Avviare un nuovo cantiere edile: una guida con tutti gli adempimenti delle imprese

Gli adempimenti connessi alla denuncia di nuovo lavoro temporaneo

Scarica PDF Stampa Allegati

L’apertura di un nuovo cantiere edile comporta una serie di adempimenti amministrativi per il datore di lavoro. Questi adempimenti sono necessari per garantire la conformità alle normative vigenti e per tutelare i lavoratori.

A tal proposito, Inail Lombardia, in collaborazione con Assimpredil Ance – Milano Lodi Monza e Brianza e Cassa Edile di Milano, Lodi Monza e Brianza, ha redatto un dossier esplicativo che riepiloga i principali obblighi datoriali.

Il documento risponde all’esigenza di raccogliere in una guida gli adempimenti connessi alla denuncia di nuovo lavoro temporaneo.

Il dossier è stato creato per fornire un supporto informativo completo e aggiornato alle imprese.

>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis

Da non perdere

FORMATO CARTACEO

La Patente a Punti nei Cantieri edili

La Patente a Crediti nei cantieri o, meglio, il “sistema di qualificazione delle imprese” è un efficace metodo di accreditamento delle imprese più virtuose in termini prevenzionistici. Con la pubblicazione del decreto 18 settembre 2024, n. 132, il sistema (in vigore dal 1° ottobre 2024) impone ad imprese, lavoratori autonomi, datori di lavoro e responsabili della sicurezza di porre in essere tutte le attività di controllo e monitoraggio per garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili. Questo testo rappresenta le “istruzioni d’uso” necessarie per gestire con efficacia l’applicazione della nuova disposizione normativa e fornisce un supporto per affrontare le criticità presenti nel testo di legge. Il testo propone l’analisi della normativa e come attivare e gestire la patente a punti; contiene la lista completa delle conformità e le indicazioni delle responsabilità in capo ai diversi attori coinvolti (datore di lavoro, dirigente, preposto, lavoratore autonomo). Completa il testo un comodo file excel di uso operativo con il gestore/contatore delle decurtazioni. Danilo G. M. De FilippoIngegnere meccanico, da sempre impegnato nella materia della sicurezza sui luoghi di lavoro, è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Ispettore Tecnico del Lavoro, appartenente all’Albo dei formatori per l’INL, è anche docente esterno ed autore di numerosi testi e pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro oltre ad essere parte attiva nell’organizzazione di eventi per la più ampia diffusione della prevenzione degli incidenti sul lavoro.

Danilo G. M. De Filippo | Maggioli Editore 2024

Indice

La struttura del Dossier

Il dossier è organizzato in una forma di FAQ (Frequently Asked Questions), suddiviso in tre sezioni principali che coprono gli obblighi datoriali nei confronti di: INAIL, Cassa Edile, Agenzia delle Entrate.

Questa suddivisione tematica consente una consultazione agevole e mirata, permettendo ai datori di lavoro di trovare rapidamente le informazioni necessarie.

Adempimenti nei confronti di INAIL

Quando si apre un nuovo cantiere, il datore di lavoro deve trasmettere la denuncia di un nuovo lavoro all’INAIL. Riepiloghiamo di seguito gli aspetti principali che interessano la denuncia dei lavori a carattere temporaneo.

  • denuncia di nuovo lavoro: per i lavori di carattere temporaneo, il datore di lavoro deve denunciare, tramite i servizi telematici INAIL, ogni singolo lavoro ed eventuali modifiche;
  • assicurazione: tutti i lavori a carattere temporaneo classificati alla stessa voce di tariffa sono inclusi in un’unica posizione assicurativa gestita dalla sede INAIL territorialmente competente in ragione della sede legale della ditta;
  • persone adibite ai singoli lavori: il datore di lavoro deve fornire all’INAIL tutte le notizie che gli sono richieste allo scopo di conoscere, in qualsiasi momento, le persone adibite ai singoli lavori, le rispettive retribuzioni e le ore di lavoro da esse prestate.

Attenzione, ci sono casi in cui l’INAIL può dispensare il datore di lavoro all’obbligo della denuncia dei singoli lavori, sempreché classificabili alla stessa voce di tariffa di una delle lavorazioni già denunciate, se richiedono l’impiego di non più di cinque persone e non durano più di quindici giorni, nel caso si tratti di lavori edili, stradali, idraulici ed affini di modesta entità e negli altri casi ne ravvisi opportunità.

Adempimenti nei confronti della Cassa Edile

La denuncia di nuovo lavoro è un documento che viene presentato alla Cassa Edile da un’impresa per denunciare l’inizio di lavori da parte della stessa in un cantiere o per integrare i dati presentati in una DNL precedente.

La denuncia di nuovo lavoro si compone principalmente delle seguenti sezioni:

  • impresa dichiarante;
  • committente;
  • dati del cantiere (data inizio, data fine, importo totale, importo dei lavori edili, tipologia di appalto, etc);
  • imprese subappaltatrici.

La DNL (prevista dal CCNL Edile) può essere inviata tramite CNCE Edilconnect.

Adempimenti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate

Infine, il dossier copre gli obblighi fiscali nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.

Con le FAQ vengono chiariti aspetti che interessano la trasmissione modello AA7/10. La denuncia di apertura di un nuovo cantiere serve per superare, in tema Iva, la presunzione di cessione di beni strumentali, risultanti in carico all’azienda che, in caso di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria, non si rinvengono nella sede della società stessa in quanto inviati temporaneamente presso il cantiere indicato nel modello.

Iscriviti alla newsletter Avviare un nuovo cantiere edile: una guida con tutti gli adempimenti delle imprese aoqzlwlnnk1v21gh
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento