La Corte Costituzionale ha accolto l’impugnazione contro la prima legge della Regione Sardegna sulle aree idonee per le fonti rinnovabili. La normativa regionale è stata ritenuta incompatibile con i principi stabiliti dal decreto legislativo che recepisce la Renewable Energy Directive II, confermando le preoccupazioni di ANIE Rinnovabili.
Secondo l’associazione, tale legge ostacolava il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, minando gli investimenti necessari alla crescita del settore delle energie rinnovabili.
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Sistemi Fotovoltaici
Il volume è una guida completa i) alla progettazione degli impianti fotovoltaici grid-connected, anche dotati di sistemi di accumulo, ii) alla presentazione degli interventi di manutenzione per ottimizzarne le prestazioni, iii) alla trattazione delle tematiche inerenti agli ammodernamenti tecnologici eseguiti su impianti in esercizio (revamping e repowering), iv) alla generazione distribuita residenziale ed industriale e ai sistemi di potenza multimegawatt ed utility-scale. Il testo mostra l’architettura di un sistema fotovoltaico, fornendone gli elementi necessari per il corretto dimensionamento impiantistico, descrivendone approfonditamente l’ingegneria di sistema: dal gruppo di generazione fino al punto di connessione alla rete elettrica. Il volume è aggiornato alla normativa elettrica vigente, anche con particolare attenzione alle recenti disposizioni normative in tema di implementazione dei sistemi di accumulo all’interno del sistemo elettrico. Una parte del volume è dedicata all’esercizio in parallelo con la rete elettrica dei sistemi fotovoltaici, descrivendone le tipologie di connessione in bassa, media ed alta tensione, gli aspetti progettuali e l’iter TICA – dalla richiesta di connessione inoltrata al gestore di rete, fino alla realizzazione delle opere di rete. Il testo mostra le operazioni di manutenzione ordinaria standard, fino ad arrivare all’analisi termografica realizzata con droni. Sono illustrati casi di impianti fotovoltaici “under performing”, e mostrati nel dettaglio esempi di malfunzionamenti o guasti di moduli fotovoltaici ed altri componenti di impianto che comportano riduzione del performance ratio. Il testo mostra tutti gli adempimenti burocratici a cui occorre ottemperare al fine di evitare sanzioni economiche e garantire il mantenimento del diritto all’incentivo e alle convenzioni GSE per impianti incentivati e impianti fotovoltaici eserciti in grid/market parity. Di prezioso ausilio pratico risultano essere le 15 relazioni tecniche di impianti fotovoltaici, complete di schemi elettrici e calcoli progettuali – rilasciati nello spazio web a disposizione del lettore. Alessandro CaffarelliIngegnere aerospaziale, è CTU presso il Tribunale Ordinario di Roma. Ha progettato e diretto lavori per oltre 700 MW di impianti fotovoltaici ed eolici. È socio fondatore di Intellienergia ed attualmente Business Development Manager per EF Solare Italia.Giulio de SimoneIngegnere meccanico, Ph.D. in Ingegneria dell’Energia e Ambiente. È socio fondatore e CEO di Intellienergia. Ha progettato e diretto lavori per oltre 500 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile.Angelo PignatelliIngegnere elettronico, Ph.D. in Ingegneria dei Sistemi, PMP presso il Project Management. Ha progettato e diretto lavori per oltre 200 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile. Kostantino TsolakoglouIngegnere aerospaziale, MSc, si occupa di sviluppo, progettazione, asset management e O&M di impianti utility scale. È Head of Engineering presso una delle maggiori realtà europee in ambito fotovoltaico. Gli autori sono docenti per conto dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Alessandro Caffarelli, Angelo Pignatelli, Giulio de Simone, Konstantino Tsolakoglou | Maggioli Editore 2021
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Indice
Le criticità delle normative locali e il rischio per gli investimenti
La decisione della Corte è stata accolta con favore da ANIE Rinnovabili, che ha sottolineato l’importanza di un quadro normativo coerente con le disposizioni nazionali ed europee.
“Accogliamo con favore la pronuncia della Corte Costituzionale, che conferma la necessità di un quadro normativo chiaro, univoco, trasparente e conforme alla legislazione nazionale ed europea in materia di transizione energetica”, ha dichiarato Andrea Cristini, Presidente di ANIE Rinnovabili.“Normative locali non coordinate con i principi nazionali, come quella bocciata dalla Corte, non solo ostacolano il percorso di decarbonizzazione del Paese, ma bloccano investimenti strategici per il territorio, rallentando la crescita della filiera italiana delle rinnovabili e penalizzando le imprese locali con ripercussioni rilevanti anche sulle opportunità di lavoro nell’isola”.
Questo caso evidenzia come regolamenti non allineati possano generare incertezze che compromettono lo sviluppo del settore e delle economie locali.

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L’impugnazione della nuova legge sarda e il rischio di blocco economico
ANIE Rinnovabili si è espressa positivamente anche sull’impugnazione da parte del Consiglio dei Ministri della nuova legge regionale sulle aree idonee, auspicando un esito analogo a quello della sentenza della Corte Costituzionale.
La legge contestata prevede restrizioni che impediscono la realizzazione di progetti già autorizzati, entrando in conflitto con l’art. 20 del D.lgs. n. 199/2021. Tale normativa rappresenta un freno significativo agli investimenti, che si stimano tra 8 e 12 miliardi di euro entro il 2030, con un impatto economico anche sulla gestione e manutenzione degli impianti, il cui valore nel 2030 potrebbe raggiungere i 400 milioni di euro.
Secondo gli operatori del settore, mantenere incertezze normative su scala regionale minerebbe la possibilità dell’Italia di attrarre investimenti strategici.
Verso un quadro normativo stabile per la crescita del settore
Secondo ANIE Rinnovabili, l’Italia ha l’opportunità di diventare un hub strategico per le energie rinnovabili, ma per farlo è fondamentale garantire stabilità normativa e coerenza con le direttive europee.
“L’Italia ha l’opportunità di diventare un hub strategico per le energie rinnovabili, ma questo può avvenire solo se si garantisce certezza normativa e coerenza con le politiche nazionali ed europee. Continueremo a lavorare affinché il settore possa crescere senza ostacoli ingiustificati, favorendo nuove opportunità occupazionali e sviluppo per tutto il territorio, inclusa la Sardegna”, ha concluso Cristini.
ANIE Rinnovabili ribadisce la necessità che il Governo continui a vigilare affinché le normative regionali siano sempre in linea con gli obiettivi di transizione energetica e crescita sostenibile.
La Federazione ANIE, con oltre 1.100 aziende associate e un fatturato aggregato di 102,7 miliardi di euro nel 2023, rappresenta un settore industriale chiave per il futuro dell’Italia. L’industria delle energie rinnovabili, che ha registrato un fatturato di 9,8 miliardi di euro nel 2023, si conferma un asset strategico per la decarbonizzazione e la competitività del Paese nel panorama energetico internazionale.
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