Negli ultimi tempi la transizione ecologica rappresenta sempre di più un obiettivo importante anche nel settore edilizio. Si parla di un mercato che coinvolge diverse professionalità e aziende, oltre che i materiali utilizzati e i processi produttivi. Infatti gli operatori e i consumatori sono molto più attenti alla sostenibilità e all’ecologia. Ecco perché l’importanza di affidarsi a produttori green che offrano soluzioni a basso impatto ambientale. Ecco perché acquisire tale consapevolezza e affidarsi a una filiera green per la realizzazione di un progetto è diventato fondamentale.
I professionisti possono affidarsi a materiali e soluzioni architettoniche tali da garantire alte prestazioni e allo stesso tempo puntare su prodotti facilmente riciclabili. Vediamo nel dettaglio.
PVC: materiale facilmente riciclabile usato per infissi
Il PVC è un materiale pregiato, molto diffuso per la produzione di infissi, come finestre e portefinestre. Oggi, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni, anche in seguito a una maggiore consapevolezza ecologica, è un prodotto che può essere riciclato efficacemente, in modo da ridurre l’impatto ambientale e la presenza di gas serra nell’atmosfera.
Una finestra in PVC dura una media di 35 anni. Ma grazie all’innovazione, i profili in PVC possono essere riciclati anche per 10 volte senza subire alterazioni, mantenendo performances perfette e durando nel tempo senza deformazioni.
Il PVC riciclato offre addirittura numerosi vantaggi rispetto a quello vergine. Per esempio, il trattamento permette di intensificare la polimerazione del materiale, che diventa così più flessibile e plastico. Inoltre, alla fine di tale lavorazione, viene trasformato sotto forma di granuli e non ha bisogno di altri trattamenti. Per tali motivi, il PVC riciclato rappresenta un’ottima alternativa green quando si scelgono gli infissi per un immobile.
Ristrutturare un immobile, a chi si possono rivolgere i professionisti
I professionisti possono affidarsi ad aziende come Deceuninck specializzata nella produzione di profilati in PVC per infissi. Realtà belga, presente da oltre 80 anni nel mercato e con sede anche in Italia, è rivolta a promuovere attraverso i propri prodotti, un modello sostenibile di economia circolare.
L’azienda esiste dal 2012 a Diksmuide, il più grande centro in Europa mirato al riciclaggio del PVC, in grado di trattare fino a 45 mila tonnellate di materiale all’anno, lavorato e poi utilizzato come base di partenza per realizzare nuovi infissi. Inoltre, è stato realizzato un nuovo prodotto, il serramento in ThermoFibra, un materiale che si posiziona a metà tra pvc, alluminio e legno, caratterizzato da una materia prima in fibra di vetro continua, tale da rendere gli infissi più resistenti e durevoli nel tempo.
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Sostenibilità certificata del ciclo aziendale
L’azienda possiede una certificazione “green” data da Vynil Plus. Il ciclo aziendale è completamente sostenibile: dalla lavorazione in fabbrica alla produzione. Infatti, da diversi anni, gli stabilimenti lavorano secondo il modello di economia circolare, dove tutti i materiali, le sostanze e le fonti di energia sono utilizzati in ottica di “riuso” e “riciclo”. Il riciclaggio del PVC ha degli effetti positivi sul prodotto finito, ma anche sull’ambiente, in quanto riduce le emissioni di anidride carbonica fino a 2 kg rispetto alla produzione da zero della materia prima, limita il consumo di energia elettrica e permette di non buttare l’infisso alla fine del ciclo di vita.
Le soluzioni adottate aiutano a rendere il mondo dell’edilizia più sostenibile, dal momento che questo settore è responsabile di circa il 20% della plastica presente in Europa.
Efficientamento energetico con le detrazioni fiscali
I prodotti e i metodi di lavorazione dell’azienda sono in linea con le richieste dell’efficientamento energetico, in quanto rispettano i requisiti per accedere all’ Ecobonus. Infatti, i professionisti e i consumatori possono affidarsi all’azienda, richiedendo forniture e soluzioni progettuali in linea con il bonus e le detrazioni fiscali. L’agevolazione è pensata proprio per incentivare l’efficientamento energetico degli immobili. Il risparmio dipende dal tipo di intervento:
- si può accedere al Superbonus 110% – l’aliquota più alta – se si effettuano interventi, cosiddetti trainanti ed eventualmente trainati, tra cui rientra la sostituzione degli infissi, che permettono l’incremento di almeno due classi energetiche dell’ immobile;
- l’agevolazione dal 50% al 65%, che è riconosciuta se si effettuano lavori di ristrutturazione in cui è compresa anche la sostituzione degli infissi. In questo caso non c’è il vincolo delle classi energetiche.
Si può usufruire del bonus sotto forma di detrazione, sconto in fattura oppure cessione del credito a terzi.
In caso si voglia ristrutturare un immobile e ottenere il bonus (sostituendo i serramenti) l’azienda può realizzare e fornire degli infissi resistenti e sostenibili.
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Per ulteriori informazioni:
Foto: www.deceuninck.it/it-it
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