Digitalizzazione appalti pubblici, ANCI scrive ad ANAC: risolvere criticità

Dopo gli sforzi iniziali per mitigare i problemi identificati nei primi stadi della digitalizzazione degli appalti, persistono alcune criticità che minacciano l’efficienza del sistema

Scarica PDF Stampa

La digitalizzazione degli appalti pubblici rappresenta un passo fondamentale verso una gestione più efficiente e trasparente delle risorse pubbliche. Tuttavia, il processo non è privo di sfide, come evidenziato da Veronica Nicotra, segretaria generale dell’ANCI, in una lettera inviata al presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia.

Dopo gli sforzi iniziali per mitigare i problemi identificati nei primi stadi della digitalizzazione degli appalti, persistono alcune criticità che minacciano l’efficienza del sistema. Nonostante le iniziative adottate, il processo di affidamento di lavori, servizi e forniture subisce ancora ritardi significativi. Questi problemi sono particolarmente acuti in relazione ai meccanismi di centralizzazione della committenza. Nicotra, attraverso una lettera di follow-up inviata a gennaio e una più recente, sollecita un dialogo costruttivo per accelerare la risoluzione di queste problematiche.

Vediamo di seguito quali sono le criticità segnalate, da risolvere.

>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui è gratis

Da non perdere

FORMATO EBOOK

Gli Appalti Digitali – eBook in pdf

L’eBook ‘Appalti Digitali’ di Monica Greco è una guida operativa che illustra la nuova disciplina dei contratti pubblici in Italia in vigore dal 1° gennaio 2024, con particolare dettaglio delle norme previste dal ‘Codice dei contratti pubblici’ introdotto dal d.lgs. 36/2023, Il nuovo codice dei contratti pubblici è incentrato sulla semplificazione e digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici. L’opera fornisce una panoramica completa delle principali novità introdotte dal nuovo codice e si sofferma sulla qualificazione dei principali attori degli appalti (stazione appaltante, centrali di committenza e operatore economico) e sulla ridefinizione del ruolo del Responsabile unico del progetto (RUP). La guida offre anche una sintesi degli aspetti operativi collegati ai contratti pubblici, come le modifiche delle modalità di affidamento dei contratti sottosoglia, le nuove soglie di rilevanza europea negli appalti pubblici nei settori ordinari e speciali,l’introduzione dell’appalto integrato e del subappalto a cascata.Nell’opera è dedicato un ampio spazio al nuovo sistema di qualificazione dai requisiti richiesti per la partecipazione alle gare d’appalto; un capitolo della guida è dedicato alla figura del RUP (Responsabile unico di progetto), ridefinita dalle norme del nuovo Codice degli appalti, non solo in termini di requisiti da possedere, ma anche con riferimento ai compiti e alle responsabilità assegnate.Focus in evidenza dell’opera.LA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICIIl libro fornisce una panoramica completa delle principali novità introdotte dal nuovo codice per la digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici, come l’introduzione del fascicolo virtuale dell’operatore economico, l’utilizzo semplificato per tutte le figure partecipanti all’appalto delle piattaforme di approvvigionamento digitale e la reperibilità online delle principali informazioni necessarie a perfezionare il contratto di appalto.IL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTIIl testo fornisce informazioni dettagliate sul sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, con individuazione dei requisiti di qualificazione necessari e l’elenco dei diversi  livelli di qualificazione per la progettazione, l’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture.LE MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI SOTTOSOGLIAIl libro discute delle modalità di affidamento dei contratti, le soglie di rilevanza europea e l’individuazione degli operatori economici.I COMPITI E LE RESPONSABILITÀ DEL RESPONSABILE UNICO DEL PROGETTO (RUP)Il testo fornisce una descrizione dettagliata dei compiti e delle responsabilità del RUP nel nuovo Codice degli appalti pubblici, compresi i compiti comuni a tutte le tipologie di  contratti e le fasi della procedura, nonché una discrimina dei principali compiti previsti in relazione a ogni singola fase: affidamento ed  esecuzione.I REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLE GARE D’APPALTOL’eBook discute dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per la partecipazione alle gare d’appalto, compresa la definizione e descrizione dei requisiti previsti per le diverse categorie di partecipanti (raggruppamenti temporanei, consorzi stabili, ecc.).L’eBook si sofferma con dovizia di particolare sui requisiti per le procedure di aggiudicazione degli appalti di servizi e forniture e, soprattutto, offre un quadro completo che illustra i requisiti previsti per partecipare agli appalti di lavori di importo pari o superiore a 150mila euro e per quelli per la partecipazione a procedure di lavori di importo rilevante e precisamente, per gli appalti di lavori di importo a base di gara superiore a euro 20.658.000 e per quelli di importo superiore a 100 milioni di euro.La guida descrive anche quali sono i requisiti per gli appalti di lavori di importo pari o inferiore a 150mila euro.GLI OPERATORI ECONOMICI E LA LORO QUALIFICAZIONEIl testo offre una panoramica completa della figura degli operatori economici e del nuovo sistema di qualificazione per essi previsto: dalla definizione delle diverse forme giuridiche previste per questa figura all’individuazione dei requisiti generali, speciali e premianti richiesti dal nuovo Codice. Un focus specifico è dedicato in quest’ambito alle cause di esclusione, automatiche e non; ai requisiti e alla presentazione della domanda per la qualificazione e le verifiche triennali previste per gli operatori economici.Un particolare approfondimento è riservato alla qualificazione degli operatori economici con riferimento agli appalti relativi ai servizi ingegneria e architettura.Monica GrecoGiornalista professionista esperta di appaltistica

Monica Greco | Maggioli Editore 2024

Indice

Problemi tecnici e procedurali da risolvere

Tra le principali difficoltà tecniche segnalate si annoverano gli accessi limitati alle piattaforme di e-procurement. Attualmente, questi accessi sono consentiti solo tramite SPID del Responsabile Unico del Procedimento (RUP) o del responsabile di fase, creando un collo di bottiglia che può rallentare significativamente le procedure.

Inoltre, la richiesta di un CIG (Codice Identificativo Gara) per ogni affidamento, inclusi quelli in house, rappresenta una complicazione procedurale notevole che necessita di una revisione urgente.

Interazione tra piattaforme: un nodale punto di criticità

Un’altra area di particolare preoccupazione è l’interazione tra la piattaforma contratti pubblici (PCP) e le altre piattaforme certificate di Soggetti Aggregatori (SA) e centrali di committenza. Le difficoltà in questo dialogo tecnico possono portare a errori o ritardi, compromettendo l’efficienza dell’intero sistema di affidamento.

La segretaria generale ha anche evidenziato problemi relativi alla compilazione di schede e formulari specifici per ogni tipo di affidamento, che aggiungono ulteriori strati di complessità al processo.

In un documento sono dettagliate tutte le problematiche urgenti sulla digitalizzazione degli appalti, segnalate da ANCI.

ANCI: occorre un confronto per velocizzare la risoluzione delle criticità

Nicotra ha proposto la convocazione di un tavolo tecnico con ANAC, esprimendo la disponibilità dell’ANCI a partecipare attivamente per trovare soluzioni rapide ed efficaci.

L’obiettivo è quello di facilitare un confronto diretto accelerando così il processo di risoluzione delle problematiche emerse.

Consigliamo la lettura

FORMATO CARTACEO

Il Responsabile Unico del Progetto (RUP)

Il nuovo codice dei contratti pubblici d.lgs. 36/2023 ha introdotto una delle maggiori trasformazioni per il ruolo del RUP, ora Responsabile unico del progetto, nell’ambito della gestione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.Si tratta di un cambiamento di notevole rilevanza sia in termini di funzioni che di modalità operative.Alcune di queste assumono un rilievo primario e interessano:1) l’istituzione, per la prima volta, di un ufficio di supporto al RUP finanziato con l’1% dell’importo a base d’asta (di lavori, servizi e forniture) da utilizzare per l’affidamento diretto, da parte del RUP, di incarichi di assistenza e supporto;2) la qualifica di Project Manager richiesta per la gestione di progetti complessi;3) l’organizzazione delle piattaforme digitali per la gestione delle procedure di affidamento all’interno delle stazioni ap- paltanti qualificate;4) la qualificazione obbligatoria delle stazioni appaltanti necessaria per gli affidamenti superiori a 500.000 euro per i lavori e a 143.000 euro per i servizi e forniture;5) il controllo dell’applicazione dei Criteri ambientali minimi di cui all’art. 57 del d.lgs. 36/2023 e al d.m. 23/6/2022;6) l’istituzione e assistenza al Collegio consultivo tecnico (se nominato) che è obbligatorio per gli appalti di lavori superiori alla soglia e per gli appalti di servizi e forniture superiori a 1 milione di euro;7) la partecipazione alle commissioni di gara in qualità di componente o anche di Presidente;8) la gestione degli incentivi;9) la gestione, nella fase esecutiva dei contratti, dei subappalti a cascata con le conseguenti ricadute su verifiche dei pagamenti, della regolarità dei contributi e delle relative polizze;10) il controllo della progettazione per lavori di importo superiore al milione di euro per i quali, dal 1° gennaio 2025, sarà obbligatorio l’utilizzo del BIM;11) l’applicazione obbligatoria della revisione prezzi; oltre quelli derivanti dalle ricadute delle funzioni indicate o dalle prescrizioni normative delle procedure attuazione degli interventi.In considerazione degli elementi esposti l’aggiornamento ha richiesto una completa riscrittura del testo ferma restando l’impostazione di fondo basata su due canali preferenziali di approfondimento e relativi a:• gli elementi e gli aggiornamenti di carattere normativo;• le indicazioni necessarie allo svolgimento delle attività, all’individuazione delle procedure da porre in essere e alle possibili criticità che si possono determinare.Per rendere più immediato sia il percorso metodologico da osservare per le mansioni da svolgere, sia le singole attività da porre in essere, sono stati nuovamente riportati, all’interno del testo, una serie di diagrammi, richiami e tabelle aggiornati con gli elementi di sintesi di facile e immediata lettura per consentire all’utente di individuare con la massima tempestività i passaggi maggiormente significativi.La modalità d’uso del quaderno è rimasta impostata sulla base della precisa esigenza di accompagnare il tecnico in tutte le fasi del processo di attuazione di contratti pubblici per l’esecuzione di lavori, servizi e forniture potendo fare riferimento ad un supporto operativo completo e di immediata efficacia.Marco AgliataArchitetto, libero professionista, impegnato nel settore della programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private, esperto di problematiche ambientali, energetiche e della sicurezza. Svolge attività di consulenza per Enti pubblici e privati sulla programmazione e utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie, progettazione, direzione lavori, attuazione, gestione e manutenzione degli interventi con particolare riguardo al recupero edilizio, difesa del suolo, valorizzazione territoriale e sostenibilità ambientale. È autore di numerosi volumi in materia di opere pubbliche e problematiche ambientali.

Marco Agliata | Maggioli Editore 2024

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento