Bandita la SCIA: attenzione ai tributi locali

Sarà concesso agli enti locali di subordinare la Scia alla verifica del pagamento dei tributi locali

Attenzione ai tributi locali. La caccia agli evasori è sempre più intensa. Siamo arrivati all’approvazione di un emendamento fortemente voluto dall’Anci alla proposta di legge Ruocco, grazie al quale i Comuni avranno ben più potere per combattere l’evasione. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e perché il presidente della Commissione Turismo Anci si è detto pienamente soddisfatto.

 

Bandita la SCIA, in che senso?

Sì ok, bandita la SCIA ma soltanto se sarà verificato il mancato pagamento dei tributi locali.
Luca Pastorino, deputato in commissione Finanze della Camera e presidente della Commissione Turismo dell’Anci, ha dichiarato che come amministratore locale e membro di Anci sono soddisfatto dell’approvazione di questo emendamento che rappresenta un primo importante passo a sostegno della lotta dei comuni contro l’evasione fiscale dei tributi locali.

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In pratica l’emendamento nasce da una proposta lanciata tempo fa proprio da Anci. L’evasione fiscale è un problema con cui noi amministratori locali ci scontriamo ogni giorno ed anche in questa legislatura – dichiara ancora Pastorino – l’associazione si è molto impegnata perché venissero inserite norme a sostegno degli enti locali.

Sarà dunque (anche) grazie a questa norma regolamentare che gli enti pubblici potranno battersi contro la piaga del nostro tempo: l’evasione fiscale.

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Redazione Tecnica

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