L’indagine condotta da Agefis e GruppoPiù ha rivelato le principali sfide e dinamiche operative nell’aggiornamento delle rendite catastali a seguito di interventi edilizi incentivati.
Le agevolazioni fiscali come il Superbonus e i Bonus Edilizi ordinari hanno rappresentato un’opportunità importante per migliorare il patrimonio immobiliare, ma hanno anche sollevato diverse problematiche in ambito catastale.
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Rendite catastali e bonus edilizi: come mettersi in regola
Affrontare le rendite catastali e i relativi obblighi non è mai stato così semplice. Questo eBook, scritto con chiarezza e competenza da Antonella Donati, fornisce un quadro completo e aggiornato delle normative catastali legate agli interventi edilizi, con un focus particolare sui bonus edilizi come il Superbonus. Il volume è uno strumento essenziale sia per i tecnici del settore (geometri, architetti, ingegneri e amministratori immobiliari) sia per i proprietari di casa che vogliono comprendere meglio come gestire le rendite catastali e garantire la conformità normativa. Dalla determinazione della rendita fino alla gestione delle lettere di compliance dell’Agenzia delle Entrate, questa guida offre soluzioni pratiche e casi concreti per ogni esigenza. All’interno dell’eBook troverai:- Spiegazioni pratiche delle procedure di aggiornamento catastale, incluse quelle legate al Superbonus.- Approfondimenti sulle sanzioni e sugli strumenti di regolarizzazione per evitare costi inutili.- Un linguaggio chiaro e accessibile, adatto sia a esperti che a chi si avvicina per la prima volta al tema.- Analisi di casi pratici e modelli di documenti utili.Antonella Donati è giornalista professionista e autrice di numerosi volumi e saggi in materia fiscale, contributiva e previdenziale. Con anni di esperienza nel giornalismo parlamentare, si è specializzata nell’analisi delle normative finanziarie e di bilancio, offrendo contenuti affidabili e pratici per professionisti e cittadini.
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Indice
Le sfide affrontate dai tecnici
L’indagine, realizzata su un campione rappresentativo di geometri, evidenzia che il 57% dei professionisti ha lavorato su interventi legati al Superbonus negli ultimi tre anni, mentre l’81% si è occupato di lavori agevolati da bonus ordinari. Tuttavia, l’aggiornamento delle rendite catastali ha interessato solo una parte dei lavori eseguiti.
Mirco Mion, presidente di Agefis, sottolinea:“Nonostante l’elevato numero di lavori realizzati, l’adeguamento delle rendite catastali ha interessato solo una parte limitata degli interventi. Le difficoltà principali sono la mancanza di chiarezza normativa e la resistenza dei proprietari, che temono rincari“.
Questa resistenza si basa principalmente sulla percezione di un aumento del carico fiscale, sebbene gli incrementi delle rendite siano stati spesso contenuti.
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L’impatto degli aggiornamenti catastali
Secondo l’indagine, l’81% dei tecnici ha rilevato che gli incrementi delle rendite catastali derivanti dagli aggiornamenti sono stati inferiori al 25%. Nonostante ciò, la percezione dei proprietari è spesso negativa, complicando ulteriormente il processo di adeguamento. Tuttavia, l’aggiornamento delle rendite è essenziale per garantire una rappresentazione corretta del valore immobiliare e assicurare equità fiscale.
L’impatto economico per i clienti finali è percepito come moderato o marginale dalla maggior parte dei partecipanti all’indagine. Adeguare le rendite catastali significa assicurare che il sistema fiscale rispecchi effettivamente le caratteristiche degli immobili, evitando sperequazioni e situazioni di iniquità.
Ostacoli normativi e burocratici
Tra le principali sfide segnalate dai professionisti, spiccano:
- mancanza di chiarezza normativa: le disposizioni in materia di aggiornamenti catastali sono spesso complesse e ambigue;
- resistenza dei clienti: i proprietari temono aumenti della tassazione, rallentando gli adeguamenti;
- burocrazia: sebbene meno rilevanti rispetto ai primi due fattori, le procedure burocratiche e le difficoltà tecnologiche continuano a ostacolare l’operatività.
La digitalizzazione è emersa come un fattore positivo: per il 45% dei tecnici, ha semplificato notevolmente i processi catastali. Tuttavia, sono necessari ulteriori investimenti per migliorare ulteriormente l’efficienza del sistema.
L’accesso alle planimetrie catastali
Ernesto Baragetti, Consigliere del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, sottolinea l’importanza di semplificare l’accesso alle planimetrie catastali. Questi strumenti sono fondamentali per garantire trasparenza nelle transazioni immobiliari e nelle verifiche tecniche. Attualmente, l’eccessiva burocrazia, come la necessità di una delega formale da parte del proprietario, rappresenta un ostacolo significativo.
Baragetti afferma: “Sburocratizzare l’acquisizione delle planimetrie non solo semplificherebbe il lavoro dei tecnici, ma migliorerebbe anche la trasparenza del mercato immobiliare“.
Una revisione necessaria delle rendite catastali
L’indagine mostra che il 45% dei tecnici è favorevole ad una revisione generale delle rendite catastali per allinearle ai valori di mercato attuali. Questo aggiornamento è ritenuto essenziale per garantire maggiore equità fiscale e una corretta valorizzazione degli immobili.
Mirco Mion afferma: “un sistema più aderente al reale valore del patrimonio immobiliare non solo renderebbe il sistema più giusto, ma aiuterebbe anche a migliorare la pianificazione urbana e a valorizzare gli interventi edilizi“.
Agefis evidenzia come una riforma delle rendite catastali non riguarda solo la ridefinizione dei valori fiscali, ma rappresenta una spinta verso un sistema immobiliare più competitivo e coerente con le esigenze di un’economia moderna.
Dal comunicato stampa a cura di Giulia Autino – Ufficio Stampa Agefis
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