti pubblici e militari, ma anche utilizzati per le selezioni aziendali e i test di ammissione all’Università.Il testo affronta nella prima parte i quesiti a risposta multipla di carattere psicoattitudinale e di logica:- Ragionamento numerico (serie numeriche classiche);- Ragionamento numerico-deduttivo;- Serie numeriche figurali;- Serie alfabetiche e alfanumeriche;- Serie figurali;- Grammatica;- Comprensione verbale;- Analogie e abbinamenti;- Ragionamento verbale;- Ragionamento critico-verbale;- Deduzioni;- Negazione logica;- Sillogismo;- Relazioni di ordine e grandezza;- Insiemi;- Ragionamento critico-numerico;- Attenzione ai particolari. Per ogni tipologia il testo offre numerose batterie di esercizi, tratte anche da prove ufficiali, con le soluzioni e i commenti esplicativi che chiariscono il procedimento logico, forniscono consigli e spiegano le tecniche di risoluzione.La seconda parte presenta una sezione di quesiti a risposta multipla in cultura generale e competenze linguistiche (letteratura italiana, grammatica italiana, storia, storia dell’arte, geografia, educazione civica), lingua inglese e informatica.Disponibile nella sezione online collegata al volume un utile simulatore di quiz e alcune videolezioni di logica a cura di Giuseppe Cotruvo.Giuseppe CotruvoÈ uno dei più conosciuti e apprezzati esperti nazionali di didattica e manualistica concorsuale: vanta un’esperienza ultradecennale nell’insegnamento della quizzistica di logica ed è autore di decine di manuali editi da Maggioli.
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Obiettivi del Piano di Assunzioni del Ministero della Cultura
Il corposo piano di assunzioni del Ministero della Cultura ha i seguenti obiettivi:
- Tutela del patrimonio culturale: inserendo esperti nella gestione e conservazione di musei, siti archeologici e archivi storici.
- Promozione culturale: per garantire una maggiore fruibilità e accesso del pubblico alle risorse culturali.
- Rafforzamento dell’organico: per migliorare l’efficienza operativa e la gestione delle attività istituzionali.
Figure professionali e numeri delle assunzioni al Ministero Cultura
Il Ministero prevede di assumere nuove unità di personale tramite concorso, ma anche di procedere allo scorrimento di graduatorie già esistenti e a progressioni interne di carriera. Vediamo, secondo il PIAO 2024-2026, come suddividerà questi inserimenti di personale:
- Area delle Elevate Professionalità: 100 unità non dirigenziali per ruoli di alta specializzazione, suddivise in:
- 75 unità da assumere tramite concorso pubblico per le aree professionali “Sistemi statistico-informativi”, “Tecnico-scientifica per la tutela del patrimonio culturale” e “Tecnico-specialistica per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale”;
- 25 unità tramite procedure comparative per ruoli specialistici.
- Area dei Funzionari:
- 100 unità di personale non dirigenziale da assumere tramite concorso pubblico;
- 1200 unità per posizioni tecniche e amministrative da inserire tramite scorrimento delle graduatorie vigenti o avvalimento da altre pubbliche amministrazioni;
- 300 unità da inserire tramite progressioni di carriera.
- Area degli Assistenti:
- 200 unità di personale non dirigenziale da assumere tramite concorso pubblico;
- 800 unità da assumere tramite concorso pubblico, previo avvalimento delle facoltà assunzionali derivanti dal budget 2024 (economie da cessazione 2023) per un onere finanziario complessivo pari a € 23.985.864,00;
- 600 unità da inserire tramite scorrimento delle graduatorie vigenti o avvalimento da altre pubbliche amministrazioni;
- 100 unità da inserire tramite progressioni di carriera.
Si attendono novità sull’uscita dei bandi dei concorsi previsti.
Concorsi Ministero Cultura, requisiti e qualifiche richieste
Le posizioni che saranno messe a concorso prevedono requisiti specifici, a seconda del ruolo. Per le posizioni di alta professionalità, sono richiesti titoli specialistici come una laurea in architettura, restauro, archeologia, storia dell’arte, antropologia o discipline correlate. Avremo più dettagli all’uscita dei bandi.
Per l’Area dei Funzionari e degli Assistenti, i requisiti principali saranno:
- Titolo di Studio: diploma o laurea, a seconda del ruolo specifico.
- Competenze Specifiche: per le posizioni tecniche e scientifiche, è richiesta esperienza nella conservazione e valorizzazione dei beni culturali, oltre a una buona conoscenza delle normative di settore.
Concorsi Ministero Cultura, modalità di selezione
Il Ministero della Cultura si avvarrà della Commissione per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (RIPAM) per organizzare i concorsi pubblici che bandirà nel corso dei prossimi mesi. I processi di selezione solitamente prevedono:
- Una o più prove scritte su argomenti specifici del settore;
- Prova orale;
- Valutazione dei titoli accademici e professionali.
Opportunità di crescita all’interno del Ministero della Cultura
Lavorare per il Ministero della Cultura offre stabilità e l’opportunità di contribuire attivamente alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. I nuovi assunti avranno accesso a:
- Formazione continua per aggiornare le proprie competenze;
- Crescita professionale con avanzamenti di carriera basati sul merito;
- Benefit contrattuali come ferie retribuite, contributi previdenziali e un ambiente di lavoro orientato al benessere.
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