Catasto, mappe e cartografie sono sull’App!

Come funziona? Quali funzioni sono ammesse? Scopri come navigare con pochi scroll tra particelle, fabbricati, acque e strade

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Innovazioni in ambito catastale? Al solito ci pensa Agenzia delle Entrate, che questa volta rende noto che l’App Agenzia Entrate, con cui è possibile accedere a una serie di servizi dal proprio smartphone o tablet, è online ed è ricca di nuove funzioni per gli utenti catastali.

Di fatto l’Agenzia diventa un prezioso interlocutore per tutti noi contribuenti: se da un lato chiede – sappiamo che dal 1° giugno 2015 è fatto obbligo dell’uso delle procedure telematiche per la trasmissione degli atti tecnici di aggiornamento catastale (Provvedimento del Direttore dell’Agenzia n.35112/2015) –, dall’altro mette in campo servizi 2.0 e staff qualificati con operatori pronti a supportare tutti, tecnici e cittadini, nei diversi adempimenti.

Catasto, ecco come funziona la nuova App!

Da ora potremo tutti consultare la cartografia catastale, totalmente informatizzata, grazie al Geoportale cartografico catastale, che permette l’accesso libero alla consultazione delle mappe, attraverso la ricerca e la visualizzazione dinamica delle particelle, tenute costantemente aggiornate, in modalità automatica, tramite gli atti tecnici predisposti e trasmessi telematicamente dai professionisti abilitati.

Pensate che ogni giorno vengono registrati nelle mappe catastali circa 1.500 atti di aggiornamento che movimentano circa 3 mila particelle!

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Il servizio copre l’intero territorio nazionale, ad eccezione dei territori nei quali il Catasto è gestito, per delega dello Stato, dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano.

Come si ricerca un immobile?

Serve il codice identificativo della particella catastale (ognuna ne ha uno specifico); in questo modo si potrà individuare senza margine di errore di ogni singolo oggetto immobiliare, terreno o fabbricato, presente sul territorio e rappresentato in cartografia.

La conoscenza di tale codice identificativo può derivare da:
– un atto di acquisto;
– un’eredità;
– un atto tecnico in cui vengono individuati gli immobili tramite i riferimenti catastali.

Ricordiamo anche che solo qualche settimana fa era stato aggiornato il software Pregeo (PREtrattamento atti GEOmetrici) per compilare l’atto di aggiornamento catastale che può essere costituito da:
– tipo frazionamento;
– tipo mappale;
– tipo frazionamento e tipo mappale;
– tipo particellare.

>> Approfondisci qui l’aggiornamento Pregeo

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Redazione Tecnica

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