Non solo ingegneri e architetti, ecco tutti i professionisti del Superbonus

Chi è coinvolto nel processo Superbonus? Cosa fa per garantire l’accesso ai benefici fiscali? Ecco chi sono le figure chiave per le asseverazioni e il visto di conformità

Simona Conte 19/10/21

È stato già detto. Il Superbonus 110%, con tutte le altre agevolazioni fiscali dedicate al settore immobiliare, rappresenta la grande opportunità di rilancio del comparto costruzioni (e non solo), ma va ripetuto perché si tratta di una misura che oltre a dare uno sprint alla riqualificazione e al risanamento di immobili esistenti, sta creando nuove opportunità di lavoro per i professionisti dell’edilizia e coloro che vi operano collateralmente.

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Sono diverse le figure professionali che lavorano attorno al Superbonus 110%, innanzitutto i tecnici che seguono la progettazione ed esecuzione dei lavori edili.

Tuttavia, trattandosi di una misura fiscale assume estrema rilevanza oggi anche la figura del professionista abilitato al visto di conformità, senza il cui apporto è impossibile accedere ai benefici fiscali.

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I professionisti per l’impiantistica, le strutture e la sicurezza

Architetti, ingegneri edili – civili – impiantisti, geometri, periti, geologi, tecnici e maestranze edili, figure dedicate alle tecnologie di isolamento, impianti e strutture dei fabbricati fino a tutti i professionisti esterni ma di supporto all’edilizia quali commercialisti, consulenti fiscali e legali come gli assicuratori.

Tra le specializzazioni più richieste circa l’impiantistica assumono un ruolo di primo piano i periti termotecnici o industriali mentre per facciate e coperture, esperti di isolamento consentono una corretta individuazione dei materiali. Per la compilazione dell’Ape che certifica il salto di classe energetica, risulta fondamentale il compito di un certificatore abilitato e iscritto all’elenco regionale.

Da non dimenticare la sicurezza, che richiede le figure di coordinatori abilitati. Nel processo rientrano anche gli esperti di verifiche urbanistiche e di pratiche edilizie, perché i titoli abilitativi vanno richiesti, che siano di primo o secondo livello. Inoltre, se si tratta di sisma bonus la competenza è degli ingegneri strutturisti, dei collaudatori e dei geologi.

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I professionisti delle asseverazioni

Con l’avvento del Superbonus 110 ai professionisti tecnici è stato assegnato il compito, da parte del legislatore, di asseverare i lavori effettuati. Con il D.M. 6 agosto 2020, il Ministero dello sviluppo economico ha fissato i requisiti delle asseverazioni, per la riqualificazione energetica degli edifici, c.d. Ecobonus.

In caso di Sismabonus 110, come aveva chiarito la Commissione Monitoraggio LLPP, sono necessarie le seguenti asseverazioni:

  1. l’asseverazione del progettista, che contiene anche la dichiarazione relativa alla congruità delle spese, è consegnata allo sportello competente stabilito dalla normativa regionale, prima dell’inizio dei lavori;
  2. l’attestazione del direttore dei lavori è consegnata allo sportello di cui sopra al termine dei lavori, insieme agli eventuali stati di avanzamento, dallo stesso prodotti, ed all’attestazione del collaudatore statico, quando presente.

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I professionisti del visto di conformità

Una figura chiave è rappresentata dal consulente fiscale che deve attestare il possesso dei requisiti del contribuente per accedere al bonus fiscale, controllando anche la presenza di tutte le altre asseverazioni e certificazioni richieste.

Il visto di conformità potrà essere rilasciato dai Caf, dai commercialisti, consulenti del lavoro, ragionieri, periti commerciali e tributari (compresi i laureati in giurisprudenza iscritti ai ruoli delle camere di commercio) come previsto dall’articolo 119 del decreto Rilancio.

Come viene spiegato nel documento “Il superbonus 110%: check list visto di conformità ecobonus e sismabonus” a cura del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti, il visto di conformità, previsto per la cessione del credito d’imposta o lo sconto in fattura in caso di interventi che danno diritto al Superbonus implica il riscontro della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze della relativa documentazione e alle disposizioni che disciplinano gli oneri deducibili e detraibili, le detrazioni e i crediti d’imposta e lo scomputo delle ritenute d’acconto.

Il visto di conformità può essere rilasciato soltanto dai soggetti indicati nell’articolo 3, comma 3, lettere a) e b) del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, ovvero da:

  • gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dei consulenti del lavoro;
  • gli iscritti alla data del 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria;
  • i responsabili dell’assistenza fiscale dei centri costituiti dai soggetti di cui all’articolo 32 dello stesso d.lgs. n. 241/1997.

I soggetti che rilasciano il visto di conformità devono anche verificare la presenza delle asseverazioni e delle attestazioni rilasciate dai tecnici incaricati, in quanto obbligatorie.

Si tratta di un’attività di controllo formale e non di merito svolta dal professionista o dal responsabile del centro di assistenza fiscale incaricato, finalizzato ad evitare errori materiali e di calcolo nella determinazione degli imponibili, delle imposte e delle ritenute e nel riporto delle eccedenze risultanti dalle precedenti dichiarazioni. Quali documenti verificare? Qui abbiamo elencato una sintesi dei documenti da verificare.

Consigliamo

Per facilitare il compito dei professionisti chiamati a rilasciare il visto di conformità fiscale sul credito di imposta 110% Maggioli Editore ha sviluppato il software Check list conformità.

La check list riporta l’elenco dei controlli da effettuare al fine di poter rilasciare il visto di conformità sull’apposita comunicazione da inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate per attestare la sussistenza dei presupposti che danno diritto al 110%, nei casi di opzione per la cessione del credito d’imposta o per lo sconto in fattura.

Il kit Superbonus è composto dai seguenti software:
1) Superbonus 110% – Calcolo del beneficio (pacchetto 10 licenze)
2) Superbonus 110%- Check list Conformità (pacchetto 10 licenze)

Foto: iStock.com/Burhanuddin Helmi

Simona Conte

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