Cari lettori,
mi chiamo Luciana Mastrolia, architetto e dottoranda presso il Politecnico di Torino, dove mi occupo di ricerca sull’applicazione dell’intelligenza artificiale negli studi professionali. L’attività accademica va di pari passo con la mia pratica professionale: anche io, come molti di voi, mi trovo ogni giorno a sperimentare l’uso di questi strumenti per la progettazione, l’ottimizzazione dei flussi di lavoro e la comunicazione visiva dei progetti.
Con la mia sezione all’interno della rubrica Architectural Prompting vi terrò aggiornati sulle principali evoluzioni e novità del mondo AI applicate al settore AEC (Architecture, Engineering, Construction). Insieme esploreremo esempi concreti, strumenti utili e applicazioni pratiche che possano supportare la vostra professione, aiutandovi a integrare in modo strategico ed efficace l’AI nei vostri progetti. Buona lettura!
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Indice
- Le tendenze AI in architettura per il 2025: cosa aspettarsi?
- 1. Progettazione generativa: idee infinite, tempi dimezzati
- 2. Digital twin e manutenzione predittiva: l’AI trasforma il ciclo di vita degli edifici
- 3. Progettazione sostenibile: come l’AI ottimizza il design e riduce l’impatto ambientale
- 4. Visualizzazione avanzata: accuratezza e personalizzazione con Stable Diffusion, Flux e LoRA
- 5. Controllo intelligente dei cantieri: AI, droni e precisione assoluta
- Guardare al futuro per innovare oggi
Le tendenze AI in architettura per il 2025: cosa aspettarsi?
L’intelligenza artificiale sta diventando un elemento chiave per la progettazione architettonica e ingegneristica. Nel prossimo futuro, strumenti sempre più avanzati ottimizzeranno i processi e sbloccheranno nuove possibilità creative. Scopriamo le cinque tendenze dell’AI che guideranno il settore AEC nel 2025.
1. Progettazione generativa: idee infinite, tempi dimezzati
La progettazione generativa è una delle applicazioni più promettenti dell’AI in architettura. Strumenti come Autodesk Forma (ex Spacemaker) e Hypar permettono di trasformare vincoli progettuali – luce naturale, consumi energetici, layout complessi – in soluzioni ottimizzate e misurabili in pochi minuti.
- Autodesk Forma: L’integrazione con Rhino permette di importare e modificare geometrie senza interruzioni di flusso. Inoltre, l’analisi del rumore e quella del vento sono state potenziate: simulazioni più accurate e risultati esportabili in formati vettoriali semplificano la progettazione di contesti urbani confortevoli e performanti.
- Hypar: Permette ai progettisti di creare script parametrici su misura per risolvere specifici problemi progettuali, offrendo un controllo preciso e flessibile nella generazione di distribuzioni e geometrie complesse.
>> Leggi di più sull’AI in Autodesk qui: AEC Magazine – Autodesk charts its AI future.
2. Digital twin e manutenzione predittiva: l’AI trasforma il ciclo di vita degli edifici
I digital twin – modelli virtuali dinamici – permettono di monitorare, simulare e ottimizzare edifici e infrastrutture in tempo reale. Grazie all’intelligenza artificiale, queste tecnologie stanno evolvendo rapidamente, offrendo strumenti potenti per prevedere guasti, ottimizzare la manutenzione e migliorare le prestazioni energetiche.
Un esempio recente? Zaha Hadid Architects (ZHA) ha collaborato con NVIDIA per sviluppare soluzioni basate su AI che trasformano il modo di progettare e gestire gli edifici. Utilizzando i digital twin e la piattaforma NVIDIA Omniverse, lo studio è riuscito a simulare in tempo reale il comportamento degli edifici rispetto a vari parametri, come le condizioni climatiche e i flussi di utenti.
