Alluvione Emilia-Romagna: subito in vigore semplificazioni per procedure urgenti previste dal Codice Appalti

Entra in vigore da subito l’articolo 140 del nuovo Codice che prevede la possibilità di disporre l’immediata esecuzione dei lavori fino a 500 mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità

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Tra le misure messe in atto per supportare i territori alluvionati dell’Emilia-Romagna rientra l’immediata entrata in vigore dell’articolo 140 del nuovo Codice degli appalti al fine di semplificare le procedure per appalti fino a 500 mila euro.

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Vediamo nel dettaglio cosa prevede l’articolo 140 del Codice dei Contratti recante “Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile”.

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Immediata esecuzione di lavori entro i 500 mila euro

Il nuovo Codice dei Contratti prevede che in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, al verificarsi di eventi di danno o di pericolo imprevisti o imprevedibili idonei a determinare un concreto pregiudizio alla pubblica e privata incolumità, ovvero nella ragionevole previsione dell’imminente verificarsi degli stessi, chi fra il RUP o altro tecnico dell’amministrazione competente si reca prima sul luogo può disporre la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500 mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità.

Tuttavia è previsto che in via eccezionale, nella misura strettamente necessaria, l’affidamento diretto può essere autorizzato anche al di sopra dei limiti, per un arco temporale limitato, comunque non superiore a trenta giorni e solo per singole specifiche fattispecie indilazionabili e nei limiti massimi di importo stabiliti nei provvedimenti di cui al comma 2, dell’articolo 24 del codice di cui al decreto legislativo n. 1 del 2018.

Ma l’affidamento diretto non è comunque ammesso per appalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia europea e per appalti di servizi e forniture di importo pari o superiore al triplo della soglia europea.

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Il ruolo del RUP o del tecnico dell’amministrazione interessata

A tal proposito l’articolo 140 prevede che l’esecuzione dei lavori e l’acquisizione dei servizi e delle forniture di somma urgenza può essere affidata in forma diretta e in deroga alle procedure di cui agli articoli 37 e 41 del Codice a uno o più operatori economici individuati dal RUP o da altro tecnico dell’amministrazione competente.

Spetta al RUP o altro tecnico dell’amministrazione competente, la compilazione di una perizia giustificativa delle prestazioni richieste entro dieci giorni dall’ordine di esecuzione e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione della prestazione affidata.

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Il Nuovo Codice degli Appalti 2023 commento operativo

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Immagine: iStock.com/RainStar

Redazione Tecnica

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