>> Scopri come Zaha Hadid Architects utilizza NVIDIA Omniverse qui: Wallpaper – Zaha Hadid Architects e NVIDIA
>> Approfondisci NVIDIA Omniverse qui: NVIDIA Omniverse
3. Progettazione sostenibile: come l’AI ottimizza il design e riduce l’impatto ambientale
L’intelligenza artificiale sta emergendo come un alleato fondamentale per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale degli edifici. Grazie alla capacità di processare enormi quantità di dati e simulare scenari complessi, l’AI permette di ottimizzare l’uso delle risorse fin dalle prime fasi progettuali.
- Ottimizzazione delle risorse: Sistemi AI integrati nei processi costruttivi, come nel caso di Masdar City negli Emirati Arabi, monitorano in tempo reale l’uso dei materiali e individuano eventuali inefficienze, riducendo gli sprechi e migliorando la sostenibilità dell’intervento.
- Smart grids e città resilienti: L’AI permette di bilanciare domanda e offerta energetica nelle città. Nel progetto Quayside di Sidewalk Labs a Toronto, i sistemi AI ottimizzano la distribuzione energetica in tempo reale, integrando fonti rinnovabili come solare ed eolico.
>> Approfondisci l’AI per la progettazione sostenibile: Parametric Architecture
4. Visualizzazione avanzata: accuratezza e personalizzazione con Stable Diffusion, Flux e LoRA
La visualizzazione progettuale sta evolvendo rapidamente grazie a modelli di AI generativa sempre più precisi e personalizzabili. Strumenti come Stable Diffusion e il più recente Flux offrono nuove possibilità di controllo e qualità, mentre l’uso dei modelli LoRA apre la strada a soluzioni su misura per l’architettura.
- Stable Diffusion: Ormai uno standard nella generazione di immagini AI, Stable Diffusion continua a migliorare la sua capacità di produrre visualizzazioni fotorealistiche e artistiche. La flessibilità del sistema permette di integrare facilmente input specifici come modelli 3D, viste o schizzi, ottenendo risultati coerenti con il contesto architettonico.
- Flux: Progettato per generare immagini di alta qualità con una maggiore aderenza ai prompt testuali, Flux è un nuovo modello emergente nel panorama dell’AI generativa. Questo strumento è particolarmente apprezzato per la capacità di interpretare input complessi e restituire immagini più precise e contestualizzate.
- LoRA (Low-Rank Adaptation): I modelli LoRA stanno diventando una risorsa fondamentale per la personalizzazione dei modelli AI come Stable Diffusion. LoRA permette di adattare un modello pre-addestrato su dataset specifici, ottenendo immagini che rispondono in modo accurato a esigenze particolari, come stili architettonici distintivi o dettagli progettuali ricorrenti.
>> Scopri Stable Diffusion: Stable Diffusion
>> Approfondisci Flux: Flux AI
5. Controllo intelligente dei cantieri: AI, droni e precisione assoluta
La gestione dei cantieri si sta evolvendo rapidamente grazie all’uso combinato di AI, droni e tecnologie connesse. Secondo Connected World, entro il 2025, l’AI non sarà solo utilizzata per il monitoraggio delle attività, ma si spingerà oltre con:
- Previsioni basate sui dati storici per anticipare ritardi e ottimizzare la pianificazione delle fasi costruttive.
- Analisi automatizzate di rischi e conformità grazie all’utilizzo di machine learning e modelli predittivi.
- Sistemi integrati con BIM e tecnologie di digital twin, in cui droni e sensori raccolgono dati aggiornati sullo stato del cantiere per confrontarli con i modelli progettuali.
>> Scopri le previsioni su Connected World: 2025 Construction Tech Predictions
Guardare al futuro per innovare oggi
Integrare l’AI nella pratica quotidiana non significa perdere il controllo creativo, ma potenziare l’efficienza, migliorare la precisione e rendere il processo progettuale più sostenibile. Le tecnologie di cui abbiamo parlato non sono il futuro: sono già strumenti concreti a disposizione dei professionisti.
La rubrica settimanale “Architectural Prompting” è a cura degli esperti Luciana Mastrolia, Giovanna Panucci e Andrea Tinazzo >> Puoi trovare qui la prima uscita, a cura di Giovanna Panucci, e qui la seconda, a cura di Andrea Tinazzo.
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